Normativa Coltellino svizzero nel marsupio, scout condannato a pagare 23mila euro

Letto anche io questa mattina :ka: ho subito messo la mano nella tasca dei pantaloni dove ho il Vic, l'ho preso e l'ho guardato per un po' arrivando alla conclusione che l'unico modo per "offendere" tempestivamente qualcuno sia lanciarglielo addosso (ho lo swisschamp)! Poi oh, magari trovo quello che si vuol far aggredire e aspetta che cerchi e apra una lama, non si sa mai o_O
 
In Italia permettono a interi quartieri di spacciare droga. Si vive in mezzo ai delinquenti e poi non puoi portare un victorinox in tasca che ti bollano come serial killer
 
Se si tratta di una contestazione dell'art. 4 della legge 110/75, ovvero porto di oggetti atti ad offendere, è previsto la detenzione da uno a dodici mesi e una ammenda da 1.000 a 10.000 euri salvo casi particolari.

Nel caso di porto di soli oggetti atti ad offendere è possibile, in virtù della lieve entità del dolo, applicare solo l'ammenda.

23.000 euri sono il risultato di un mero calcolo matematico che permette, in alcuni casi, di convertire una condanna detentiva in ammenda nella misura di 250 euri per ogni giorno di detenzione.

Prendendo come "buono" l'articolo mi sembra strano che non si siano limitati alla sola sanzione pecuniaria visto come è stato presentato dal giornalista, ovvero che non abbiano riconosciuta la lieve entità del dolo che avrebbe comportato al massimo 10.000 euri, ma abbiano applicato comunque una "detenzione" anche se convertita con un decreto penale.

Ovviamente il mio non è assolutamente un giudizio di merito ma solo mere considerazioni personali.

Detto questo ...... spero che riesca a far valere le proprie ragioni.

Ciao :si:, Gianluca
 
W

Wolf84

Guest
Io non sono un fanatico(non mi linciate:))di coltelli.Pero' per lavoro, tempo libero li uso, non molto, ma li uso.Ci deve essere una variabile a quella vicenda, perche' se no andiamo tutti in galera per un coltellino svizzero....sembra una barzelletta.
 
Io non sono un fanatico(non mi linciate:))di coltelli.Pero' per lavoro, tempo libero li uso, non molto, ma li uso.Ci deve essere una variabile a quella vicenda, perche' se no andiamo tutti in galera per un coltellino svizzero....sembra una barzelletta.
Ma che incognita vuoi che ci sia? Uno scout. Di 32 anni, significa che è un educatore.
In compenso se vuoi ti cerco la sentenza a carico di 2 capi di un' organizzazione dedita a: furti, sfruttamento della prostituzione e pure beccati a fare una rapina. Ma l'associazione per delinquere gliela hanno abbuonata, 3 anni.
La verità è dura, ma l'iniquità eretta a sistema si crea dai piccoli gesti, dalke piccole scuse che ognuno degli agenti trova x dire che "obbediva solo agli ordini/non sapeva/ecc"
La banalità del male
 
un po' di appunti personali:

1)perquisizioni in macchina. in italia so che sono permesse, ma per zaini e marsupi non serviva un mandato? cosa e' permesso e cosa no?

2)ok che e' nel bagagliaio, ma nel mio zaino da pesca ho di tutto...

3)"oggetto atto ad offendere". qualsiasi cosa lo e'! ho un estintore sempre pronto sotto i piedi in caso di incidente, quello non me lo hanno mai contestato, e sono sicuro che sia molto piu' pericoloso del vic in questione

4)e' palese che al minimo sia la scusa per fare cassa, al peggio sia una porcata fatta proprio per fare del male a chi non puo' difendersi. 23mila euro per un coltellino, ad un ragazzo della mia eta' che magari ha un lavoro a tempo determinato o e' disoccupato, significa che l'hai letteralmente condannato a morte, o almeno l'hai distrutto economicamente e ridotto sul lastrico

5)qua a 100 m da casa mia gli immigrati si salutano a colpi di machete molto spesso e la polizia e' quasi ogni sera a mettere via qualcuno. a 5 km da qua, in zona stadio, gli ultras hanno fatto apparire e sparire di tutto. vorrei sapere se le condanne inflitte a quelle persone ammontano a un decimo di quella cifra

6)e' dai tempi del processo di norimberga che e' stato messo in chiaro che se una cosa e' ingiusta, anche se e' un ordine o una legge, non va eseguita. abbiamo due poliziotti e un giudice che non l'hanno capito, e probabilmente il giudice l'ha capito meno dei due poliziotti, anzi probabilmente lo sa benissimo ma non ha perso l'occasione di fare la cosa sbagliata.

7)mi sono andato a cercare il testo della legge. l'art. 699 c.p.

https://www.laleggepertutti.it/codice-penale/art-699-codice-penale-porto-abusivo-di-armi

richiama all'art. 4 della legge 110/1975, aggiornata in varie revisioni, ad es nel 1990 e 1993.

http://www.fmj.it/110_75.htm

http://www.gazzettaufficiale.it/eli...ionid=84Yo3zoQmH-X3ogHVVfpZQ__.ntc-as5-guri2a

la cosa che mi colpisce e' la condanna indicata

Il contravventore e' punito con l'arresto da un mese ad un anno e
con l'ammenda da lire cinquantamila a lire duecentomila. Nei casi di
lieve entita', riferibili al porto dei soli oggetti atti ad
offendere, puo' essere irrogata la sola pena dell'ammenda.

ci vuole tanto a capire che e' un caso di entita' lievissima??? e che vorrei sapere come beeeep ha fatto una multa di 400mila lire a diventare 23mila euro???

0)se esiste un dio, voglio il giudizio universale. ora.
 
decisamente assurdo...una concatenazione di stupidità di giudizi...a partire dalla polizia stradale, per passare dal pm e per finire con il giudice
 
Non ci credo....

Ho letto questa notizia, e sono partito a fare una ricerca veloce..

L'arma da taglio, quando acquistata la prima volta, può esser portata in qualunque posto seppur corredata della sua scatola e dello scontrino fiscale che ne accerta l'acquisto sul momento.
In sostanza se andate in centro e comprare dei coltelli da cucina, ricordatevi di non buttare lo scontrino e di aprirli a casa, in quanto il centro, è un luogo pubblico.

Se invece andate in montagna, e quindi trasportate un coltello dentro uno zaino e/o altro, sappiate che alla domanda del pubblico ufficiale "dichiara qualche cosa?" Bisogna dichiarare di trasportare un coltello, e che attività si va a svolgere, per non incappare in multe inutili.

Lette queste 2 righe, ho riletto l'articolo, e mi viene da dire che ci sono o dei trascorsi peggiori, oppure il giornale che ha pubblicato la vicenda, ha omesso qualcosa.
 
pure io penso sia un pò un caso limite.
In TUTTE le auto tra gli attrezzi di bordo c'è di solito un cacciavite con il quale se sai dove piantarlo accoppi una persona. Però dove si trova? Dietro,insieme alla ruota di scorta di solito sotto al tappetino del bagagliaio.

Esempio lampante,capitato a mio fratello ma lì hanno capito che non era voluto,era andato a prendere un suo amico allo shock (discoteca piena di tossici) e aveva la motosega nel bagagliaio perchè era il periodo che buttavamo già piante. Fortunatamente c'era anche della legna tagliata perchè la passat dovevamo scaricarla alle 8 e allora si è capito che è stata una deviazione.

Difatti nulla gli hanno detto se non chiesto come mai,e magari avevano un pò il dente avvelenato perchè l'altro aveva 2,5 di alcool e magari volevano beccarlo con la macchina.

Il motivo di fondo è uno solo: voglia di cash da parte delle divise e un principio per cui la legge non ammette ignoranza. Solo che in base a come lo si interpreta cambia tutto.
Vediamo due situazioni limite : la stessa persona

Prima situazione
Una volta fermato magari dopo una manovra palesemente pericolosa con la macchina o una velocità supersonica si mette a fare lo spaccone,magari è vestito da rambo dei poveri o magari ancora peggio ha in auto o addosso chiari riferimenti politici a qualcosa

Seconda situazione
Un normale controllo,normale guida,normale comportamento e di fatto se ha qualcosa è stealth...

Portano a due risultati molto diversi.

Qualunque oggetto può essere classificato come atto ad offendere,forse nessuno lo sa ma con una corda della chitarra puoi strangolare una persona e tante altre cose...la mia ibanez EX per esempio se si prende la giusta ricorsa e si colpisce una persona di taglio in mezzo al cranio FORSE glielo apre e di sicuro gli causa un ematoma tale se non lo operano in fretta tira i cordini. Ma chi sacrificherebbe mai un gioiello simile ,io mai a meno che l'altra persona non metta a rischio la mia vita e allora pacis mi prenderò una stratocaster....rigorosamente mexico e nera!

Solo che il coltello a differenza della chitarra ha la "fama " di essere prima un arma e poi un oggetto utile.

Io vorrei essere stato una telecamera e aver visto la scena INTEGRALMENTE perchè è vero si che ci sono le divise "feroci" (per non dire altro) ma sono per fortuna una minoranza. E anche qui se c'è stato abuso invoco pure io oltre alla giustizia divina anche quella demonica.

P:S....sul discorso stealth....bè proprio a causa di questi ECCESSI (non ho detto abusi,almeno non ancora) la società sta diventando ultra menefreghista ed è una cosa cominciata almeno 50 anni fa . Insomma....volete er cortello....e mettilo ner bagaliaio...perchè da PORTO diventa TRASPORTO.

Per walterfish....se si prendono a machetate fai finta di non vedere,hai presente come quando da piccolo se qualcuno rompeva una bottiglia di olio al supermercato e andavi a dirglielo ti davano la colpa a te?
 
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Wolf84

Guest
Ripeto che ormai penso di averle gia' viste o sentite quasi tutte.Vedi quel ragazzo ucciso mentre arrivava da un concerto dalla polizia....non ci sono scuse per ammazzare una persona.Io continuo a sostenere che ci sia un' aggravante, poi i giornali omettono per far notizia, se no 23 mila euro per un coltellino mi sembra veramente incredibile, in confronto alle porcate che fanno in giro, cominciando dallo stato.Anche se non mi stupisco piu' di tanto ma mi fanno inca....e queste vicende!
 
(da un altro thread)

Se si tratta di una contestazione dell'art. 4 della legge 110/75, ovvero porto di oggetti atti ad offendere, è previsto la detenzione da uno a dodici mesi e una ammenda da 1.000 a 10.000 euri salvo casi particolari.

Nel caso di porto di soli oggetti atti ad offendere è possibile, in virtù della lieve entità del dolo, applicare solo l'ammenda.

23.000 euri sono il risultato di un mero calcolo matematico che permette, in alcuni casi, di convertire una condanna detentiva in ammenda nella misura di 250 euri per ogni giorno di detenzione.

Prendendo come "buono" l'articolo mi sembra strano che non si siano limitati alla sola sanzione pecuniaria visto come è stato presentato dal giornalista, ovvero che non abbiano riconosciuta la lieve entità del dolo che avrebbe comportato al massimo 10.000 euri, ma abbiano applicato comunque una "detenzione" anche se convertita con un decreto penale.

Ovviamente il mio non è assolutamente un giudizio di merito ma solo mereconsiderazioni personali.

Detto questo ...... spero che riesca a far valere le proprie ragioni.

Ciao :si:, Gianluca
 
Lette queste 2 righe, ho riletto l'articolo, e mi viene da dire che ci sono o dei trascorsi peggiori, oppure il giornale che ha pubblicato la vicenda, ha omesso qualcosa.
:help:
Eh infatti.. secondo me c'è dell'altro, ad esempio come si è posto il personaggio difronte alle forze dell'ordine... bisognerebbe conoscere veramente tutti i fatti (non so da voi ma da noi i giornali locali sono un colabrodo in fatto di esposizione reale e corretta delle notizie) :ignore:
 
:help:
Eh infatti.. secondo me c'è dell'altro, ad esempio come si è posto il personaggio difronte alle forze dell'ordine... bisognerebbe conoscere veramente tutti i fatti (non so da voi ma da noi i giornali locali sono un colabrodo in fatto di esposizione reale e corretta delle notizie) :ignore:
Ma come vuoi che si sia posto uno che è pure un capo scout?Questo episodio è come quello del bambino beccato in flagrante reato con il pezzetto di pizza senza scontrino regalato dalla zia fornaia che si era beccata una multa di svariati miliardi!!!:wall:
 
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