Ciao, non posso esimermi dall'intervenire, essendo anche io un malato cronico di coltellite...
Fin da bambino ho amato i coltelli, da piccoli si girava sempre con un piccolo coltellino pieghevole in tasca (quando si andava a pescare, quando si giocava a fare gli esploratori e si costruivano capanne ecc. ecc.).
Inoltre a mio padre orologiaio, i rappresentati regalavo spesso dei piccoli chiudibili che servivano per aprire la cassa dell'orologio e ogni due per tre ero sempre da lui a chiedergli se aveva un coltellino per me...
Avevo anche la fissa del lancio: nel portone di legno del ripostiglio avevo disegnato dei cerchi concentrici e lanciavo i miei coltellini pieghevoli (nella casa dove abitavo prima di sposarmi, è ancora visibile il tutto: cerchi e segni della lama infilzata nel legno).
Ovviamente Tarzan, con il coltello in cintura, poi Rambo e Crocodile Dundee hanno fatto solo che peggiorare la mia malattia.
Zii che andavano in vacanza, quindi poi mi portavano in regalo coltelli souvenir che io usavo e che regolarmente si rompevano.
Ad una mostra mercato di Frati Missionari, mi sono innamorato di un Kukri e mio padre (in ricordo anche dei soldati Inglesi che hanno stazionato da noi per il fronte) me lo ha comprato per la cifra di ben 7.000 lire (erano gli anni '70).
Per il primo campeggio "serio", da maggiorenne, volevo portarmi detto Kukri ma mio padre mi ha sconsigliato, anche perchè di dimensioni veramente imponenti (è rimasto sempre solo appeso in camera mia) ed allora mi sono comprato il primo fisso da utilizzo: un Bowie con lama a specchio di 20 cm che si è rivelato poi poco utile, sostituito successivamente da un simil pilot Camillus della ditta Jndiana (ditta che ora non c'è più) con il dorso seghettato e che mi ha accompagnato in molte escursioni.
Poi, tra periodi di pausa e altri di recrudescanza della malattia, si arriva ai tempi nostri dove, complice un forum di coltelli al quale mi sono isctitto, ho cominciato a capirne di più tra acciai differenti, geometrie, bilanciamenti ecc. ecc. oltre ad imparare a conscere maker di altissimo livello.
Questo ha aggravato ovviamente la malattia e in un solo anno mi pare di aver comprato ben 7 coltelli. Non mi sono preoccupato, come tutti i malati avevo la convinzione del "smetto quando voglio" ma non è stato così. Sono passato a 2/3 coltelli all'anno, a tutt'oggi mi dico che non ne comprerò più ma l'ho detto anche l'anno passato e l'anno prima e l'anno prima ancora...
Come ha detto giustamente
@smith-, "non puoi guarire...puoi solo far finta di essere guarito".