Coltello Nessmuk "African beauty"

Ciao ragazzi, vi presento il mio secondo coltello nonche' ultima fatica:
un coltello Nessmuk (mi piacciono troppo e li trovo impareggiabili come utilita' nel bushcraft:p) full tang, immanicato con ebano africano stabilizzato e liner rossi.
Sta volta volevo fare il "fine" :biggrin: ed ho usato un pezzo di acciaio K720,
temprato duro 60hrc.
spessore lama 3mm
lunghezza lama 12cm
lughezza tot 23,5 cm
peso 188g
affilatura convessa (un rasoio eheheheh!:biggrin:)
ovviamente tutto fatto a mano......spero vi piaccia!
:)
 

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Grazie a tutti!
Andrea apprezzo davvero..... Da quando ho visto il nessmuk e' diventato il mio coltello del cuore, tanto che ormai uso solo quello e gli altri blasonati son finiti nel cassetto.....(quasi quasi li vendo ;) )
Credo sia per te il grossman (si chiama così?).

Attiliuccio.... Il contenitore dei fiammiferi e' un pezzo di canna di fiume essiccato, la tagli in prossimità di un nodo che fungerà da fondo.
Gli versi un po' di cera fusa per renderlo più impermeabile e ci metti un tappino di sughero.... I fiammiferi sono tutti cerati. Dentro c' e' anche una piccola firesteel (non si vede).
 
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Attiliuccio.... Il contenitore dei fiammiferi e' un pezzo di canna di fiume essiccato, la tagli in prossimità di un nodo che fungerà da fondo.
Gli versi un po' di cera fusa per renderlo più impermeabile e ci metti un tappino di sughero.... I fiammiferi sono tutti cerati. Dentro c' e' anche una piccola firesteel (non si vede).

Mi mettero' a farlo,qualche giorno !
 
I miei complimenti Francesco, molto bello, anch'io mi diletto nella fabbricazione di lame, anche se non con risultati così notevoli; volevo chiederti se potessi consigliarmi in merito alla tempra, che per me rappresente un enorme scoglio, per ora mi regolo con il colore per "sapere" la temperatura e con acciaio al carbonio riesco più o meno a prenderci, ma "prenderci" non mi basta.
 
I miei complimenti Francesco, molto bello, anch'io mi diletto nella fabbricazione di lame, anche se non con risultati così notevoli; volevo chiederti se potessi consigliarmi in merito alla tempra, che per me rappresente un enorme scoglio, per ora mi regolo con il colore per "sapere" la temperatura e con acciaio al carbonio riesco più o meno a prenderci, ma "prenderci" non mi basta.

Come ti capisco, ho fatto anche io qualche lama per diletto e la tempra per me è sempre stata un problema.

Con la carbonella si fa sempre a occhio però è sempre un andare a caso....molte volte si sbaglia e vien fuori una schifezza.

Ho risolto chiedendo, quando serve, una favore ad un amico che ha un forno per tempra:biggrin:
 
La tempra nn la faccio a occhio ma col forno del coltellaio Davide Ceroni di Faenza che x 5 euro me la fa...... A occhio nn puoi improvvisare, devi andare da chi sa fare e farti insegnare. Il mio amico Bruno coltellaio di Lugo la fa a occhio e dopo tanti anni ancora ne sbaglia qualcuna!
Col forno e' una cavolata e per ora vado così, ma sto studiando per fare la tempra a occhio. Ogni cosa al momento giusto.....


Il fodero sto studiando..... A giorni lo farò...:biggrin:

L' ebano è bellissimo, anche se nella lavorazione fa un polverone.....

@lodiga: a prescindere dal commissionamento nn ti consiglio un nessmuk di quelle dimensioni. Tieniti max a 12cm di lama. Ti basteranno e avanzeranno!:biggrin:
Il nessmuk ha la testa pesante e si assottiglia nei pressi del manico, perciò troppo lungo nn mi convince.
È un coltello da macellaio nn un macete..... E ti assicuro che coi miei ci fai il chopping dei rametti!
 
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Nn so.... Un elemento troppo elaborato su un coltello che sa di vita
all' aria aperta, nn mi convince. In fondo amo i coltelli
rustici, e nn ho mai capito quei coltelli dalle impugnature elaborate.
Nn so spiegare ma a me il nessmuk piace perché ha qualcosa di tribale.... Sarà la sua forma maschile, sarà la curvatura del manico che trovo ergonomica.... Sarà come dice Sile che i coltelli si scelgono col cuore.....
 
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