Coltellinomani Anonimi

A me le lame son sempre piaciute, dopotutto con un nonno (classe 1908) che era il fabbro/falegname del paese qualcosa nel dna penso sia rimasto, si dice che il sangue non è acqua ed è vero......ancora oggi qualcuno mi dice che ha in cantina un tino, una botte o una ruota di carro fatta da lui.

Il primo coltellino me lo comprò mio padre quando avevo 6 anni durante una vacanza in montagna, ce l'ho ancora, col manico in finto cervo e una lama in scadentissimo inox, successivamente mi fu regalato un opinel e un victorinox sempre in occasione di vacanze. Iniziai a comprare qualche coltello serio verso i 20 anni, ma dopo poco qualche tempo mi dissi, vuoi vedere che riesco a costruirne uno anche io?? iniziai con una balestra di 500 procurata da mio padre meccanico e un flessibile, strumento eccezionale! Ne feci diversi tutti a flessibile e roba di recupero che regalai a destra e a manca ad amici e parenti, per la tempra una buca in terra nell'orto e della carbonella. Vivendo in campagna è facile, piazzarli gratis poi ancora di più:D
Poi un bel giorno, complice il forum tuttocoltelli, vidi alcuni bei coltelli forgiati e ricordai l'incudine del nonno che giaceva inutilizzata da tempo immemore in garage (smise di usarla negli anni 80, per fortuna i miei decisero di tenerla quando vendettero la casa vecchia), mancava la forgia ma fatalità trovai proprio quel giorno su subito.it una forgia a 50 euro......fatalità? destino? mah.....

Iniziai quindi anche a sbatacchiare le povere balestre oltre che torturarle col flex e piano piano la passione si fece sempre più viva, vendetti praticamente tutti gli industriali che avevo e mi procurai una levigatrice, un trapano a colonna d'epoca, una mola per lucidare anni 70, una morsa da fabbro, anzi varie morse che ora colleziono, da poco una vecchia troncatrice a disco lento che sto restaurando, un vecchio forno industriale che sto modificando.......e nel tempo libero mi diverto, ora a restaurare un rottame, ora a costruire una lama, d'inverno accendo la forgia. Alcuni mi danno del matto, compresa la mia ragazza ormai rassegnata, ma a me piace e mi rilassa.
 
io ho appena smesso di comprare coltelli. Ho superato questo problema acquistandone uno molto bello! adesso sono felice, ed ho superato il problema.:lol:

Aspetta a dirlo, lo pensavo anche io, ma poi ........ arrivi davanti ad una vetrina, virtuale o meno che sia, l'occhio cade su un dettaglio e nel giro di un attimo ci sei di nuovo dentro......... Se invece ce la fai, sei da ammirare, come quelli che riescono a smettere di fumare per sempre.
 
A me le lame son sempre piaciute, dopotutto con un nonno (classe 1908) che era il fabbro/falegname del paese qualcosa nel dna penso sia rimasto, si dice che il sangue non è acqua ed è vero......ancora oggi qualcuno mi dice che ha in cantina un tino, una botte o una ruota di carro fatta da lui.

Il primo coltellino me lo comprò mio padre quando avevo 6 anni durante una vacanza in montagna, ce l'ho ancora, col manico in finto cervo e una lama in scadentissimo inox, successivamente mi fu regalato un opinel e un victorinox sempre in occasione di vacanze. Iniziai a comprare qualche coltello serio verso i 20 anni, ma dopo poco qualche tempo mi dissi, vuoi vedere che riesco a costruirne uno anche io?? iniziai con una balestra di 500 procurata da mio padre meccanico e un flessibile, strumento eccezionale! Ne feci diversi tutti a flessibile e roba di recupero che regalai a destra e a manca ad amici e parenti, per la tempra una buca in terra nell'orto e della carbonella. Vivendo in campagna è facile, piazzarli gratis poi ancora di più:D
Poi un bel giorno, complice il forum tuttocoltelli, vidi alcuni bei coltelli forgiati e ricordai l'incudine del nonno che giaceva inutilizzata da tempo immemore in garage (smise di usarla negli anni 80, per fortuna i miei decisero di tenerla quando vendettero la casa vecchia), mancava la forgia ma fatalità trovai proprio quel giorno su subito.it una forgia a 50 euro......fatalità? destino? mah.....

Iniziai quindi anche a sbatacchiare le povere balestre oltre che torturarle col flex e piano piano la passione si fece sempre più viva, vendetti praticamente tutti gli industriali che avevo e mi procurai una levigatrice, un trapano a colonna d'epoca, una mola per lucidare anni 70, una morsa da fabbro, anzi varie morse che ora colleziono, da poco una vecchia troncatrice a disco lento che sto restaurando, un vecchio forno industriale che sto modificando.......e nel tempo libero mi diverto, ora a restaurare un rottame, ora a costruire una lama, d'inverno accendo la forgia. Alcuni mi danno del matto, compresa la mia ragazza ormai rassegnata, ma a me piace e mi rilassa.
osare e' il segreto per capire cio' che veramente vogliamo.Complimenti spero un giorno di comprare qualche tua opera
 
Eh sono un po' entrato in fissa con le morse, ne ho accumulate svariate, tutte rugginose e bisognose di restauro, e un paio di rottami che sto sistemando......ma a breve ritorno:D

Quale, quello scheletrato?
 
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Dopo questo un WP4 e un BK2 più vari mora e Bahaco e qualche scure...
Ma se non mi sforzo neanche me li ricordo... mi sembra di non comperare coltelli e di non avere la coltellite...
Sintomo di sicura gravità...
 
Il mio primo è stato un Victorinox che mi hanno portato dalla Svizzera i miei genitori, all'epoca ero uno scout; fortunatamente ancora ce l'ho. Dopo quello ne sono venuti e se ne sono andati tanti.
 
Ciao, sono Lucio alias Mr Black e anch'io sono coltellinomane!
Si fa difficoltà, spesso non vieni capito ma....ci si fa una ragione. He He He.
Ho iniziato da piccolo, verso i 12 anni....e ora che ne ho presto 50....sono solo peggiorato.
Però ho imparato a rispettarli,a usarli e a ammirarli,.....ancora ogni tanto mi ritrovo fuori da alcune vetrine a sporcarle con le impronte delle mie mani e del naso....finché non esce il proprietario a dirmi di spiccicarmi dalla vetrina e pulirmi la bavetta che mi esce dalla bocca....
 
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