Recensione coltello pilot survival

Voto: 6/10

Recensione:

Salve a tutti, come possessore di questo coltello mi accingo a darne una recensione da ameno di coltelli.
Scrivo ciò che ne penso al ritorno del corso di sopravvivenza docve credo di averlo sfruttato al massimo delle sue possibilità

qua il coltello

PILOT SURVIVAL


leggero e maneggevole, ma di modeste e ridotte dimensioni, utile per tagli di piccola importanza come rami, scortecciare rami freschi (gia con il secco da un po di problemi), taglio di cibo come sfilettatura e taglio in piccole striche per essiccamenti, il seghetto funziona bene e dura molto di piu dell'affilatura della lama che alla fine dei tre giorni tagliava a malapena il burro sciolto, tutto sommato si presta bene come coltellino per iniziare un avventura senz troppe pretese, l'impugnatura permette uno scarico della forza sulla punta del coltello molto buona, non lo consiglio come un coltello per la vita, infatti i venti euro sono abbastanza equi per un oggetto per avvicinarsi al mondo dei coltelli per i neofiti.
Il fodero risulta scomoso, l'attacco alla cintura non è bloccante ma a scorrimento, il che crea problemi sulla presa sicura sia all'infodero che allo sfodero.

commento finale

un coltello da boyscout

ciao a tutti
Sacha
 
se invece avessi comprato il camillus pitot (uguale a prima vista) avresti avuto un coltello per la vita.
grazie per la recensione :)
 
Ma è una copia, se fosse stato il pilot survival della ontario rendeva molto di più, soprattutto il filo della lama.
 
Il Pilot della Camillus è stato mio fedele compagno fin dal lontano 1983, anno in cui mi è stato regalato da un Ranger (Paracadutista U.S.A). Mi ha accompagnato durante tutto il servizio di leva, poi nelle mie escursioni e nella caccia. Lama affidabilissima e affilatissima che teme ben poche cose.
Anche se ora sono affascinato dal Cold Steel SRK e probabilmente a breve me ne regalerò uno, credo che dalla mia cintura penderà sempre il vecchio PILOT.
 
Beh, mi chiedo che accaio sia il '680', mai sentito nominare. Però con 18,90 euro un coltello del genere non puo' certo darti chissà quale garanzia di qualità....anche se comunque si è rivelato sufficiente mi pare, alla faccia dei supercoltelli.
 
L' importanza di un buon coltello al fianco è spesso sottovalutata.
avere un attrezzo che non perda il filo e ci consenta di svolgere tutte le operazioni a lui richieste senza doverlo riaffilare dopo ogni utilizzo.
Naturalmente questo coltello è un buon compromesso......consente di fare legna, ha buone doti di portabilità, è un buon coltello da combattimento. (D' altra parte è stato studiato anche per questo,se ne evince dallo scorri sangue sulla lama.)
meglio spendere qualche euro in più e avere un attrezzo affidabile.
Cordialità.
Franco
 
L' importanza di un buon coltello al fianco è spesso sottovalutata.

Ma anche no. Dipende da cosa intendiamo fare, perchè lo facciamo, dove lo facciamo. Nell'escursionismo/trekking il coltello non è affatto una priorità. Nel 'survival' , le cose ovviamente cambiano, un coltello efficiente ti rende la vita più facile, ma essendo la 'soppravvivenza', fondalmentamente una cosa ludica, utilizzare atrezzi poco efficienti potrebbe anche fare parte del gioco. Poi è chiaro, se sei un'appassionato di lame e vai per boschi col solo scopo di tirare mazzate di qua e di la e farci magari anche usi impropri, beh, allora la qualità di un coltello emerge sicuramente.
 
Come gia' ho scritto da qualche altra parte sul forum,questi tipi di coltello purtroppo a prima vista sembrano ottimi per il prezzo a cui sono venduti.
Immagine 1 (353 x 144).jpg
A parte l'acciaio su cui non mi pronuncio perche' non ne capisco un ' H , volevo aprire gli occhi ( io per primo ) sull'architettura costruttiva.

Quindi occhio perche' spesso questi coltelli hanno una piccola vite lunga all'interno dell'impugnatura e nel momento in cui serve l'uso massiccio della lama,viene meno in un attimo. Vi allego un disegno esplicativo.
Immagine 2 (335 x 142).jpg
Percui,sopratutto perche' ne ho comprato uno simile, dubitate dei coltelli venduti troppo a buon mercato.Io l'ho dovuto modificare.

Meglio comprare quelli con le guancette con lama ed impugnatura fatti da un unico pezzo.Chiedo scusa a chi di coltelli se ne intende per la terminologia poco appropriata.
 
il coltello che hai postato e' hidler tang se fatto bene tipo il ka bar va bene ma se fatto male non va piu' bene come tutte le cose del resto.
 
Secondo me la questione non è se nel trekking o nel survivol, caccia ecc ecc. si faccia un uso intenso e frequente del coltello......A mio parere in queste attività serve portarsi a presso un attrezzo che all' occorrenza possa essere utile.....altrimenti è un peso in più da portare.
 
Ed un pilot vero a quanto si trova? Perche ho visto per esempio che un altro buon coltello un bushman, lo pagherei sui 40 euri.
A parita di prezzo cosa dovrei prendere?
 
Attualmente si trova in commercio solo quello della Ontario, simile a quello della Camillus dacui differisce per alcuni elementi, ultimo ma non ultimo il disegno della lama.......Leggermente più scavata nella parte superiore nel modello della Camillus.
La Camillus non produce più questo modello.......A dire il vero credo che la Camillus sia fallita ed alcuni prodotti vengono attualmente prodotti con questo marchio da altre aziende.....Forse anche dalla FOX di Maniago, che già quando la marca USA era ancora in auge produceva delle copie "povere" della versione marines.
 
Di Pilot marcati Camillus se ne trova ancora qualcuno sul mercato del collezionismo/surplus militare. I prezzi variano da un minimo di 75 euro ad un massimo di 150 a seconda dell' anno di fabbricazione ( i più ricercati/costosi sono quelli prodotti durante ilVietnam). Altrimenti ci sono gli Asek che non sono altri che una versione tecno del Pilot. Ma se sei disposto a spendere 150 euro per un coltello e non sei un collezionista io mollerei i pilot e punterei sugli Esee...................
 
con circa 20 euro si puo benissimo comprare un coltello serio

ad esempio un frost mora con lama in acciaio al carbonio

780+triflex+BK+59-69hrc.jpg


non sono full tang, ma a mio avviso un buon coltello serve per tagliare non per essere usato come piede di porco :biggrin:
 
Lo avevo comprato pure io questo coltello , però taglia pochissimo inoltre mi si è staccata la lama dall'impugnatura ç_ç ... se ci fai un po di forza ti ritrovi con un 2 pezzi

in quel momento ho capito che è meglio spendere qualcosa in più per un buon coltello ...

questo indicato da SVEIN lo avevo un amico, costa poco ( E TAGLIA !!!) ed è anche molto più resistente di questo finto pilot
 
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