coltello ad uso nautico

L'opinel in barca e' il massimo: ti eleva in quel rarefatto strato dove vive l'anima di Bernard Moitessier, anche lui un avido tifoso dell' opinel.
Grandissimo Moitessier...! Ho letto molti dei suoi libri, ma non sapevo fosse amante degli Opinel. Nonostante io sia un "Victoriniano", non posso non onorare il ricordo del mitico Bernard...
 
Grandissimo Moitessier...! Ho letto molti dei suoi libri, ma non sapevo fosse amante degli Opinel. Nonostante io sia un "Victoriniano", non posso non onorare il ricordo del mitico Bernard...

Traduco in libera dal suo libro: "Capo Horn alla vela", in questa scena si trova in mezzo al Pacifico e sta' trainando cime per frenare Joshua, la sua barca, sulle ripide e mostruose onde. Decide che la barca forse andrebbe meglio senza le cime trainate:

...Francoise (sua moglie) stava accovacciata sul tavolo di carteggio. Quando arrivo' il momento giusto uscii dal tambucio e lo chiusi dietro di me mentre Francoise prese in mano la ruota del timone. Uno, due, tre, quattro e cinque. Con pochi colpi tagliai tutte le cime con il mio Opinel che taglia come un rasoio e che nessuno ha il permesso di toccare, nemmeno Francoise...

Ecco, ditemi voi se il divieto di far toccare il proprio coltello a sua moglie in mezzo al Pacifico in tempesta non lo classifica come afflitto da coltellite...Anche lui, il grande Bernard. :biggrin:

Quindi: Un opinel a bordo ci sta': Quando un ospite si imbarca e lo vede, se il tuo sguardo si incontra con il suo e l'unica cosa che si fa' e' un motto di intendimento senza parole, si sa' con chi si ha a che fare.
 
Ecco, ditemi voi se il divieto di far toccare il proprio coltello a sua moglie in mezzo al Pacifico in tempesta non lo classifica come afflitto da coltellite...Anche lui, il grande Bernard. :biggrin:

...in effetti doveva averla proprio in forma grave!! ;)
L'unico difetto dell'Opinel a mio avviso è che è un po' troppo sottile...
 
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