Coltello per alpinismo

Ciao a tutti ! Visto che nel mondo delle lame ho poca esperienza vorrei provare a chiedere a voi che sicuramente avrete più esperienza.
Sto cercando un tipo di coltello in particolare per uso alpinistico non troppo costoso (budget di 40€ massimo).
Ciò che dovrei fare col coltello in questione è veramente poca cosa, ovvero, tagliare una corda o cordino, non necessariamente in condizioni estreme, ma sicuramente con una certa sicurezza e velocità.
Per essere chiaro ciò di cui ho bisogno potrei riassumerlo così:
-lama adatta per tagliare una corda (seghettata?)
-forellino o occhiello per infilare un lacciolo
-apertura ad una mano (o comunque non macchinosa come con gli opinel)
-dimensioni e peso non esagerate
Ho visto alcune soluzioni sul web ma non mi hanno convinto troppo alcune sono per esempio:
ndeg8_outdoor_blue_grey_web.jpg

opinel outdoor: ottimo pezzo, ma di difficile apertura
COLTELLO-PETZL-SPATHA-NER.jpg

petzl spatha: buono ma forse un po' "plasticoso"

Quindi mi chiedo esistono delle buone alternative a questi due tipi di coltelli ? Avete qualche esperienza a riguardo ? Sapreste consigliarmi un coltello piuttosto che un altro?
 
Premesso che la corda non si taglia mai :biggrin:
e che il forum è pieno di persone che di coltelli ne capiscono molto più di me.

Per l'uso da te proposto è sufficiente un qualsiasi "one hand" (coltelli che si possono aprire usando una mano sola) ben affilato. Ad esempio Victorinox Sentinel.

Lo spatha è nato per fare questo, ma non è così semplice da aprire con una mano sola, ma ha il vantaggio che si può mettere su un qualsiasi moschettone grazie al foro.
 
molto interessante il victorinox sentinel.
un' altra domanda: lama liscia (affilata) vs lama seghettata fa tanta differenza per il taglio di una corda?
 
molto interessante il victorinox sentinel.
un' altra domanda: lama liscia (affilata) vs lama seghettata fa tanta differenza per il taglio di una corda?
La cosa è personale ma idealmente la lama seghettata nasce per essere più valida sul cordame rispetto alla versione liscia.

Ciao :si:, Gianluca
 
Non lo so, mai tagliato una corda:p, comunque il taglio di una corda o cordino è un test che di fa per verificare l'affilatura di un coltello, per cui se è affilato bene anche la lama liscia taglia una corda, in ogni caso il sentinel esiste anche con la lama seghettata, aspetta il consiglio di qualcuno più pratico o vedi tu.

Io lo prenderei a lama liscia, così non hai problemi a riaffilarlo se serve. La lama seghettata non mi piace.
 
Gli amici alpinisti che conosco sono soliti portare l'opinel ma io opterei per il sentinel seghettato.
Quando lavoro sul cordame in barca vedo che è più efficace.
 
Guarda posso dire una cosa un po impopolare? Mi capita spesso di sostituire corde vecchie e marce in barca mentre lavoro.
Molti di noi usano semplici coltelli da cucina, quelli con lama.seghettata , tipo da bistecca col manico di plastica. Quando ne troviamo uno abbandonato nelle spazzature li raccogliamo e mettiamo da parte o in cabina.
Funzionano perfettamente allo scopo spesa zero massima resa
 
zitto tu! Hai un conflitto di interessi! :rofl:
ok tornando seri. La lama prendila mezza liscia e mezza seghettata così hai adattabilità.
come apertura x me la migliore è quella tipo Spyderco (come ha anche il Sentinel).
insomma alla fine opterei x un Sentinel anche io oppure (visto il basso budget) guarda i Ganzo
 
un coltello con la lama seghettata rovina il cordino da alpinismo, molto meglio una lama liscia, con un taglio netto risolvi la situazione (e poi si finisce il lavoro saldando con una fiamma i due lembi).
quindi un coltellino molto affilato non molto spesso; questo se si parla di cordini, per tagliare o rifinire la corda principale è meglio sempre andare da qualcuno che ha l'attrezzatura apposta
 
un coltello con la lama seghettata rovina il cordino da alpinismo, molto meglio una lama liscia, con un taglio netto risolvi la situazione (e poi si finisce il lavoro saldando con una fiamma i due lembi).
quindi un coltellino molto affilato non molto spesso; questo se si parla di cordini, per tagliare o rifinire la corda principale è meglio sempre andare da qualcuno che ha l'attrezzatura apposta
grazie kima, non lo sapevo. del resto l'alpinismo mi affascina ma non l'ho mai praticato.
ora capisco perchè gli alpinisti che conosco usano solo opinel.
oppure un validissimo Byrd.
 
ottimo anche il byrd oppure rimanendo in casa quelli della serie persistance, tenacious, ecc...
io quando taglio i cordini lo faccio con un spyderco manix 95 c, "se lo devo fare lo faccio per bene" :)
in ogni caso queste cose si fanno solitamente a casa con tutta la tranquillità del mondo, in ambiente con le corde sparse ovunque è sconsigliabile tirare fuori qualsiasi tipo di lama, a meno che sei attaccato ad un compagno terribilmente antipatico :biggrin:
 
quindi un coltellino molto affilato non molto spesso;
eh hai detto niente!
Qaunto alla seghettata (che io nn amo) IMVHO va fatta una distinzione: una seghettatura come quella dello Spatha è (o dovrebbe) altra cosa rispetto alla classica seghettatura tipo questa che ha denti troppo fini e son d'accordo che rovina la corda.
Una seghettatura invece a sole mezzelune larghe è una lama liscia preservata dagli urti, mi spiego?
Guardate qu: il coltello più vicino a noi NON strappa e fa bene x le corde, il successivo NO
nogi.jpg
 
si, hai ragione, c'è una bella differenza tra le seghettature, lo vedo nel mio endura serrated rispetto al victorinox one hand, il primo le corde se le mangia.
nonostante tutto sui cordini continuo a preferire le lame lisce ma tutto sommato potrebbe trattarsi più di una scelta personale, e poi non è che taglio cordini tutti i giorni :p ; contrariamente le lame seghettate sono le mie preferite per il cibo, pane, bistecche, formaggi e basta che mi viene fame
 
Fosse per me, per corde e cordini andrei sempre di lama liscia: prima di tutto perchè, se ben affilata, non dico a rasoio ma con un filo degno d'esser chiamato tale, ho la sicurezza di non "strappare"; anche se la seghettatura ampia che diceva @Jk74 non dev'essere male, o comunque l'unica accettabile per questo lavoro; poi perchè proprio di gusto estetico le lame seghettate non mi piacciono, ma questo non ha alcun valore tecnico ;)
 
Premetto che sono profano :sorry:, ma incuriosito ho googlato un po'.

Per il taglio di corde in condizioni normali, cioè a casa o nel proprio garage/cantina, consigliano un coltello lama liscia molto affilato e riscaldato, quasi rovente, con la corda sottoposta a un minimo di trazione; questo per non rovinare le estremità della corda per i successivi riutilizzi.

Per il taglio di corde in situazioni di emergenza, si intende situazioni complicate e dove non probabilmente né il tempo ne la comodità per effettuare un taglio a regola d'arte, consigliano coltelli a lama seghettata (come detto poi c'è seghettatura e seghettatura), in particolare la Spyderco ha i salt (nati per l'uso marino) molto adatti allo scopo o anche i rescue, ma costano sui o oltre 100€.

Detto questo per l'uso alpinistico io rimarrei su un one hand economico molto affilato a lama liscia, così lo può utilizzare anche per altro. Ovviamente sono di parte, in quanto non amo i serrated.
 
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