Al tempo. Ci sono paesi dove gli addetti ai controlli sono autorizzati ad aprire il bagaglio senza il proprietario, se necessario anche forzandolo (vedasi USA).Ho il fondato dubbio che sia pratica comune negli aeroporti aprire (leggasi forzare) i bagagli 'sospetti' senza neanche avvisare il proprietario (che poi troverà il danno)
Se l'attrezzatura è all'interno di una normale valigia, non hai bisogno di chiedere nulla. I problemi sorgono solo se peso o dimensioni eccedono i limiti fissati dalla compagnia.no..per attrezzatura sportiva...dovresti chiedere alla compagnia..passa come bagaglio speciale...io per l'attrezzatura da pesca ho dovuto avvisare una settimana prima
Al tempo. Ci sono paesi dove gli addetti ai controlli sono autorizzati ad aprire il bagaglio senza il proprietario, se necessario anche forzandolo (vedasi USA).Ho il fondato dubbio che sia pratica comune negli aeroporti aprire (leggasi forzare) i bagagli 'sospetti' senza neanche avvisare il proprietario (che poi troverà il danno)
In Italia, se il bagaglio va controllato, bisogna farlo in presenza del proprietario. Se necessario, anche facendolo sbarcare dall'aereo.
Magari perchè sforava le dimensioni consentite. Se la canna da pesca riuscisse a stare nella valigia non ci sarebbero problemi. Alla compagnia aerea non importa nulla se nel bagaglio da imbarcare hai vestiti, lampadine o canne da pesca, l'importante è non portare materiali espressamente vietati, per i quali serve una esplicita autorizzazione (ad esempio una pistola non si può imbarcare senza autorizzazione). Mi sembra strano che ciò valga per l'attrezzatura da pesca, a meno che tu non pratichi pesca subacquea; in tal caso credo valgano le stesse disposizioni per le armi da fuoco.
Al tempo. Ci sono paesi dove gli addetti ai controlli sono autorizzati ad aprire il bagaglio senza il proprietario, se necessario anche forzandolo (vedasi USA).Ho il fondato dubbio che sia pratica comune negli aeroporti aprire (leggasi forzare) i bagagli 'sospetti' senza neanche avvisare il proprietario (che poi troverà il danno)
In Italia, se il bagaglio va controllato, bisogna farlo in presenza del proprietario. Se necessario, anche facendolo sbarcare dall'aereo.
si ma una volta che l'hai trovato aperto come fai? infatti in aeroporto ci sono gli aggeggi per imballare le valigie, ovviamente non a gratis.
Secondo te, se qualcuno è autorizzato ad aprire il bagaglio, gli cambia qualcosa l'imballaggio?
E per quale motivo un addetto al controllo, avendo la possibilità di farti sbarcare dall'aereo per farti aprire il bagaglio, andrebbe a rischiare una denuncia forzandolo?
se uno vuole rubare qualcosa la rischia la denuncia. Nel mio caso il mio bagaglio da stiva sarà uno zaino da trekking, quindi non credo appetibile.
Già..in stiva e basta..io ho "provato" a salire con un tirapugni (per uso trekking s'intende) su un aereo per l'egitto e mi han beccato in pieno....cose spiacevoli che se riesci ad evitare è sicuramente MEGLIO.
si ma una volta che l'hai trovato aperto come fai? infatti in aeroporto ci sono gli aggeggi per imballare le valigie, ovviamente non a gratis.
Lascia perdere gli imballaggi a pagamento negli aereoporti,
i miei genitori ne hanno usufruito quando sono andati in Patagonia,
arrivati a destinazione si sono ritrovati la valigia rotta e con l'indennizzo sono riusciti a malapena a ripagarci i costi dell'imballaggio
Secondo te, se qualcuno è autorizzato ad aprire il bagaglio, gli cambia qualcosa l'imballaggio?
E per quale motivo un addetto al controllo, avendo la possibilità di farti sbarcare dall'aereo per farti aprire il bagaglio, andrebbe a rischiare una denuncia forzandolo?
se uno vuole rubare qualcosa la rischia la denuncia. Nel mio caso il mio bagaglio da stiva sarà uno zaino da trekking, quindi non credo appetibile.
Ho il fondato dubbio che sia pratica comune negli aeroporti aprire (leggasi forzare) i bagagli 'sospetti' senza neanche avvisare il proprietario (che poi troverà il danno)
Esistono dei portazaino che si possono usare durante il trek come coprizaino antipioggia.Infatti per le valigie gli imballaggi sono "optional", ma per uno zaino, almeno personalmente, lo consiglio fortemente, dato che hanno gli spallacci e sono pieni di asole etc che possono rimanere agganciati ovunque, e allora si che li trovi rotti.
Meglio ancora sarebbe usare le borse portazaino per i voli aerei se non fosse che poi uno deve trovare il modo ti non portarsele dietro per tutto il trek, vero anche che negli aeroporti italiani non usa ma in molti paesi esteri ho visto armadietti a pagamento in cui stivare quello che non si vuole portare con se.
Ci schiacci le noci durante i trekking con il tirapugni? Non vedo altri utilizzi XD
Ero ironico...lo tenevo per un fattore più psicologico che altro..dopo che due balordi una sera mi han mazzuolato, mi sono messo a girare con quello.. ma con i trekk non c'entra nulla...E che cacchio ci fai con un tirapugni durante un trekking???
Al tempo. Ci sono paesi dove gli addetti ai controlli sono autorizzati ad aprire il bagaglio senza il proprietario, se necessario anche forzandolo (vedasi USA).Ho il fondato dubbio che sia pratica comune negli aeroporti aprire (leggasi forzare) i bagagli 'sospetti' senza neanche avvisare il proprietario (che poi troverà il danno)
In Italia, se il bagaglio va controllato, bisogna farlo in presenza del proprietario. Se necessario, anche facendolo sbarcare dall'aereo.
idem in Olanda, aperto il bagaglio in mia presenzaAl tempo. Ci sono paesi dove gli addetti ai controlli sono autorizzati ad aprire il bagaglio senza il proprietario, se necessario anche forzandolo (vedasi USA).Ho il fondato dubbio che sia pratica comune negli aeroporti aprire (leggasi forzare) i bagagli 'sospetti' senza neanche avvisare il proprietario (che poi troverà il danno)
In Italia, se il bagaglio va controllato, bisogna farlo in presenza del proprietario. Se necessario, anche facendolo sbarcare dall'aereo.
La mia esperienza è opposta: negli USA mi è capitato (poco dopo l'undici settembre, quindi in periodo di massima allerta) di esser chiamato per aprire il bagaglio, posso testimoniare che non lo aprono senza il proprietario.
A Londra mi hanno fatto trovare il bagaglio immotivatamente aperto e gli stessi addetti della compagnia aerea mi hanno detto che lo aprono in dogana. Un dubbio mi è rimasto per un volo in Italia (ma può essere sempre stato un caso).
Il problema è che io al caso non credo.
Credo di avere ancora da qualche parte il foglietto che il personale della TSA ha lasciato nel bagaglio di mio padre di ritorno dagli Stati Uniti: "Il suo bagaglio è stato controllato, dopo il controllo tutto è stato rimesso al suo posto, se il bagaglio era chiuso l'operatore può essere stato costretto a forzarlo. Ci dispiace di averlo fatto, ma non ci può denunciare perché è una misura di sicurezza necessaria (leggasi: 'perché siamo americani e quindi facciamo quello che vogliamo'.).La mia esperienza è opposta: negli USA mi è capitato (poco dopo l'undici settembre, quindi in periodo di massima allerta) di esser chiamato per aprire il bagaglio, posso testimoniare che non lo aprono senza il proprietario.
A Londra mi hanno fatto trovare il bagaglio immotivatamente aperto e gli stessi addetti della compagnia aerea mi hanno detto che lo aprono in dogana. Un dubbio mi è rimasto per un volo in Italia (ma può essere sempre stato un caso).
Il problema è che io al caso non credo.
Visto lavoro da anni alla sicurezza aeroportuale, credo di essere abbastanza informato per assicurarti che non è l'odore che fa la differenza, visto che i bagagli passano tutti ai raggi X.Guarda, di cose se ne dicono, io ti ripeto per esperienza personale che nella stiva ci infili TUTTO a parte cose che puzzano (droga, polvere da sparo, e tutte le cose per le quali i cani sono addestrati a riconoscere l'odore).
Poco importa che sia trasparente...Se hai uno zaino io consiglio o di coprire con il parapioggia che dovresti avere incorporato allo zaino e infilarci tutti i laccetti che ci sono per non farli pendere, e/o infilarlo in una busta di plastica (tipo sacco nero, ma, importante, trasparente, mi raccomando, almeno si vede che è uno zaino, e che è il tuo, e si vede anche se qualcuno l'ha aperto).
I liquidi (nel senso di normali prodotti per la cura della persona, non ho voglia di fare l'elenco di quelli proibiti) possono essere portati purché in singoli contenitori che non superino la capacità di 100 ml ognuno, a loro volta inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e risigillabile della capacità massima di 1 litro; il sacchetto va estratto dal bagaglio a mano PRIMA del controllo ai raggi X (che NON È il check-in).Nel bagaglio a mano invece: niente di liquido (neanche il liquido per le lenti a contatto, o il dentifricio e lo shampoo, niente) e niente che possa essere ricondotto ad arma/oggetto contundente, come 'sti fantomatici paletti delle tende, o altro: