Coltello da...pescatore?

Ah, ok, quindi se capisco bene la forma della lama è molto simile tra i due ma nello Yanagiba l'affilatura è a "scalpello" mentre nel Sujihiki è simmetrica. Oltre ad un discorso di spessori differenti.

Mi sono appena preso uno Yanagiba ma da battaglia, da pochi euro, giusto perchè non c'era con l'affilatura per mancini e quindi non mi andava di spendere tanti soldi per un coltello alla fine non adatto a me.

Ma visto che tu fai dei pezzi custom, ci faccio un pensierino...
 
Grazie!

La differenza tra i due sta nella geometria della lama, lo yanagiba ha una bisellatura asimmetrica e una lama più spessa (sui 3/4 mm)
Vedi l'allegato 151809
Mentre il sujihiki ha una bisellatura flat 50/50, a volte anche 70/30, ed è più sottile (2/2,5mm).
Il profilo delle lame è quasi identico.
Dopo l' yakut, vorrei provare a fare qualche lama giapponese, si assomigliano un pò. Complimenti per i bei lavori! Fare dei coltelli e sapere che vengono utilizzati è la vera soddisfazione!
Penso che la lama yanagiba ha la parte concava dalla parte destra della lama per i destrorsi come l'yakut?
 
Ah, ok, quindi se capisco bene la forma della lama è molto simile tra i due ma nello Yanagiba l'affilatura è a "scalpello" mentre nel Sujihiki è simmetrica. Oltre ad un discorso di spessori differenti.

Mi sono appena preso uno Yanagiba ma da battaglia, da pochi euro, giusto perchè non c'era con l'affilatura per mancini e quindi non mi andava di spendere tanti soldi per un coltello alla fine non adatto a me.

Ma visto che tu fai dei pezzi custom, ci faccio un pensierino...

Esattamente.

È vero, purtroppo è difficile trovare coltelli asimmetrici per mancini, però ti assicuro, i coltelli di quel tipo che si trovano a poco non hanno nulla a che vedere con quelli fatti in Giappone in modo tradizionale. Non solo per i materiali più scadenti impiegati, ma soprattutto per la geometria.
Quelli economici sono più sottili e nella parte che dovrebbe essere concava sono piatti, questo fa sì che vengano affilati con un microbisello simmetrico, e alla fine tagliano come un coltello normale, però vanno storto.:ka:

Io purtroppo ora non riesco a farli, perché mi manca l'attrezzatura necessaria, ma mi sto attrezzando!

Se avrai bisogno, con piacere!:si:

Intanto se vuoi provare un coltello economico ma ben fatto di quel tipo ti consiglio questo:https://www.utensiliprofessionali.com/messer2.html
Il primo, c'è anche la versione per mancini. È piccolo, ma taglia che è una favola!!
 
Dopo l' yakut, vorrei provare a fare qualche lama giapponese, si assomigliano un pò. Complimenti per i bei lavori! Fare dei coltelli e sapere che vengono utilizzati è la vera soddisfazione!
Penso che la lama yanagiba ha la parte concava dalla parte destra della lama per i destrorsi come l'yakut?
Grazie Aleks!
Il principio è lo stesso dello yakutt, però la parte concava è appena accentuata e coinvolge tutta la superficie della lama, pensa che li lavorano su mole di circa 1m di diametro!

Hai ragione, sapere che i propri coltelli vengono usati intensamente tutti i giorni da molta soddisfazione, ma anche molta ansia da prestazione!:help:

La concavità, per i destrosi, sta a sinistra della lama, quindi è invertita rispetto al yakutt.
 
Questa è una coppia:
Santoku in AEB-L 3mm di spessore per 180mm di lunghezza.
Sujihiki in 12c27 2,5mm spessore per 215mm di lunghezza.
Entrambe temprati a 60hrc, manico wa ovale in bosso ed ebano, saya in koto con fermaglio in ebano e ottone.
DSC_0308.JPG
DSC_0310.JPG
DSC_0313.JPG
 
Troppo belli. Complimenti!
Vorrei chiedere il koto che materiale è? Saya sarebbe il fodero? Se voglio andare avanti prima mi devo fare una cultura sulla terminologia e filosofia giapponese. Costruire senza capire la filosofia di un coltello vuol dire fare delle imitazioni di un coltello che non avranno nulla in comune con il coltello originale.
 
Troppo belli. Complimenti!
Vorrei chiedere il koto che materiale è? Saya sarebbe il fodero? Se voglio andare avanti prima mi devo fare una cultura sulla terminologia e filosofia giapponese. Costruire senza capire la filosofia di un coltello vuol dire fare delle imitazioni di un coltello che non avranno nulla in comune con il coltello originale.
Grazie!
Il koto è un legno che si trova nei bricocenter, è simile al rovere. Non mi piace per niente, ma non ho trovato nulla di meglio con spessore 5mm:ka:

Per saya si intende il fodero in legno, come si fa direi che lo sai bene!:biggrin:
 
È bello il koto, mi piace. Io uso il faggio. Ma vorrei provare anche altre varietà di legno. Buon lavoro! Fai dei coltelli fantastici !:si::)
Questo io chiamo coltelleria di alto livello!
 
Esattamente.

È vero, purtroppo è difficile trovare coltelli asimmetrici per mancini, però ti assicuro, i coltelli di quel tipo che si trovano a poco non hanno nulla a che vedere con quelli fatti in Giappone in modo tradizionale. Non solo per i materiali più scadenti impiegati, ma soprattutto per la geometria.
Quelli economici sono più sottili e nella parte che dovrebbe essere concava sono piatti, questo fa sì che vengano affilati con un microbisello simmetrico, e alla fine tagliano come un coltello normale, però vanno storto.:ka:

Io purtroppo ora non riesco a farli, perché mi manca l'attrezzatura necessaria, ma mi sto attrezzando!

Se avrai bisogno, con piacere!:si:

Intanto se vuoi provare un coltello economico ma ben fatto di quel tipo ti consiglio questo:https://www.utensiliprofessionali.com/messer2.html
Il primo, c'è anche la versione per mancini. È piccolo, ma taglia che è una favola!!

Grazie per le dritte!

Quindi il Sujihiki potrebbe essere ambidestro, giusto? Però essendo più sottile, si può usare anche per tagliare pinne e parti più dure, battendo col palmo della mano? O per fare questo è meglio uno Yanagiba?

Altra domanda, che significa:
manico wa ....

Scusa le tante domande...:sorry:
 
È bello il koto, mi piace. Io uso il faggio. Ma vorrei provare anche altre varietà di legno. Buon lavoro! Fai dei coltelli fantastici !:si::)
Questo io chiamo coltelleria di alto livello!
Grazie Aleks! Sei troppo buono...:)

Il koto non mi piace perché non ha una grana fine, e forma tante fessure sulla superficie dove si infila la polvere della levigatura e diventano tante macchie nere! Il faggio mi piace ma non riesco a trovarlo spesso 5mm...
 
Grazie per le dritte!

Quindi il Sujihiki potrebbe essere ambidestro, giusto? Però essendo più sottile, si può usare anche per tagliare pinne e parti più dure, battendo col palmo della mano? O per fare questo è meglio uno Yanagiba?

Altra domanda, che significa:


Scusa le tante domande...:sorry:
Figurati!;)

Si, il sujihiki e ambidestro, tranne in alcuni rari casi (per es i coltelli Misono) che sono bisellati 70/30.

Però non è adatto a tagliare lische o pinne, ma solo per affettare.
Per gli usi che hai indicato si usa il Deba, oltre che per sfilettare. È una mannaia (8mm di spessore) che taglia come un bisturi.
Io ne ho uno è lo uso per quasi tutti i pesci, dagli sgombri ai tonno da 40 e passa kg.
Credo di non esagerare se ti dico che negli ultimi due anni ci avrò processato mezza tonnellata di pesce! Lo adoro...

Per "wa" si intende il manico a codolo nascosto, a sezione ovale, ottagonale o a castagna, più largo sul fondo che vicino alla lama.
 
Grazie Aleks! Sei troppo buono...:)

Il koto non mi piace perché non ha una grana fine, e forma tante fessure sulla superficie dove si infila la polvere della levigatura e diventano tante macchie nere! Il faggio mi piace ma non riesco a trovarlo spesso 5mm...
Fatelo tagliare da un falegname.:biggrin:
 
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