...io penso che certi alimenti siano da ritenere "naturali" a tutti gli effetti, quello che fà differenza sono le persone.
L'esempio del Lardo e del Pane sono perfetti... nelle stagioni giusti si trovano per esempio le Castagne... che si possono trasformare in farina, poi Pane, Pasta, ecc...
Periodi e permessi corretti, possono permettere di ottenere anche del Lardo e non solo ovviamente.
Quindi tutto a livello "naturale", "in natura".
Inoltre sono convinto che tutto ciò che possiamo reperire autonomamente in natura (in prima persona) allo stato selvatico, anche se portati a casa propria e poi trattati con altrettanti sistemi di conservazione naturali, si possono ritenere ugualmente "naturali/selvatici/da natura". Anche se poi vengono portati durante altre uscite future. Questo perché di fatto, anche nella vita selvatica, non si é obbligati e generalmente non si conta solo sulle risorse reperite al momento, ma accumulando, conservando. Pur restando coerenti con il contesto.
Differente é ovviamente l'andare da terzi a comprare,...
Poi chiaramente subentra anche il fattore "preferenze" - "scelte", sul voler usare risorse messe a disposizione da altri o scegliendo di acquisire la capacità di reperire autonomamente le stesse risorse. La seconda é chiaramente più in linea con coloro che dicono di volersi arrangiare, andare in natura ed essere indipendenti.
A parlare di Lardo... mh, che fame...