chiarezza sui bivvy d'emergenza

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Derrick

Guest
E che ne dite di una cosa così, come soluzione d'emergenza, senza tarp appresso?

Amazon.com: Outdoor Research Highland Bivy (Fossil, One Size): Sports & Outdoors

Pesa solo 670 grammi quindi meno di molti tarp (che non ti porti dietro se hai una cosa così per ripararti), non lo devi "montare" (o insomma è rapidissimo), ti ripara anche la testa dalla pioggia, ti ci ficchi dentro con addosso tutto quello che hai (male che va anche il poncho e la metallina) e tiri mattina al riparo da pioggia e vento.

Visto sempre come dotazione d'emergenza, chiaro che con materassino e sacco a pelo vai meglio, ma a quel punto non è emergenza, è pianificazione.

Certo ha un costo. Ma pesa meno di un tarp e ripara molto ma molto di più. Mi sembra interessante come soluzione per i pernotti non pianificati, perché pesa davvero poco.
 
E che ne dite di una cosa così, come soluzione d'emergenza, senza tarp appresso?

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Pesa solo 670 grammi quindi meno di molti tarp (che non ti porti dietro se hai una cosa così per ripararti), non lo devi "montare" (o insomma è rapidissimo), ti ripara anche la testa dalla pioggia, ti ci ficchi dentro con addosso tutto quello che hai (male che va anche il poncho e la metallina) e tiri mattina al riparo da pioggia e vento.

Visto sempre come dotazione d'emergenza, chiaro che con materassino e sacco a pelo vai meglio, ma a quel punto non è emergenza, è pianificazione.

Certo ha un costo. Ma pesa meno di un tarp e ripara molto ma molto di più. Mi sembra interessante come soluzione per i pernotti non pianificati, perché pesa davvero poco.
Le candele ,le corone e l'incenso sono comprese?:rofl:
 
E che ne dite di una cosa così,

Dico questo: POST # 83

dico anche questo:

947_zpsdefc628d.jpg





Qua: http://www.avventurosamente.it/vb/176-estero/21570-pacific-northwest-5.html

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Derrick

Guest

Infatti la foto del post #83 m'aveva interessato molto, perché gli unici sacchi del genere che avevo visto erano aperti sul viso (vedi l'ignoranza dove arriva) ed è quella che m'ha dato lo stimolo di cercare qualcosa di simile. E' lo stesso modello? Quello lì è "autoportante" mentre questo sopra si regge con dei tiranti.

Quello del #83 immagino fosse per situazioni invernali, molto protettivo, ma anche molto pesante (ne ho trovato un altro, da 1kg, sarà più caldo ma a 1kg ci si avvicina di molto al peso di una tenda).

Quello che avevo postato mi interessava perché da un lato, come quello postato da te nel #83, è autosufficiente, in caso di problemi immagino che lo monti in pochi secondi e ti ci ficchi dentro, dall'altro, per meno di 700g, m'è sembrato, come dire, un buon affare dal punto di vista del peso. Tanti tarp pesano addirittura di più, ma questo ti ripara - spero - davvero (non dal freddo intenso, ma da pioggia e vento immagino di sì).

SE fossi sicuro che non mi comprerò mai una tenda, sarei molto propenso all'acquisto di un oggetto di questo genere, dietro vostro parere favorevole. Ma non sono certo che fra un paio d'anni non mi sarò fatto una tenda, l'acquisto di una tenda ce l'ho tra le ipotesi. Mi secca spendere 'sti soldi e poi fra due anni farmi una tenda, a quel punto userei la tenda come riparo d'emergenza.

Nel 2014 ho sicuramente intenzione di fare pernotti in rifugio ed escursioni più complesse della semplice "toccata e fuga" che ho fatto finora, poi vedo se la tenda m'interessa oppure no.

Però l'idea di avere un riparo bello completo per 670g mi attira molto. Una cosa così la tiri su dovunque, ti dà un bel riparo sopra-sotto-davanti-dietro, mi piace, mi piace che mi ripara pure il viso, non devo metterci un telo sopra, mi chiudo lì dentro e dormo. Se anziché vederlo come un loculo lo vedi come un bozzolo, pare ideale :)

La tenda pone comunque qualche problema di terreno (necessità di picchettare, se non è autoportante), di tenuta al vento, di complessità di montaggio con una mano o una gamba doloranti (che poi è il caso dell'emergenza). Il tarp è comunque aperto da tutti i lati, e ti ripara solo da sopra. Meglio che la pioggia addosso, ma sempre stai a tu per tu con formiche, ragni e lumache. Nature. (che schifo :rofl:).

Un sacco da bivacco lo tiri su in un attimo, senza picchettare, forse anche con una sola mano. Mi piace molto l'idea di un "guscio d'emergenza" per poco più di mezzo chilo di peso.
 
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Derrick

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Cosa intendete per "metalline"? quelle coperte da farmacia??
perché quelle non servono quasi a nulla in fatto termico e in fatto di notte. Servono solo per la pioggia e per il vento.
A meno che non abbiano oltre al primo strato un'latro materiale protettivo e termico.
Siccome l'alluminio da solo porta via il calore dal corpo, a meno che qusto non sia colpito dai raggi solari ;))

Intendiamo questa:

Coperta isotermica - Wikipedia

Ce l'ho, come molti, nel kit d'emergenza ma non l'ho mai usata.

Quello che so è che in caso d'emergenza ti avvolgi in questo telo come un cioccolatino. Se fa freddo con la faccia argentata verso il corpo, in modo da limitare la dispersione di calore. Se fa caldo (stai, diciamo, con una gamba rotta sotto il sole e vuoi evitare di friggere) con la faccia argentata verso l'esterno in modo da ridurre l'insolazione.
Naturalmente penso senz'altro si possa usare dentro il sacco a pelo (stando attenti a non romperla) oppure fuori del sacco a pelo, avvolgendo tutto il sacco nella metallina, se lo si ha con sé. Insomma è uno strato molto isolante che pesa poco.
 
purtroppo qui, ogni tanto (spesso...) si prende per la tangente :)
:rofl: Scusate se a causa della mia ignoranza in materia ho scatenato sta baraonda.
Tuttavia finalmente si e'fatta chiarezza su questo argomento.
Bivy d' emergenza e bivy polivalenti (emergenza e notti programmate).


Spyrozzo ti ricordi la storia dei coltelli? Qui' e' uguale....
Mi riprometto di chiedere info in privato (ci sono persone squisite e disponibili). Ma ho cominciato su questo tread solo perche non ero davvero a conoscenza di queste attrezzature (io le mie dormite me le sono fatte all' addiaccio sul telo di plastica e nel sacco, tipo: era la notte di S lorenzo e a 1700 mt con un caldo pazzesco e un bivacco in pietra a 200 mt in caso di malasorte!:D
e le stelle cadenti sono davvero cadenti! bruciano molto piu' a lungo.....
Un ' emozione unica......)






@ speleoalp: Hai ma provato le coperte che si usano in sala operatoria? sono di un materiale plastico grigio/argrntato nello strato esterno e presentano uno strato fibroso/lanuginoso in quello che va' a contatto col colrpo. percaso sono le stesse che usi tu in missioni di soccorso?
 
CHIAREZZA SUI BIVY D'EMERGENZA...dice il titolo.

Oggi ho aperto uno di questi:

144_335x335.jpg



Intuitivamente ho sempre creduto che un foglio di metallo fosse un buon conduttore termico :D, quindi teoreticamente l'effetto riscaldante dovuto al corpo sarebbe dovuto essere scontato almeno dall'effetto di conduzione da una superfice fredda a contatto con la sacca.

Avevo anche sperato che il rivestimento sintetico avesse potuto mitigare un po' questo effetto.

Neanche per sogno. Voglio offrire le seguenti foto per chi e' curioso di valutare il proprio equipaggiamento di emergenza, magari PRIMA che l'emergenza succeda. Una cosa e' pensarci, una cosa e' "toccare con mano".

Questa prova si puo' fare anche a casa.

Si prende una pentola e la si mette a mollo nel ghiaccio.

IMG_0086_zps6ea924e9.jpg



La si tira fuori e si mette su un tavolo, rovesciandola. La si asciuga, ci si mette il bivy sopra e si appoggia la mano...

IMG_0085_zps0d42b7c7.jpg


La pentola simula una superficie sulla quale ci si potrebbe trovare a coricarsi o sedersi.

Ancora piu' interessante, e' di aviluppare il braccio nel bivy e mettere la mano dentro nel ghiaccio

IMG_0088_zps2692ff07.jpg


Curiosita': facendo una ispezione, si scopre che il bivy ha due buchi negli angoli inferiori

IMG_0093_zps16c0839d.jpg


Ci passa comodamente una matita.

IMG_0094_zpsbb7d34b1.jpg



Non c'e' problema poi per ripiegare il bivy e rimetterlo nella sacchetta:

IMG_0095_zps9a99821b.jpg



Non traggo conclusioni, ma inviterei a pensare ai seguenti temi:

Efficacia dell' abbigliamento che ci si porta dietro ad isolare il corpo anche quando si usa il bivy coricandosi o sedendosi su superfici fredde ( che di solito ci sono in inverno :)). I materiali isolativi tipo piumino, quando compressi dal sederino, per esempio, non sono piu' molto efficaci.

Efficacia del bivy in condizioni di precipitazione, cioe', quando cade la pioggia fredda o la neve, sul bivy, che effetto fa' sul calore interno generato dal corpo?

Conoscenza delle caratteristiche del bivy: Quei due buchetti sugli angoli vicino ai piedi...non me li aspettavo. Se fa veramente freddo, sigillo la parte superiore intorno al collo, ma poi muovo i piedi...

ok, ciao.
 
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Derrick

Guest
Intuitivamente ho sempre creduto che un foglio di metallo fosse un buon conduttore termico :D, quindi teoreticamente l'effetto riscaldante dovuto al corpo sarebbe dovuto essere scontato almeno dall'effetto di conduzione da una superfice fredda a contatto con la sacca.

Avevo anche sperato che il rivestimento sintetico avesse potuto mitigare un po' questo effetto.

Neanche per sogno.

Intanto grazie per le foto e per le prove "di laboratorio".

Non mi è chiaro, dalle parole che usi, la prova pentola e la prova "braccio nel ghiaccio" che esito ti hanno dato. Ti è sembrato un valido isolante oppure no? Sembra di capire che non è un valido isolante (hai pensato che non lo fosse, hai sperato che il rivestimento sintetico isolasse, neanche per sogno, dunque non isola).

Superiore alla "metallina" oppure è semplicemente una metallina in cui è più semplice avvolgersi, e rimanere avvolti durante il sonno?

Nella foto con la pentola si vede, nella parte bassa, del colore arancione. E' il riflesso del lembo superiore, oppure effettivamente il colore "traspare" di sotto quando il telo è bagnato?

La classica "metallina" in effetti non credo che sia metallica, immagino che sia di plastica con rivestimento riflettente, un po' come le confezioni delle uova di Pasqua. Se fosse metallica non sarebbe un isolante per definizione.

Se fa validamente il suo lavoro per 100g sembra un prodotto molto valido, la metallina pesa e ingombra meno ma in questo "ci entri dentro", ti avvolge.

I buchetti penso siano voluti per attenuare i problemi di condensa, che con un materiale così immagino sia molto copiosa, almeno scola di sotto o almeno penso che quella sia l'intenzione.

Concordo sulla questione di valutare sempre bene dove ci si mette. In particolare in caso di pioggia si sta comunque seduti sul bagnato, l'acqua è un gran bel conduttore di calore anche se uno è rivestito di strati impermeabili uno sull'altro può prendere freddo per il solo fatto che gli piove addosso.
 
Lo scopo del post era di stimolare ciascuno che abbia comprato questi bivys ad esaminarlo e a valutarlo per se stessi, invece di lasciarlo nella confezione. :)


EDIT: Appunto, speleoalp, quello che dici:

Bisogna anche ricordare che sia nelle emergenze che nei singoli momenti "normali" nessun tipo di materiale "passivo" fa magie. Il calore prima o poi svanisce, si raffredda.
Quello che fa la differenza nelle situazioni più svariate, non sono solo i materiali (anche loro) ma è la conoscenza e le tecniche conosciute da chi si trova in quella tal situazione.
Per esempio, in situazioni di emergenza non mi affido al solo sacco da bivacco che ho quà , che sia il top della gamma o la base. Ma sicuramente cerco qualcosa per isolarmi dal terreno, evito parti sicuramente più fredde, se piove provo a vedere se ci sono dei ripari naturali , etc. I materiali sono solo i componenti di una grande "struttura" che ci permette di superare dei momenti. Posso comunque muovermi per attivare il mio organismo e presumo che se ho il buonsenso di portare un sacco da bivacco potrei avere un mini kit fuoco
 
CHIAREZZA SUI BIVY D'EMERGENZA...dice il titolo.
La funzione dell'alluminio non è quello di isolare, come d'altro canto non lo è una tenda, ma quello di riflettere il calore del tuo corpo verso di te e, di conseguenza, ridurre l'effetto di dispersione del calore ma ovviamente entro certi limiti, nel senso che un rivestimento del genere serve ma entro un certo fattore tempo ed entro certe condizioni climatiche.

L'alluminio è un buon conduttore di calore tant'è che è usato come materiale per realizzare le pentole e necessita di meno combustibile di una analoga pentola in acciaio ma questo non vuol dire che quì abbia questa funzione.

I materassini isolanti hanno il lato alluminato da rivolgere verso il corpo e non il contrario proprio in virtù di questo effetto riflettente. La dispersione del calore del terreno non è diversa dalla stessa dispersione che si ha in tenda e come tale va affrontata anche in emergenza.

Ciao :), Gianluca

PS.:..... il miglior ausilio per le emergenze è quello che c'è fra le due orecchie e non mi riferisco agli occhiali :D e certe cose non c'è manuale o tuttologo che tenga bisogna provarlo, questo non vuol dire che bisogna mettersi nei casini per verificare se si è in grado di risolvere il problema, alcune cose si possono sperimentare anche in giardino.
 
Ultima modifica:
Crafter ha scritto:
Curiosita': facendo una ispezione, si scopre che il bivy ha due buchi negli angoli inferiori
Probabilmente sono stati praticati poichè se tu ripieghi un sacco partendo dal lato aperto inglobi dell'aria, con quei fori si scarica l'aria e riesci a richiuderlo.

Ciao :), Gianluca
 
I buchetti: non so' proprio, spero solo che la mattina non mi sveglio in un sacco di formiche e zanzare :).

Speleoalp, ci sono i buchetti nel tuo bivy svizzero? Sono curioso semplicemente perche' qui' negli USA bucano anche i sacchi della spesa...per via dei bambini che se li mettono in testa.
 

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