chi è stato scout?

Ciao a tutti
sarei interessato ad entrare negli Scout,voi cosa mi suggerite?
Avete dei consigli da darmi? So che tanti di voi lo sono stati,
vi va di raccontarmi la vostra esperienza?
Grazie a tutti,ciao:)
 
Se intanto che aspetti risposte fai una ricerca, c'è un 3d che si intitola Gli scout di Avventurosamente, li puoi vedere quanti ce ne sono!

Io non l'ho mai fatto, purtroppo, e i miei figli non lo vogliono fare, ma credo che sarebbe un'esperienza straordinaria!!

Ciao
 
Io sono scout dal 1973.
Avrei potuto iniziare prima, circa alla tua età, ma non ho potuto avvicinarmi ai lupetti, pechè allora facevo nuoto e mi mancava il tempo.
Ho comunque fatto delle esperienze bellissime, anche se mi è mancata la vita della squadriglia, in reparto.
Ti potrei raccontare migliaia di aneddoti, ma ho paura che non capiresti il mio linguaggio "scautese". Se hai intenzione di fare lo scout, fallo! Io te lo consiglio vivamente. L'importante è che tu lo faccia seriamente, non come un riempitivo delle tue giornate. Lo scautismo è un gioco che va giocato, dove a essere "spettatori" ci si annoia, e allora si molla presto.
Leggiti qualcosa sul sito dell'AGESCI (esiste un gruppo a Melegnano), e poi facci sapere.

TuttoScout.org - Gli Scout in Italia

Agesci.org - Home Page

 
Ciao! Secondo me è un pò inutile raccontare la propria esperienza nel senso che non rende l'idea e come diceva Hathi bisogna provare per capire.
Comunque io sono entrata all'età di 11 anni come guida e adesso sono capo reparto (ho 25 anni). In tutti e due casi ho fatto esperienze bellissime.
Se cerchi solo l'avventura pura lascia perdere e vai al cai o altri gruppi simili, perchè gli scout oltre che al contatto con la natura ti offrono esperienze di comunità, di servizio, di amicizia, di fede, di crescita personale, di ... potrei continuare fino a domani.
Se è questo che cerchi allora corri a iscriverti :)
Buona strada qualunque cosa tu decida di fare ;)
 
Lo scautismo è un'esperienza bellissima che se la facessero tutti forse il mondo sarebbe migliore. ;)
Io ci sono entrato da lupetto ad 8 anni ed ora naturalmente sono un capo. Se hai una mezza intenzione provaci, male non ti può fare, se trovi un buon gruppo sicuramente ti ci appassioni.
 
Ciao a tutti
sarei interessato ad entrare negli Scout,voi cosa mi suggerite?
Avete dei consigli da darmi? So che tanti di voi lo sono stati,
vi va di raccontarmi la vostra esperienza?
Grazie a tutti,ciao:)

Ciao, io anche sono stato scout e mi sono divertito molto, un'esperienza che consiglio di fare. Esistono sia gruppi che hanno anche un legame con la religione (AGESCI, dove stavo io) che quelli che legami non ne hanno. Io ero in AGESCI, ci vedevamo una volta a settimana in una stanza e poi la domenica c'era la messa da seguire, poi ogni tanto c'era l'uscita col gruppo. Ripeto secondo me è un'esperienza da fare.
 
Ciao Fabio T, allora cosa stai meditando, pensi che entrerai nella grande famiglia degli scout? Si è una grande famiglia e tutti quelli che lo sono diventati portano questa esperienza nel cuore! Negli scout si fanno tante cose divertenti e poi si imparano un sacco di cose. Si mangia insieme, si dorme nel sacco a pelo e quelli un po' più grandi dormono anche in tenda, poi si accende il fuoco la sera e si impara anche a cucinare. I ragazzi sono divisi per fasce di età così se deciderai di entrare sarai insieme ai tuoi coetanei. Ma la cosa importante è che tutti si rispettano e si aiutano. Io ho fatto lo scout per 5 anni (ma mi sento ancora scout oggi che ne ho quasi 40) e posso dirti che tra le tante cose che ho fatto, lo scoutismo è stata l'esperienza più entusiasmante della mia vita! Se accetti il mio piccolo consiglio, vai a conoscere il gruppo più vicino a casa tua e iscriviti. Non restare indeciso. Se non ti piacerà dopo un po' di tempo potrai ritirarti ma non rinunciare già da adesso.
Facci sapere cosa decidi in ogni caso, qui non ti giudicherà nessuno :D . Ciao Dario
 
Si dice che si resta scout per tutta la vita...io ho avuto l'onore di stare in reparto per molti anni,non ho fatto il clan perchè il gruppo si è smembrato e posso dire che ancora oggi nelle mie vene scorre lo stesso sangue,ho fatto tesoro di tutte le esperienze,metto ancora in pratica gli insegnamenti di allora e sopratutto credo molto ai valori dello scautismo,questa esperienza mi ha regalato grandi emozioni,mi dispiace solo non avere molte foto,ai tempi non c'era il digitale.
Mi dispiace che nel mio paese il gruppo sia "scomparso" e mi dispiace più di tutto che io non vivendo sempre quì non possa prendermi la responsabilità di ricreare un gruppo...ma nel mio piccolo vivo sempre alla scout!
Sopratutto mi è stato utile capire quanto sia sacra l'essenzialità nella vita da campo,sia per non appesantire lo zaino,sia per vivere il più semplicemente possibile e cercare di fare molto con poco,per questo non mi porto appresso coltelli alla Rambo e batterie di pentole della mondial casa!!!
Mi viene da sorridere se penso al mio primo campo,a quanto pesava quello zaino,pieno di cose inutili portate appresso solo per darmi sicurezza,quella sicurezza che non avevo dentro,avevo forse appena 14 anni!
Un sacco di vestiti,coltelli pentolini piatti bicchieri....
Adesso mi piace essere più frugale,alzarmi la mattina e lavarmi i calzini,mangiare direttamente dalla gavetta e farmi la doccia negli abbeveratoi,condizioni meteo permettendo!!!
 
Sono d'accordo con Gaetano. Ho fatto la promessa nel 1959 (ho 67 anni) da eesploratore a Roma, Milano poi di nuovo a Roma Clan, Akela capo Reparto. ma essere scout non si finisce se non quando si ritorna al padre. E' una filosofia di vita che si acquisisce e ti forma il carattere col tempo. quante volte nella vita di fronte alle difficoltà (lavoro vita familiare...) mi sono trovato a pensare"lo scout sorride e canta anche nelle difficoltà"
saluti a tutti
 
Io sono stato scout, CNGEI Milano, sesto gruppo. Io al contrario porto un'esperienza negativa: non mi è piaciuto.
Ho fatto fatica a sentire appartenenza. Colpa mia, non della struttura. Sono sempre stato un lupo da branchi piccoli, a volte solitario. E avevo delle idee sbagliate.
Ricordo che ho voluto partecipare agli scout di mia iniziativa; l'ho chiesto io, ai miei genitori. Avevo nella mia mente ingenua le immagini infantili di film americani dove ragazzi si costruiscono le tende e dormivano tra i castori.
In realtà si andava in rifugi, spesso camminando su asfalto e asfalto. Si cantavano canzoni che non mi piacevano e che mi sentivo costretto a cantare. Sentivo l'oppressione dei ranghi e delle gerarchie, dai capi gruppi ai capi squadra. Terribile.
Ho smesso qualche anno dopo, ma avrei dovuto abbandonare subito.

Ciao :)
 
Io sono stato scout dall'età di undici anni fino a quindici anni. E' stata un'esperienza bellissima!!! Posso senz'altro affermare che sono maturato molto in quegli anni grazie a loro. Prova, non ne resterai deluso!
 
Sono stato scout, AGESCI Firenze I, squadriglia Falchi e lo rifarei!
Sono passati 20 anni.. Ora sono un po diversi.. Forse troppo..
Quando lo feci io erano calci che mi alzavano di peso se facevo qualcosa che non dovevo..

Riunione di reparto, riunione di squadriglia una volta a settimana.
Fine settimana di reparto una volta al mese, e una domenica per la squadriglia.
Poi uscite di alta squadriglia, e in seguito il noviziato.
Ma il reparto e la squadriglia restavano i migliori periodi trascorsi!
Pioggia, sole, neve, si doveva raggiungere la meta, arrivavamo cotti ma era bello!
Te lo consiglio, saranno esperienze che ti accompagneranno tutta la vita se vissute bene!
 
Mio fratello era negli scout e benchè abbia faticato parecchio ne ha sempre parlato bene. Per me invece BP è solo una marca di olio per le mie motociclette e i miei esperimenti di meccanica
 
Io sono stato scout Agesci per circa 10 anni e ti dico che sono stati 10 anni belli e divertenti, si crea uno spirito di gruppo fantastico secondo me un esperienza da fare....
 
Io sono stato scout, CNGEI Milano, sesto gruppo. Io al contrario porto un'esperienza negativa: non mi è piaciuto.
Ho fatto fatica a sentire appartenenza. Colpa mia, non della struttura. Sono sempre stato un lupo da branchi piccoli, a volte solitario. E avevo delle idee sbagliate.
Ricordo che ho voluto partecipare agli scout di mia iniziativa; l'ho chiesto io, ai miei genitori. Avevo nella mia mente ingenua le immagini infantili di film americani dove ragazzi si costruiscono le tende e dormivano tra i castori.
In realtà si andava in rifugi, spesso camminando su asfalto e asfalto. Si cantavano canzoni che non mi piacevano e che mi sentivo costretto a cantare. Sentivo l'oppressione dei ranghi e delle gerarchie, dai capi gruppi ai capi squadra. Terribile.
Ho smesso qualche anno dopo, ma avrei dovuto abbandonare subito.

Ciao :)

Qualsiasi gruppo che favorisca l'aggregazione tra le persone è utile per imparare
qualcosa, può essere una vera scuola di vita.
Ma il risvolto della medaglia è che in un gruppo vengono imposte delle regole e le regole, ad una mente creativa, ad uno spirito libero, talvolta possono stare un po' strette.
I vantaggi del fare parte di un gruppo portano per contro ad un abbattimento potenziale della propria individualità, specie quando vengono imposte regole, dogmi ed idee politiche o religiose alle quali, qualcuno potrebbe anche non aderire completamente.
Non a tutti sta bene far parte di un gruppo in cui tutti sono vestiti uguali, parlano lo stesso linguaggio, celebrano gli stessi riti, in fila ed allineati come tanti soldatini.
Chi non si identifica alla perfezione con chi e cosa gli sta intorno fa bene a tirarsene fuori al più presto possibile e cercarsi altro, e a chi rimane dentro, buon divertimento.
Tutto questo penso, a prescindere dall'istituzione oggetto della discussione,
che non mi permetto di giudicare.

g
 
Io AGESCI a Melegnano da quando avevo 11 anni fino a 19, poi sono partito per il mondo.
Mi sono rimasti nel cuore il servizio, la strada, la natura.
 
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