Coltello BAHCO in bundle col seghetto

Comunque su molti silky anche serramanico, hai la possibilità di sceglere o di cambiare il tipo di lama in base alla legna che si lavora ovvero verde, secca oppure una via di mezzo. Sicuramente non sarà l'unica marca a farlo ma credo che sia un bel vantaggio.
 
@GiulioOuch a scrivere quel che ho scritto, cioè che probabilmente non avevi mai usato un Laplander, mi sono preso un bel rischio di ricevere una "palata in faccia" e infatti...

Non so che dire, le informazioni che trovo in rete, la sensazione soggettiva nell'utilizzarlo e la questione oggettiva che i denti sono dritti e non ricurvi verso il manico, indicano che sia un push-pull, ed usandolo come tale, anche in modo molto ignorante, non ho mai avuto problemi, a parte qualche svirgolata che però non ha compromesso la lama.

Ovvio che sarà comunque più efficace a tirare e che in spinta va usato con maggior attenzione, ma resto della mia idea e tu della tua con le nostre diverse esperienze. ;)

@Cmps
Tranquillo ;) non sto qua per indottrinare nessuno, anzi, sono qua per condividere ed imparare conoscenze teorico/pratiche e passioni con tutti gli utenti, nessuno escluso!!!
E' solo che, quando vedo un attrezzo utilizzato in maniera "poco consona", vado in modalità difesa dell'attrezzo stesso parlando per suo conto :rofl::rofl::rofl:
Sul fatto che ognuno resti delle sue idee e impari dai suoi successi ed errori, su questo non ci piove….è sempre stato così!!!
Buona sega a tutti :biggrin:
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Comunque su molti silky anche serramanico, hai la possibilità di sceglere o di cambiare il tipo di lama in base alla legna che si lavora ovvero verde, secca oppure una via di mezzo. Sicuramente non sarà l'unica marca a farlo ma credo che sia un bel vantaggio.

Anche per la Bahco è lo stesso:

https://www.bahco.com/it_it/catalogsearch/result/?q=396
 
Ultima modifica:
Scusate ma io rimango dell'idea che il laplander si possa usare nei due sensi, la cosa importante è quella di cercare di ''aprire'' il taglio mentre lo si usa: così durerà a lungo.
Quelli unidirezionali sono quelli giapponesi, molto piú sottili, qui e.g. spiega la differenza con quelli europei (verso il fondo della pagina):
https://www.utensiliprofessionali.com/japsaege.html
 
Scusate ma io rimango dell'idea che il laplander si possa usare nei due sensi, la cosa importante è quella di cercare di ''aprire'' il taglio mentre lo si usa: così durerà a lungo.
Quelli unidirezionali sono quelli giapponesi, molto piú sottili, qui e.g. spiega la differenza con quelli europei (verso il fondo della pagina):
https://www.utensiliprofessionali.com/japsaege.html
Come spiega il link le lame sottili si usano solo a tirare.Il Laplander ha la lama molto sottile.Certo come tutte le cose appena un pò dentate un minimo di "solco"lo fa spingendo,ma non è un vero taglio, il taglio fondamentale avviene a tirare.Se forzi in avanti facilmente ti rimane in mano specie se trova un nodo o impunta.. IMHO
 
ma non conviene tagliarla a misura da verde? la motosega ringrazia, o meglio la catena, almeno che non te la riaffili da solo o la cambi spesso...
Concordo. È la scelta più pratica ed economica.
Circa la dentatura dell seghetto, vorrei ricordare che per le normali potature di legno fresco o legno un po’ più duro e stagionato si usano lame che hanno tra i 7 e i 10 denti ogni 30 mm.
Molto spazio fra i denti significa maggior efficacia su legni umidi.
Af esempio 6 denti vanno bene solo per il taglio di legno tenero.
Sul legno secco una lama del genere salterebbe invece che tagliare.
Infatti da 10 denti in su vanno bene solo per taglio di legno duro.

denti-seghetto-300x300.jpg


Per le potature uso solo Tajima. Acciaio e geometrie sono al top. Un vero bisturi.
Ma è molto sottile...
 
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