Dopo 4 ore di viaggio arriviamo a Malga Sargozza (1450m) partenza su strada sterrata per qualche km in leggera salita fino all'imbocco della valle ai piedi di cima d'asta.
Risaliamo il versante sinistro con dei tornanti e siamo a 2450m al lago e al rifugio.
Così tanta neve non me la aspettavo e non avevo con ma l'attrezzatura. (Avevo chiesto sul forum mannaggia a voi che vivete in Trentino).
Iniziamo a salire sulla sinistra e ci infiliamo nel "canale dei bassanesi" un po' di arrampicata facile su massi e dopo 1:30 siamo in cima. (2850m)
Il ritorno è più complicato, scendiamo dall'altro lato e troviamo troppa neve, e quindi traversi senza picozza.
Essendo partiti molto tardi torniamo al rifugio che sono circa le 9, e torniamo alla macchina verso le 11.
Il giorno dopo partiamo per il bus della rana, dopo aver studiato la mappa e preso dello spago per non perdersi entriamo nel largo ingresso.
Percorriamo il ramo principale attraversando il sifone, il lago di Caronte, la sala del trono e i lunghi corridoi allagati.
Riusciamo a superare il labirinto e trovare la cascata che risaliamo con una scala percorrendo poi il corridoio delle stalattiti che è percorso da un fiume che crea qualche piccolo salto.
Decisamente meno concrezioni rispetto a quello a cui sono abituato ma è stato divertente,giusto un po' di arrampicata su roccia bagnata, tornando indietro incontriamo anche 2 speleologi molto gentili che erano dentro da 7-8 ore fortunati loro.
Direi che è stato un bel weekend, abbiamo raggiunto tutti gli obbiettivi prefissati e il meteo è stato gentile. Ho ripreso la grotta con un' action cam montata sull'elmetto spero che i video siano venuti bene.
Risaliamo il versante sinistro con dei tornanti e siamo a 2450m al lago e al rifugio.
Così tanta neve non me la aspettavo e non avevo con ma l'attrezzatura. (Avevo chiesto sul forum mannaggia a voi che vivete in Trentino).
Iniziamo a salire sulla sinistra e ci infiliamo nel "canale dei bassanesi" un po' di arrampicata facile su massi e dopo 1:30 siamo in cima. (2850m)
Il ritorno è più complicato, scendiamo dall'altro lato e troviamo troppa neve, e quindi traversi senza picozza.
Essendo partiti molto tardi torniamo al rifugio che sono circa le 9, e torniamo alla macchina verso le 11.
Il giorno dopo partiamo per il bus della rana, dopo aver studiato la mappa e preso dello spago per non perdersi entriamo nel largo ingresso.
Percorriamo il ramo principale attraversando il sifone, il lago di Caronte, la sala del trono e i lunghi corridoi allagati.
Riusciamo a superare il labirinto e trovare la cascata che risaliamo con una scala percorrendo poi il corridoio delle stalattiti che è percorso da un fiume che crea qualche piccolo salto.
Decisamente meno concrezioni rispetto a quello a cui sono abituato ma è stato divertente,giusto un po' di arrampicata su roccia bagnata, tornando indietro incontriamo anche 2 speleologi molto gentili che erano dentro da 7-8 ore fortunati loro.
Direi che è stato un bel weekend, abbiamo raggiunto tutti gli obbiettivi prefissati e il meteo è stato gentile. Ho ripreso la grotta con un' action cam montata sull'elmetto spero che i video siano venuti bene.