Check list in pdf per trekking ed escursioni (anche) con bivacco

Eih, beninteso: anche io il 90% del necessario lo lascio nello zaino, anzi nei 4 zaini, così ci prepariamo in mezz'ora al massimo (escluso quando usciamo anche per bivacco, poiché la preparazione delle cibarie ci fa penare un poco). Altrimenti non realizzeremmo con disinvoltura una cinquantina di escursioni all'anno!
Una check list resta utile comunque proprio per preparare gli zaini e mantenerli costantemente 'armati' ;) Mentre, per tanti novizi, può risparmiare dubbi, ansie e ricerche.
 
Salute da un altro maniaco ossessivo dell'ordine e delle checklist: in 40 anni ho raccolto tante checklist da riempire un paio di raccoglitori, perchè ogni missione/viaggio/escursione/spedizione o comunque un'attività che duri più di 48/72 ore ne preparo una (rigorosamente scritta a mano su fogli A4, con data e ora di compilazione, perchè anche l'atto di scrivere ogni voce secondo me contribuisce a sviluppare il processo logico per il quale scegli l'oggetto, la natura, la funzione e la quantità ed a riflettere sulla effettiva necessita, o addirittura sul secondo o terzo uso dell'oggetto, come osserva il buon Canterbury), per cui ogni volta che devo ripartire (spesso) apro i libroni e le sfoglio, e così mi ritornano in mente anche molti particolari delle avventure, con i pro e i contro. Scusate questa parentesi "didascalica" :) ma per me sono proprio come le "madeleine" di Proust...
 
O come laccio emostatico. Per impermeabilizzare il cellulare. Come galleggiante per la pesca. Per fare una fionda. Come esca d'emergenza per il fuoco. Altro?

dissento parzialmente sul galleggiante da pesca. i palloncini normali sono usati spesso per alcune tecniche di pesca, soprattutto ai siluri, ma appunto 1)si parla di pesci di grossa taglia in grandi acque, quindi o mare o siluri in grandi fiumi e canali 2)vanno bilanciati con esche e montature di grossa misura 3)gia' tante volte un palloncino piccolo da festa e' eccessivo, un preservativo pieno e' praticamente quasi come le taniche che usano per alcune montature ultrapesanti da siluri in po o in mare... 4)il palloncino costa pure meno :D
 
è passato molto tempo ma intervengo lo stesso.
grazie pere il contributo, unico appunto che potrei fare è ""la penna"" . questa se si bagna non scrive, consiglierei piuttosto una matita, che anche se bagnata, scrive abbastanza bene. al limite aggiungerei un piccolo taccuino su cui prendere appunti.
 
Ciao a tutti gli avventurosi. Dal momento che ho già accolto spunti, consigli e informazioni dal forum, vorrei provare a rendermi utile postando la mia check list personalissima per le escursioni. Sono un vero maniaco delle check list: ne ho una per i viaggi, una per il camping, un'altra per il softair, e infine questa, quella più importante, che mi permette di organizzare ogni trekking in rapidità e sicurezza. Anche perché, purtroppo, sono tanto organizzato e metodico quanto distratto, e senza un elenco di controllo dimenticherei di sicuro a casa qualche pezzo importante.

Come molti sapranno, le check list sono nate in ambito aeronautico affinché i piloti potessero 'spuntare' ogni controllo e operazione da effettuare pre decollo e post atterraggio; ancora oggi la routine di un volo è scandita dalla lettura di 'liste di controllo' che evitano dimenticanze potenzialmente catastrofiche.

Ovviamente la mia 'check list' escursionistica non ha la pretesa di essere oggettiva, ma può fungere da buona base per le esigenze personali di ciascuno. Premetto inoltre che è pensata per me, per mia moglie e per i nostri figli ed è declinata per differenti tipologie di escursioni, da quelle in giornata ai bivacchi di due o tre giorni, dalle scampagnate intense in collina alle escursioni oltre i 2000 m, e in differenti condizioni meteo, anche invernali (ma mai estreme).

Vi è inoltre una sezione dedicata ai controlli e alle operazioni da fare pre (e post) trekking, spesso noiose, come mettere in carica le batterie varie, caricare la mappa sul gps o smartphone, preparare cibo e bevande, ma anche, banalmente, ricordarsi le chiavi di scorta dell'auto e comunicare il percorso a qualcuno di fidato per sicurezza, giusto per fare qualche esempio.

Infine, il mio consiglio è quello di lasciare lo zaino sempre equipaggiato con gli accessori di base, utili ovunque e comunque (coltello svizzero, coperte termiche, kit medico, fischietto...) per integrarlo poi secondo mete e stagioni affrontate.

Infine, preciso che si tratta di una check list per equipaggiamento da trekking, quindi vocato alla leggerezza e alla mobilità, perché ogni chilo in montagna costa fatica, ma attento anche alla sicurezza in caso di emergenze. Non si tratta tuttavia di un lista per buschcraft, quindi, per intenderci, meglio portarsi in montagna un ottimo coltello svizzero medio e con blocca lama che un full tang da un chilo che servirà solo da zavorra. Almeno, questa è la mia opinione tratta dall'esperienza.

Spero possa essere utile: usatela liberamente ma, per favore, senza divulgarla o pubblicarla altrove, dal momento che mi è costata continui affinamenti, integrazioni e ritocchi nel corso degli anni per cercare di renderla aderente alle nostre esigenze.
si ottima idea, io personalmente mi sono divertito invece a creare fogli elettronici con exel di open office così posso non solo crare un foglio per fare la check list che aggiorno di volta in volta ma anche gestire e inventariare tutto l'equipaggiamento utile anche per gestire le scorte di viveri e le scadenze varie! inoltre mi fa anche da diario ovvero in base all'escursione fatta e di che tipo ho gia preselezionato un tipo di equipaggiamento diversificandolo in base anche alle stagioni quando si è a casa e non si può uscire è utile impiegare il tempo così ahaa
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Ciao a tutti gli avventurosi. Dal momento che ho già accolto spunti, consigli e informazioni dal forum, vorrei provare a rendermi utile postando la mia check list personalissima per le escursioni. Sono un vero maniaco delle check list: ne ho una per i viaggi, una per il camping, un'altra per il softair, e infine questa, quella più importante, che mi permette di organizzare ogni trekking in rapidità e sicurezza. Anche perché, purtroppo, sono tanto organizzato e metodico quanto distratto, e senza un elenco di controllo dimenticherei di sicuro a casa qualche pezzo importante.

Come molti sapranno, le check list sono nate in ambito aeronautico affinché i piloti potessero 'spuntare' ogni controllo e operazione da effettuare pre decollo e post atterraggio; ancora oggi la routine di un volo è scandita dalla lettura di 'liste di controllo' che evitano dimenticanze potenzialmente catastrofiche.

Ovviamente la mia 'check list' escursionistica non ha la pretesa di essere oggettiva, ma può fungere da buona base per le esigenze personali di ciascuno. Premetto inoltre che è pensata per me, per mia moglie e per i nostri figli ed è declinata per differenti tipologie di escursioni, da quelle in giornata ai bivacchi di due o tre giorni, dalle scampagnate intense in collina alle escursioni oltre i 2000 m, e in differenti condizioni meteo, anche invernali (ma mai estreme).

Vi è inoltre una sezione dedicata ai controlli e alle operazioni da fare pre (e post) trekking, spesso noiose, come mettere in carica le batterie varie, caricare la mappa sul gps o smartphone, preparare cibo e bevande, ma anche, banalmente, ricordarsi le chiavi di scorta dell'auto e comunicare il percorso a qualcuno di fidato per sicurezza, giusto per fare qualche esempio.

Infine, il mio consiglio è quello di lasciare lo zaino sempre equipaggiato con gli accessori di base, utili ovunque e comunque (coltello svizzero, coperte termiche, kit medico, fischietto...) per integrarlo poi secondo mete e stagioni affrontate.

Infine, preciso che si tratta di una check list per equipaggiamento da trekking, quindi vocato alla leggerezza e alla mobilità, perché ogni chilo in montagna costa fatica, ma attento anche alla sicurezza in caso di emergenze. Non si tratta tuttavia di un lista per buschcraft, quindi, per intenderci, meglio portarsi in montagna un ottimo coltello svizzero medio e con blocca lama che un full tang da un chilo che servirà solo da zavorra. Almeno, questa è la mia opinione tratta dall'esperienza.

Spero possa essere utile: usatela liberamente ma, per favore, senza divulgarla o pubblicarla altrove, dal momento che mi è costata continui affinamenti, integrazioni e ritocchi nel corso degli anni per cercare di renderla aderente alle nostre esigenze.
ps. quando sulla lista scrivi scaricare, salvare e condividere traccia e ‘testarla’ su app cosa intendi per "estarla su app"????? cioè che app è e cosa fa ?
 
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