Eccomi qui, con un po' di ritardo a scrivere 2 righe sul mio nuovo acquisto.
spero di fare una cosa gradita a tutti, anche se il coltello non è un commerciale ma un artigianale.
avevo in mente di avere un coltello bushcraft in stile inglese, a questo punto ho fatto un disegno con le caratteristiche che mi interessavano e mostrato a Riccardo, che a sua volta a inserito tutte le caratteristiche che volevo ma adottando il suo stile personale che caratterizza molto il coltello, il risultato è stato uno coltello bushcraft in stile italiano
volevo precisare che il coltello è stato voluto in questo modo, dove ho voluto far prevalere le doti di utilizzo che le doti estetiche, anche se per me resta bellissimo.
infatti se volevo solo badare alle soli doti estetiche, mi sarei fatto fare un puukko, che amo.
detto questo:
ecco il coltello nel suo splendore:
acciaio carbonioso C720 (O2) temprato da Riccardo
manico in betulla
fodero in cuoio
acciaio legno e cuoio, più semplice di così..
iniziamo dal manico, molto confortevole, è sagomato molto bene, e permette alla mano di impugnarlo comodamente, anche con i guanti, sia con con presa normale sia presa inversa.
il fodero è semplice, fatto molto bene, con un'ottima ritenzione del coltello
parliamo ora un po' di alcune prove effettuate sul campo:
batoning:
si comporta abbastanza bene, per le sue dimensioni, ovviamente non è pensato per fare solo questo, difatti quando ho pensato a questo coltello ho cercato di fare un compromesso, lo spessore è di 3 mm, sufficiente per essere robusto, ma comunque abbastanza "sottile" per permettere al coltello buoni dote di taglio, anche sui cibi.
qualche foto di prova di batoning, su legno di Faggio stagionato (un osso duro)
anche con il batoning trasfersale non si comporta male, anzi
un piccolo colpetto e il gioco è fatto:
seconda prova
Taglio con presa inversa:
il manico è molto confortevole, avendo la parte finale arrotondata e puntando verso il basso, non da assolutamente fastidio sul petto quando si effettua la presa inversa
il profilo scandivex è molto versatile, secondo me molto adatto al mio stile, facilissimo da affilare, duraturo e con una discreta penetrazione nel legno.
unito poi all'ottima tempra effettuata da Riccardo.
terza prova:
accensione del fuoco e creazione di esche
anche qui nulla da dire, il profilo scandivex è ottimo per questi compiti, lo spessore contenuto nei 3 mm aiuta anche qui molto, il risultato è soddisfacente, le foto sotto sono su legno di faggio, che per fare i ricciolini è pessimo, con un legno diverso si riescono a fare i capelli d'angelo praticamente.
il dorso lavora bene con l'acciarino, si riescono a produrre molte scintille
altri trucioli, sempre di faggio
una piccola prova di scortecciamento, per ricavare un piccolo piano di appoggio
una volta acceso il fuoco, si prepara la pappa
e mentre si cuoce il sugo con i fagioli, attrezzo un piccolo cucchiaio per mangiare la fagiolata, questa volta senza spoon knife.
da notare uno dei punti forti del coltello, la punta, è estremamente versatile, e mi piace moltissimo la sua forma, proprio come la volevo in questo caso, molto più sfruttabile per esempio di quella che ho del Mora G.
con questo coltello riesco a imprimere una notevole forza nei tagli di precisione, tenendo sempre un controllo notevole.
mi godo un attimino il riposo e la fagiolata
ora prendo un ramo molto più spesso di Faggio, e decido di ricavarci un cucchiaio, questa volta con più calma.
prima lo splitto a metà con la tecnica del batoning
poi con varie tecniche basi, ci tiro fuori il cucchiaio, per la prossima fagiolata
come vedete, dal pezzo iniziale al cucchiaio finito, di legno di scarto ce n'è parecchio, ho fatto in questo modo per testare anche la durata del filo, che mi ha sorpreso, molto molto buona, ho fatto solamente qualche passata di strop per finire il cucchiaio.
come ultima cosa mi faccio un try stick per saggiare bene le doti di taglio del coltello, che dire.. ottimo.
mi ritengo molto soddisfatto da questo acquisto, un coltello che sicuramente utilizzerò per molto tempo, ha tutto quello che cercavo in un coltello, e Riccardo ha lavorato molto bene, è la prima volta che acquisto un coltello da lui, ma ne è valsa la pena.
spero che la recensione vi sia piaciuta, mi spiace per le poche prove fatte, ma alcune non le ho fotografate, perché ero intento a godermi il momento , altre perché non ho avuto molto, tempo, recupererò con le prossime uscite.
spero di fare una cosa gradita a tutti, anche se il coltello non è un commerciale ma un artigianale.
avevo in mente di avere un coltello bushcraft in stile inglese, a questo punto ho fatto un disegno con le caratteristiche che mi interessavano e mostrato a Riccardo, che a sua volta a inserito tutte le caratteristiche che volevo ma adottando il suo stile personale che caratterizza molto il coltello, il risultato è stato uno coltello bushcraft in stile italiano
volevo precisare che il coltello è stato voluto in questo modo, dove ho voluto far prevalere le doti di utilizzo che le doti estetiche, anche se per me resta bellissimo.
infatti se volevo solo badare alle soli doti estetiche, mi sarei fatto fare un puukko, che amo.
detto questo:
ecco il coltello nel suo splendore:
acciaio carbonioso C720 (O2) temprato da Riccardo
manico in betulla
fodero in cuoio
acciaio legno e cuoio, più semplice di così..
iniziamo dal manico, molto confortevole, è sagomato molto bene, e permette alla mano di impugnarlo comodamente, anche con i guanti, sia con con presa normale sia presa inversa.
il fodero è semplice, fatto molto bene, con un'ottima ritenzione del coltello
parliamo ora un po' di alcune prove effettuate sul campo:
batoning:
si comporta abbastanza bene, per le sue dimensioni, ovviamente non è pensato per fare solo questo, difatti quando ho pensato a questo coltello ho cercato di fare un compromesso, lo spessore è di 3 mm, sufficiente per essere robusto, ma comunque abbastanza "sottile" per permettere al coltello buoni dote di taglio, anche sui cibi.
qualche foto di prova di batoning, su legno di Faggio stagionato (un osso duro)
anche con il batoning trasfersale non si comporta male, anzi
un piccolo colpetto e il gioco è fatto:
seconda prova
Taglio con presa inversa:
il manico è molto confortevole, avendo la parte finale arrotondata e puntando verso il basso, non da assolutamente fastidio sul petto quando si effettua la presa inversa
il profilo scandivex è molto versatile, secondo me molto adatto al mio stile, facilissimo da affilare, duraturo e con una discreta penetrazione nel legno.
unito poi all'ottima tempra effettuata da Riccardo.
terza prova:
accensione del fuoco e creazione di esche
anche qui nulla da dire, il profilo scandivex è ottimo per questi compiti, lo spessore contenuto nei 3 mm aiuta anche qui molto, il risultato è soddisfacente, le foto sotto sono su legno di faggio, che per fare i ricciolini è pessimo, con un legno diverso si riescono a fare i capelli d'angelo praticamente.
il dorso lavora bene con l'acciarino, si riescono a produrre molte scintille
altri trucioli, sempre di faggio
una piccola prova di scortecciamento, per ricavare un piccolo piano di appoggio
una volta acceso il fuoco, si prepara la pappa
e mentre si cuoce il sugo con i fagioli, attrezzo un piccolo cucchiaio per mangiare la fagiolata, questa volta senza spoon knife.
da notare uno dei punti forti del coltello, la punta, è estremamente versatile, e mi piace moltissimo la sua forma, proprio come la volevo in questo caso, molto più sfruttabile per esempio di quella che ho del Mora G.
con questo coltello riesco a imprimere una notevole forza nei tagli di precisione, tenendo sempre un controllo notevole.
mi godo un attimino il riposo e la fagiolata
ora prendo un ramo molto più spesso di Faggio, e decido di ricavarci un cucchiaio, questa volta con più calma.
prima lo splitto a metà con la tecnica del batoning
poi con varie tecniche basi, ci tiro fuori il cucchiaio, per la prossima fagiolata
come vedete, dal pezzo iniziale al cucchiaio finito, di legno di scarto ce n'è parecchio, ho fatto in questo modo per testare anche la durata del filo, che mi ha sorpreso, molto molto buona, ho fatto solamente qualche passata di strop per finire il cucchiaio.
come ultima cosa mi faccio un try stick per saggiare bene le doti di taglio del coltello, che dire.. ottimo.
mi ritengo molto soddisfatto da questo acquisto, un coltello che sicuramente utilizzerò per molto tempo, ha tutto quello che cercavo in un coltello, e Riccardo ha lavorato molto bene, è la prima volta che acquisto un coltello da lui, ma ne è valsa la pena.
spero che la recensione vi sia piaciuta, mi spiace per le poche prove fatte, ma alcune non le ho fotografate, perché ero intento a godermi il momento , altre perché non ho avuto molto, tempo, recupererò con le prossime uscite.