Escursione Cima del Catinaccio d'Antermoia (3004 m) dal rif. Micheluzzi per la val Duron

Parchi del Trentino-Alto Adige
  1. Dolomiti di Fassa
Dati

Data: 26 agosto 2017
Regione e provincia: Trentino Alto Adige - Trento
Località di partenza: Campitello di Fassa
Località di arrivo: vetta del Catinaccio d'Antermoia
Tempo di percorrenza: 9 ore comprese le soste
Chilometri: 27
Grado di difficoltà: EEA
Descrizione delle difficoltà: per la lunghezza del percorso e la via ferrata, questo itinerario lo consiglio a chi ha dimestichezza con percorsi impegnativi di alta montagna.
Periodo consigliato: sempre, fino al lago d'Antermoia, d'estate per chi volesse salire in cima.
Segnaletica: ottima e ben curata, presenti segni bianchi/rossi e numerosi cartelli negli incroci della sentieristica.
Dislivello in salita: 1500 m.
Quota massima: 3004 m.
Accesso stradale: da Campitello di Fassa bus navetta fino al rifugio Micheluzzi, altrimenti a piedi su strada asfaltata per quasi 4 km. Dal rifugio si segue la sterrata che attraversa la val Duron fino ad un ponte che si attraversa a sinistra, poi sempre sentiero ben segnalato.


Descrizione

Una valle giunge fino ai piedi del Catinaccio d'Antermoia, un'altra ci passa vicino lasciando un varco per raggiungere la sua base.
Sono due valli opposte.
Una è la valle del Vajolet, selvaggia e bellissima che scorre alla base di fantastici castelli di dolomia, dove la roccia prende il sopravvento su ogni cosa.
L'altra valle è completamente diversa. Si stacca dalla val di Fassa all'altezza di Campitello e attraversa gli idilliaci e rilassanti prati verde smeraldo della val Duron.
Ho scelto questo percorso per avere un'alternativa alla valle del Vajolet fatta in altre occasioni.

Il rifugio Micheluzzi si trova al termine della salita che inizia da Campitello di Fassa. Poi si aprono i prati piatti e luminosi che senza pendenza portano al ponticello sul Rio Duron che si attraversa. E' una zona molto frequentata d'estate, qualcuno di spinge fino al lago d'Antermoia e pochissimi proseguono oltre, nell'impressionante e lunare vallone d'Antermoia, bianchissimo e abbagliante dove la mole massiccia e ovale della vetta da raggiungere è ormai vicina e che riserva l'ultimo grande impegno, che poi è l'unico dell'intero tragitto: la via ferrata.
Emozionante, adrenalinico, quasi commuovente arrivare in vetta.
E' stata la mia prima ferrata in assoluto e l'ho affrontata da solo, senza compagni d'avventura, come quasi sempre faccio.

Osservare dall'alto dei 3004 metri l'occhio turchese del lago d'Antermoia è un'esperienza da vivere e non da raccontare, perchè parole e immagini non sono capaci di trasmettere ciò che si prova dal vivo.

Come sempre vi lascio il link del mio sito con l'aggiornamento relativo all'escursione con più dettagli nel racconto e naturalmente con un maggior numero di immagini: https://fabri64.wordpress.com/2017/12/10/catinaccio-dantermoia-e-lago-da-campitello-di-fassa/

GRAZIE a tutti!!!
DSC_0005.JPG

La val Duron

DSC_0017.JPG

Rifugio Antermoia

3 - Copia (2).JPG

Lago Antermoia dalla vetta del Catinaccio

DSC_0036.JPG

Le Torri del Vajolet dalla vetta del Catinaccio e in fondo il rifugio Santner

DSC_0058.JPG
DSC_0058.JPG

In vetta... e tutto il mondo sotto!

DSC_0022.JPG

Sulla Luna, ovvero nel vallone d'Antermoia con la vetta del Catinaccio da raggiungere

DSC_0039.JPG

In cima!

DSC_0065.JPG

La vetta della Marmolada (3342 m.) spunta dal lago d'Antermoia

DSC_0064.JPG

Lago d'Antermoia
 
Conosco bene quei posti. Mi viene da dire che è più facile fotografare con questi scenari.
La "vecchia" D90 da sempre ottima prova di sé.
La vecchia D90 ormai ha dato tanto ed è ancora in ottime condizioni sebbene abbia preso un bel po' di botte :rofl: roba che se avesse la parola me ne direbbe di tutti i colori. A proposito di colori... la D40 che l'ha preceduta, fa foto ancora più belle, i colori sono diversi, più caldi e brillanti. La uso soltanto quando non ho voglia di appesantirmi troppo.
 
La vecchia D90 ormai ha dato tanto ed è ancora in ottime condizioni sebbene abbia preso un bel po' di botte :rofl: roba che se avesse la parola me ne direbbe di tutti i colori. A proposito di colori... la D40 che l'ha preceduta, fa foto ancora più belle, i colori sono diversi, più caldi e brillanti. La uso soltanto quando non ho voglia di appesantirmi troppo.
Me lo diceva mio suocero che preferisce la resa della D40 a quella della D7200. Anche io trovo nettamente peggiori, più rigidi e meno gestibili i toni e i contrasti della mia D7000 rispetto alla vecchia D50 che qualche volta ancora uso. Non so quale sia la situazione ora, ma ai tempi il passaggio dal sensore CCD al CMOS fu una regressione qualitativa.
 
Che scenari... e che racconto e che foto! Complimenti e grazie per il succulento resoconto, sulle macchine fotografiche... c'avete Nikon, che posso aggiungere :lol:

P.S. ovviamente scherzo sul marchio, comunque è indubbio che soprattutto per noi romantici la maggiore densità di pixel a parità di superficie abbia causato qualche eccesso di "freddezza" soprattutto nei corpi cosiddetti entry level.
 
Che scenari... e che racconto e che foto! Complimenti e grazie per il succulento resoconto, sulle macchine fotografiche... c'avete Nikon, che posso aggiungere :lol:

P.S. ovviamente scherzo sul marchio, comunque è indubbio che soprattutto per noi romantici la maggiore densità di pixel a parità di superficie abbia causato qualche eccesso di "freddezza" soprattutto nei corpi cosiddetti entry level.
Esatto. mi sa che nelle prossime uscite riprenderò la mia primogenita :p:roll::cool: ovvero la D40.
Su un altro forum, ora non più frequentato, giocavamo a sfotterci bonariamente tra canonisti e nikonisti. A volte ne veniva fuori un fiume di battute esilaranti ma alla fine non si sapeva chi "vinceva" :lol:... io dico tutti, visto che alla fine si rideva e quando c'è allegria non perde nessuno.
 
Esatto. mi sa che nelle prossime uscite riprenderò la mia primogenita :p:roll::cool: ovvero la D40.
Su un altro forum, ora non più frequentato, giocavamo a sfotterci bonariamente tra canonisti e nikonisti. A volte ne veniva fuori un fiume di battute esilaranti ma alla fine non si sapeva chi "vinceva" :lol:... io dico tutti, visto che alla fine si rideva e quando c'è allegria non perde nessuno.

È lo spirito giusto, ma non avevo dubbi ;)
 
Alto Basso