Bellissimo. Grazie.
Mi dai il link, per favore.Si la discussione c'è già
Mi dai il link, per favore.
e le latrine con la calce viva???In effetti alla parola campo l'unica cosa che mi viene in mente e che posso collegare alla mia vita sono i campi scout estivi ed invernali che facevamo da sbarbati (adolescenti) con gli scout, si parla degli anni '90 .
Non ho la più pallida idea di come siano gli scout al giorno d'oggi, se sono gli stessi oppure sono cambiate le cose. ( al giorno d'oggi mi pare che i genitori siano molto ansiosi e iperprotettivi, all'epoca di trenta ragazzini ce ne era sempre qualcuno che tornava con il gesso alle gambe , cicatrici varie, traumi, lividi a non finire, uno una volta si è mozzato un dito LOL, io non mi sono mai ferito tanto ma ai miei genitori non fregava nulla)
Mi ricordo le tende canadesi da 8 persone, dei tendoni da circo praticamente, in tessuto (non certo i materiali spaziali di oggi) le cucine economiche da campo a legna i ferro col il tubo della stufa verticale, le strutture da pranzo costruite coi pali e le legature, mi ricordo io che a 12 anni mi facevo il culo a scavare canalette e all'epoca non sapevo neanche tenere in mano badile e piccone
Mi ricordo pure un cassone enorme di legno con tutta l'attrezzatura di squadriglia (tanta ma tanta roba per 6-8 persone a gruppo)
E miliardi di altri bellissimi ricordi
mi pare che noi andassimo in bosco con la cartigienica in una mano e una pala nell'altra , però forse in alcune occasioni avevamo allestito anche dei cessi chimici tipo quelli che si usano in cantieree le latrine con la calce viva???
complimenti vivissimi sig.r chuk norris!!! chi ti scrive è un militare nipote e pronipote di soldati che si sono battuti in quel del carso per difendere L'ITALIA...quindi, siccome la pattadese è un colte... a parte che ho tutti i brevetti di sub possibili...... ahahah...!
Il coltello fa parte del mio film, pagaiare nei laghi del nord senza coltello al fianco sarebbe come ballare senza musica.
.... E sto facendo uno sforzo a non portare l'extremaratio come testimone italiano, ma effettivamente poco adatto all'immaginario del trekking
Ok, invece dell'Opinel porterò una pattadese come coltello quasi italiano
Ma io ti faccio i COMPLIMENTI!! sai il perchè? siccome sono un Sardo, quindi "quasi Italiano" come la Pattedese, vorrei invitarti a leggere la STORIA della Grande Guerra, dove morirono MIGLIAIA di Sardi, tra qui il mio povero bisnonno della Brigata "SASSARI" per difendere Lamata Patri ITALIA! il più grande e fondamentale tributo di sangue e di eroismo di un popolo, quello SARDO, che definire "quasi italiano" mi sembra da ignoranti della peggior specie!! E a parte le dovute scuse che spero PUBLICAMENTE darai a tutti gli utenti e lettori che seguono questo forum dalla Sardegna, ti inviterei a non accampare scuse riguardo la tua affermazione.....riletta cone tutti i migliori propositi, vuol dire che : ciò che è Sardo è "quasi Italiano"!!! ciao e buon divertimento con tutti i tuoi brevetti vari. Rifletti la prossima volta. Davide Cunnu... a parte che ho tutti i brevetti di sub possibili...... ahahah...!
Il coltello fa parte del mio film, pagaiare nei laghi del nord senza coltello al fianco sarebbe come ballare senza musica.
.... E sto facendo uno sforzo a non portare l'extremaratio come testimone italiano, ma effettivamente poco adatto all'immaginario del trekking
Ok, invece dell'Opinel porterò una pattadese come coltello quasi italiano
La roncola o pennato o come si chiama dalle mie parti è il mio preferito, comodo robusto e meno pericoloso da usare rispetto ai grossi coltelli o machete, ha un ferretto piegato in fondo al manico che serve per attaccarlo ad un gancio alla cintura, in questo modo si può attaccare velocemente al fianco e spostarsi in sicurezza, sono anni che lo uso per smacchiare e non mi ci sono mai tagliato.
Il pennato maremmano è questo quì:
Vedi l'allegato 72909
E' più pesante della classica roncola dato che si usa per lo più per ripulire dai rami i tronchi degli alberi una volta tagliati con la motosega, non è adatto per tagliare sterpi e rovi però con un pò di pratica ci si tira giù un albero in pochi minuti.
Taglia molto bene ma è in acciaio "morbido" (cosa che a me non dispiace per niente) quindi quando vado a tagliare la legna dopo averlo usato una mattinata ha bisogno di essere arrotato per poi continuare ad usarlo il pomeriggio, ma ci vogliono 2 minuti al massimo.[/QUOT
Ciao ne possiedo uno anche io, non avendo la mola secondo te è possibile affilarlo con una pietra come la DC4?
Alternative più comode ed economiche?Beh riesci senz'altro anche con la DC4 però è piccola come pietra quindi è un po' scomodo
madmax, post: 742686, member: 3607"]... a parte che ho tutti i brevetti di sub possibili...... ahahah...!
Il coltello fa parte del mio film, pagaiare nei laghi del nord come ballare senza musica.
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Ok, invece dell'Opinel porterò una pattadese come coltello quasi italiano