- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Dati
Data: 07/05/2015
Regione e provincia: Abruzzo (Aq)
Località di partenza: S.Pietro della Jenca (1 km prima del bivio per il borgo, 2,9 km dopo il bivio della SS80 con la strada verso Campo Imperatore)
Località di arrivo: Cima delle Malecoste
Tempo di percorrenza: 7h a/r soste incluse
Chilometri: 15 circa
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: dislivello di una certa entita', percorso esposto a sud in una giornata molto calda e soleggiata
Periodo consigliato: tutti, in inverno con la dovuta cautela e rischio valanghe basso
Segnaletica: presente a tratti, ma comunque ininfluente
Dislivello in salita: 1350 circa
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2444 m.
Accesso stradale: A24 uscita Assergi, quindi al bivio girare a sx verso Lago Campotosto, percorrere 2,9 km e parcheggiare in una piazzola alla sinistra
Descrizione
Meravigliosa escursione nel bucolico Gran Sasso occidentale...uscita suddivisa in due parti, la prima piu' faticosa che prevede la salita abbastanza ripida da S.Pietro della Jenca fino alla cresta, la seconda interamente in cresta dalla Cima NW della Sella Malecoste fino alla Cima delle Malecoste.
Si sale per il primo tratto lungo una sterrata (sentiero 117) per poi abbandonarla e puntare ripidamente verso nord, quindi senza obbligo di sentiero si risalgono prati ripidi e si superano banali roccette fino a raggiungere la strabiliante cresta che conduce fino alla prima vetta della giornata. L'affaccio e' davvero impressionante per quanto bello...il Corvo, Pizzo Camarda, la Val Chiarino, l'Intermesoli, le Malecoste...e Sua Maesta'....il tutto si apre davanti ai nostri occhi in una visuale diversa dal solito, come una sinfonia dove tutto e' armonioso e perfetto.
Dopo qualche centinaio di metri di facilissime roccette si raggiunge la Cima del Iaccio di Vaduccio (ex Cima NW Sella Malecoste) a quota 2282.
Si prosegue in cresta scendendo di quota fino a raggiungere la Sella Malecoste (2229 m.), per poi salire ripidamente fino alla Cima delle Malecoste, la seconda vetta della giornata e la piu' alta di tutta la cresta.
Il panorama anche qui e' maestoso, io ed i miei amici di sempre ci sentiamo dei privilegiati a trovarci lassu', ancora una volta sospesi fra la terra e le nuvole, sui nostri amati monti.
La discesa avviene fuori sentiero fino a raggiungere la sterrata iniziale.
Grandissimi panorami, ottima compagnia, meteo perfetto..che altro volere da una giornata in montagna?
Data: 07/05/2015
Regione e provincia: Abruzzo (Aq)
Località di partenza: S.Pietro della Jenca (1 km prima del bivio per il borgo, 2,9 km dopo il bivio della SS80 con la strada verso Campo Imperatore)
Località di arrivo: Cima delle Malecoste
Tempo di percorrenza: 7h a/r soste incluse
Chilometri: 15 circa
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: dislivello di una certa entita', percorso esposto a sud in una giornata molto calda e soleggiata
Periodo consigliato: tutti, in inverno con la dovuta cautela e rischio valanghe basso
Segnaletica: presente a tratti, ma comunque ininfluente
Dislivello in salita: 1350 circa
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2444 m.
Accesso stradale: A24 uscita Assergi, quindi al bivio girare a sx verso Lago Campotosto, percorrere 2,9 km e parcheggiare in una piazzola alla sinistra
Descrizione
Meravigliosa escursione nel bucolico Gran Sasso occidentale...uscita suddivisa in due parti, la prima piu' faticosa che prevede la salita abbastanza ripida da S.Pietro della Jenca fino alla cresta, la seconda interamente in cresta dalla Cima NW della Sella Malecoste fino alla Cima delle Malecoste.
Si sale per il primo tratto lungo una sterrata (sentiero 117) per poi abbandonarla e puntare ripidamente verso nord, quindi senza obbligo di sentiero si risalgono prati ripidi e si superano banali roccette fino a raggiungere la strabiliante cresta che conduce fino alla prima vetta della giornata. L'affaccio e' davvero impressionante per quanto bello...il Corvo, Pizzo Camarda, la Val Chiarino, l'Intermesoli, le Malecoste...e Sua Maesta'....il tutto si apre davanti ai nostri occhi in una visuale diversa dal solito, come una sinfonia dove tutto e' armonioso e perfetto.
Dopo qualche centinaio di metri di facilissime roccette si raggiunge la Cima del Iaccio di Vaduccio (ex Cima NW Sella Malecoste) a quota 2282.
Si prosegue in cresta scendendo di quota fino a raggiungere la Sella Malecoste (2229 m.), per poi salire ripidamente fino alla Cima delle Malecoste, la seconda vetta della giornata e la piu' alta di tutta la cresta.
Il panorama anche qui e' maestoso, io ed i miei amici di sempre ci sentiamo dei privilegiati a trovarci lassu', ancora una volta sospesi fra la terra e le nuvole, sui nostri amati monti.
La discesa avviene fuori sentiero fino a raggiungere la sterrata iniziale.
Grandissimi panorami, ottima compagnia, meteo perfetto..che altro volere da una giornata in montagna?