Premettendo che nella maggiorparte dei casi non faccio molto batoning ed ancora meno chopping, io amo molto i coltelli nordici piccoli (fra i 95 e i 120 mm di lama) proprio per la loro comodità nell'impugnatura, che non mi stanca anche dopo molto uso, nella maneggevolezza, nella affilatezza del profilo scandi e nella facilità di riaffilatura sul campo.
Per lavori di intaglio come costruire piccoli semplici ripari, trappole, piccole strutture, per tagliare ed affettare alimenti o processare piccole prede o pulire il pesce pescato li trovo veramente ottimi. Non ho mai avuto un leuku di quelli grandi tipo sui 20 cm, solo ora sto costruendo una specie di mezzo leuku sui 15 cm che mi sembra già un bel coltellone.
Sul chopping non saprei dire perché è un'attività che davvero non ho mai sentito la necessità di praticare, tantomeno con un coltello come strumento, sul batoning forse e dico forse un coltello leuku avrebbe minore capacità di spaccare il ciocco a causa del minore spessore , minore peso e minore effetto cuneo.
E' lo stesso motivo percui mi sono accorto che un'accetta mi spacca meglio un ciocco rispetto ad una roncola ...
Solo ultimamente sto rivalutando una tecnica che potrebbe farmi risparmiare peso , spazio e strumenti e che mi permette di fare legna con davvero poco...
victorinox ranger (di quelli grandi con segaccio grande) + 3 o 4 cunei di legno duro ...
con lasega lunga del vic inizi a fare un intaglio longitudinale di 5 - 10 cm e poi inserisci in cunei un po alla volta e li mazzuoli con un altro tronchetto di legno, ho fato alcune prove (poche per ora) e sono rimasto stupefatto dalla praticità e logica del sistema.
Allo stesso modo si potrebbe creare un'efficace combo leggera con un pukko o un leuku (o entrambi ) un segaccio chiudibile e alcuni cunei di legno duro.