dopo un pò di tempo che si fanno relazioni di salita non si considerano più quelle modeste , che invece probabilmente sono quelle che servono di più. ecco quindi un bel giretto per chi vuole impratichirsi un pò con le ciaspole senza andare in posti pericolosi (valanghe) perchè è interamente in mezzo al bosco , tra l'altro è anche molto frequentato ed è su una strada
Dati
Data: 25/11/2013
Regione e provincia: Piemonte
Località di partenza: Bardonecchia
Grado di difficoltà: MR (medi racchettatori)
Periodo consigliato: qualsiasi
Segnaletica: è su strada
Dislivello in salita: 950
Dislivello in discesa: 950
Quota massima: 2117
Descrizione
e comunque è sempre bello , quando si arriva in cima la quantità di vette che si possono ammirare è tanta ma tanta , soprattutto se si compie in una giornata come oggi , meravigliosa
due cose negative: la prima è la strada infinita , giuro , non passa più , sembra sempre di essere arrivati ma non è vero. la seconda è che la maggior parte del percorso è a nord , quindi freddo , oggi sono arrivato alla macchina che avevo i ghiaccioli attaccati ai pantaloni.
si parte da borgo vecchio a bardonecchia , è comodo parcheggiare l'auto nella piazza dove fanno il mercato. quindi si costeggia la strada che affianca il torrente rho e al primo ponte si attraversa (verso la strada "del canale") ; si segue quindi un cartello , però non ricordo più che c'è scritto
al momento le ciaspole si mettono dopo una mezz'oretta , conviene partire un pò presto per non ritrovarsi a camminare sprofondando troppo. indicativamente sono 3 ore di salita , poi c'è chi è professionista e ci mette meno tempo e c'è chi è come me che ha il tempo "indefinito".
tanti scoiattoli , caprioli e rapaci.
qualche foto
oggi gran botte di colori , il cielo era blu da brividi
il percorso è semplice , ma non vuole dire che sia poco faticoso , anzi ..
laggiù in fondo alla strada un capriolo si mette di mezzo.
gli ho urlato dietro a quel maleducato
minuscola fontanella con una minuscola goccia di ghiaccio
la strada è all'ombra , non c'è pericolo di sudare troppo. fa fresco , ne?
la punta! , con , non 1 , non 2 ma ben 3 croci , così non si sbagliano
la guglia di mezzodì e la cima sueur , unite da una bella cresta con in basso un grandioso anfiteatro. quest'estate ho provato ad andare su ma mi sono perso
vabbè , nel 2014 me le metto nel sacco di sicuro
lo jafferau (prossima tappa con le ciaspe) , indietro il pierre muret
la punta nera , fatta quest'estate con la dolce compagnia di un temporale di alta quota
http://www.avventurosamente.it/vb/166-piemonte/22058-punta-nera.html
la vallata di rochemolles , un pò a sinistra si vede una bella cresta , è la cresta di san michele. dicono sia facile , quest'estate me la provo
verso la valle , tante punte denudate per lo sci alpino , dovrebbe essere il comprensorio (enorme) della via lattea
verso la valle della rho , a sx la gran bagna e in centro si intravede la caserma
punta 4 sorelle , ci siamo andati 2 estati fa con alekos
tutto a sx la punta charrà , tutto a dx la guglia rossa. in centro mezzodì e sueur
la valle della rho , un pò pericolosa per le valanghe. d'estate invece vale proprio la pena
la vallata del frejus
i ferri del mestiere
al ritorno il bosco bello freschetto a dire la verità
oggi giornata da paura e io tanto per cambiare mi sono preso un altro giorno di ferie. oramai i miei colleghi lo sanno , quando su ilmeteo.it in piemonte sono disegnati tanti piccoli "soli" io in ufficio non ci vado!
Dati
Data: 25/11/2013
Regione e provincia: Piemonte
Località di partenza: Bardonecchia
Grado di difficoltà: MR (medi racchettatori)
Periodo consigliato: qualsiasi
Segnaletica: è su strada
Dislivello in salita: 950
Dislivello in discesa: 950
Quota massima: 2117
Descrizione
e comunque è sempre bello , quando si arriva in cima la quantità di vette che si possono ammirare è tanta ma tanta , soprattutto se si compie in una giornata come oggi , meravigliosa
due cose negative: la prima è la strada infinita , giuro , non passa più , sembra sempre di essere arrivati ma non è vero. la seconda è che la maggior parte del percorso è a nord , quindi freddo , oggi sono arrivato alla macchina che avevo i ghiaccioli attaccati ai pantaloni.
si parte da borgo vecchio a bardonecchia , è comodo parcheggiare l'auto nella piazza dove fanno il mercato. quindi si costeggia la strada che affianca il torrente rho e al primo ponte si attraversa (verso la strada "del canale") ; si segue quindi un cartello , però non ricordo più che c'è scritto
al momento le ciaspole si mettono dopo una mezz'oretta , conviene partire un pò presto per non ritrovarsi a camminare sprofondando troppo. indicativamente sono 3 ore di salita , poi c'è chi è professionista e ci mette meno tempo e c'è chi è come me che ha il tempo "indefinito".
tanti scoiattoli , caprioli e rapaci.
qualche foto
oggi gran botte di colori , il cielo era blu da brividi
il percorso è semplice , ma non vuole dire che sia poco faticoso , anzi ..
laggiù in fondo alla strada un capriolo si mette di mezzo.
gli ho urlato dietro a quel maleducato
minuscola fontanella con una minuscola goccia di ghiaccio
la strada è all'ombra , non c'è pericolo di sudare troppo. fa fresco , ne?
la punta! , con , non 1 , non 2 ma ben 3 croci , così non si sbagliano
la guglia di mezzodì e la cima sueur , unite da una bella cresta con in basso un grandioso anfiteatro. quest'estate ho provato ad andare su ma mi sono perso
vabbè , nel 2014 me le metto nel sacco di sicuro
lo jafferau (prossima tappa con le ciaspe) , indietro il pierre muret
la punta nera , fatta quest'estate con la dolce compagnia di un temporale di alta quota
http://www.avventurosamente.it/vb/166-piemonte/22058-punta-nera.html
la vallata di rochemolles , un pò a sinistra si vede una bella cresta , è la cresta di san michele. dicono sia facile , quest'estate me la provo
verso la valle , tante punte denudate per lo sci alpino , dovrebbe essere il comprensorio (enorme) della via lattea
verso la valle della rho , a sx la gran bagna e in centro si intravede la caserma
punta 4 sorelle , ci siamo andati 2 estati fa con alekos
tutto a sx la punta charrà , tutto a dx la guglia rossa. in centro mezzodì e sueur
la valle della rho , un pò pericolosa per le valanghe. d'estate invece vale proprio la pena
la vallata del frejus
i ferri del mestiere
al ritorno il bosco bello freschetto a dire la verità
oggi giornata da paura e io tanto per cambiare mi sono preso un altro giorno di ferie. oramai i miei colleghi lo sanno , quando su ilmeteo.it in piemonte sono disegnati tanti piccoli "soli" io in ufficio non ci vado!
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