Come impostate la macchina

Come impostate la macchina?

  • Tutto manuale, tranne la velocità ISO, per la messa a fuoco dipende.

    Voti: 0 0,0%

  • Votatori totali
    23
Sono un neofita. in pratica ho una mirrorless APS-C da 1 anno (Canon M50), fion ad allora ho sempre usato solo compattine.
Leggo (manuali e libri) e cerco di informarmi x capire un mondo che NON è il mio. Ho fatto pure un corso (piuttosto deludente invero).
Obbligatorio usare la macchina in "M" Manuale. cioè decidere apertura diaframma, tempi e ISO tutto manualmente.
Ora ammetto che in certi casi in effetti ho trovato più comodo fare così piuttosto che andare per es in priorità diaframma ma poi dover ritoccare l' esposizione.
In effetti avolte tanto vale impostare il diaframma e poi mettere sulla rotellina i tempi (o viceversa)
Ultimamente mi càpita persino di passare in manuale la messa a fuoco, xkè nonostante usi il "singolo punto AF" di base, e sia abbastanza comodo muovere il punto AF sul display col dito mentre guardo nel mirino, mi càpita che l' AF non capisca bene cosa voglio a fuoco.
Quindi visto che qui c'è gente che fa foto davvero, mica come me, mi viene la curiosità...
Se ho dimenticao o fatto male qualche voce fatemelo sapere e correggerò
 
Io ho messo "dipende dal contesto", ma semplicemente perché mi viene naturale ragionare per quelle situazione che affronto per lavoro, dove le condizioni variano in continuazione e non posso sbagliare e nemmeno star lì a rifare, controllare, ecc...

Nel tempo libero, la fotografia mia privata, per passione, ecc... o anche per lavoro ma dove le condizioni sono stabili o comunque posso permettermi qualche "pecca", oppure dove ho tutto il tempo, la uso sempre ed esclusivamente in M. Ma solo perché perché sono abituato così e mi ci trovo bene. Ma non esistono regole assolute in fotografia, dipende molto dall'esperienza che farai e da quel che ti farà stare più a tuo agio.

Per i corsi nulla di "strano", anche appunto deludenti. Spesso puntano più ad esibire tecnicismi, paroloni, teorie, fare discorsoni che poi nella pratica sono importanti si e no,... e soprattutto puntano ad incassare. Piuttosto che rispettare le persone ed impostare il corso in maniera tale che all'uscita le persone sappiano scattare usando le principali impostazioni,... Io ne organizzo ormai da anni, seguendo una mia formula semplice, umile,... e và alla grande e quasi il 99% dei partecipanti arriva da altri corsi che li hanno delusi e spennati. Purtroppo sono cose ricorrenti nella maggior parte dei corsi, foto, survival, arrampicata, ecc....
 
Ultima modifica:
Ho messo tutto in manuale, perché avendo imparato a fotografare qualche decennio fa, usavo una Yashica FX3 S-2000 che era completamente manuale e quindi preferisco ancora adesso avere il totale controllo...
In alcuni casi, tuttavia, ricorro alla messa a fuoco automatica (solo quella...) ;)
 
Io, che sono un principiante, alterno spesso priorità diaframmi e priorità tempi, in base al soggetto e alla situazione che voglio fotografare (paesaggi o scene più dinamiche)
Raramente, quando fotografo situazioni particolari (es: foto notturne) metto tutto in manuale

Messa a fuoco quasi sempre automatica, con punto singolo o tracking continuo, a secondo dalle scena
 
io uso quasi sempre priorità di diaframma, poi all occorrenza cambio la modalità della messa a fuoco l area considerata dalla esposimetro e cerco sempre di tenere gli ISO più bassi possibile (descrizione non molto tecnica ma sono pesantemente autodidatta :biggrin:)
per le notturne lavoro su tempo e diaframma. Ma è un continuo sperimentare...
 
Mitica !! Con le sue freccette dell'esposimetro .
--- ---

Penso che il sistema a priorità di diaframmi,che poi è il sistema che prevalse a suo tempo, è il più comodo: se vuoi isolare un soggetto rispetto al fondo apri il diaframma, se vuoi più profondità di campo e tutto a fuoco, chiudi, ma senza scendere sotto il sessantesimo di secondo. Tanto tutti i vari "multiprogram" funzionano con i tempi e il diaframma. IMHO
 
Ultima modifica:
Io per la maggiore priorità di diaframma, ISO fissi e lascio alla macchina la scelta del tempo. Uso molto dare una ritoccatina alla compensasione dell'esposizione (ad es quando c'è controluce vado a +1 EV ma bisogna vedere come "ragiona" l'esposimetro della tua macchina...esposimetro che regolo su tutto il fotogramma per la maggiore, più raramente misurazione ponderata centrale)

Metto manuale solo negli interni quando non cambio ambiente e/o uso il flash, per still-life o per foto su treppiede.

ps: hai una mirrorless.. dovrebbe essere più facile gestire l'esposizione che se non sbaglio nel mirino vedi già l'immagine esposta correttamente con gli eventuali clipping e con l'istogramma.
 
Vengo da una gavetta di reflex analogica.
Per anni tutto manuale.
Oggi di massima priorità diaframmi + compensazione dell'esposizione.
E poi ragionare in termini di stop rispetto alla lettura dell'esposimetro in macchina.
 
Ciao. Allora dipende, dipende da chi sta usando la macchina come hai visto dalle risposte precedenti, dalla situazione e anche dalla macchina.
Ci sono situazioni in cui è semplicemente più easy lavorare in manuale o in priorità diaframmi o priorità tempi. Le modalità sono strumenti non sono obblighi. Non sei più figo se lavori in m ma sicuramente sei più consapevole se sai scegliere la modalità migliore in ogni situazione.
Se devo dire, secondo me, nel mondo della fotografia di oggi è molto più importante sapere come inquadrare e avere idee che non saper usare in maniera manuale la macchina.
Detto ciò la parte tecnica di base è importante e va saputa.
 
ps: hai una mirrorless.. dovrebbe essere più facile gestire l'esposizione che se non sbaglio nel mirino vedi già l'immagine esposta correttamente con gli eventuali clipping e con l'istogramma.
Sì, certo, se la imposti in modo ExpSim ti mostra nel mirino (e display) già la foto finita. Non avrei mai e poi mai comprato una reflex
Ciao. Allora dipende, dipende da chi sta usando la macchina come hai visto dalle risposte precedenti, dalla situazione e anche dalla macchina.
Ci sono situazioni in cui è semplicemente più easy lavorare in manuale o in priorità diaframmi o priorità tempi.
Io sinceramente prima usavo solo AV o TV a seconda del contesto.
on sei più figo se lavori in m ma sicuramente sei più consapevole se sai scegliere la modalità migliore in ogni situazione.
No infatti onestamente credevo che sta storia di far usare Manuale a neofiti fosse x fare i fighi e perché loro, professionisti, sono abituati così.
Devo ammettere che ormai uso più M che il resto.
Se devo dire, secondo me, nel mondo della fotografia di oggi è molto più importante sapere come inquadrare e avere idee che non saper usare in maniera manuale la macchina.
Detto ciò la parte tecnica di base è importante e va saputa.
Alla grande! Ma io i concetti me li ero già studiati e da un corso volevo più idee e suggerimenti di composizione.
 
Io oramai ho abbandonato la pellicola visto che tra fuori fuoco,mosse,sovra e sotto esposte se ne salvava una su tre.

Se poi aggiungevi i porci comodi dei fotografi il loro prezzo esagerato ...bè il passaggio al digitale era un atto dovuto.

Io ho sempre usato (su tutte le macchine fotografiche digitali e non) che ho avuto la messa a fuoco automatica e dando la priorità al diaframma.

Perchè comunque almeno saper valutare la quantità di luce spesso fa risparmiare alla macchina tanto tempo visto che il ritardo tra il pulsante premuto e lo scatto sembra minore
 
Ho superato il periodo di amore per la fotografia.
Oggi mi porto dietro una compatta premium non recentissima (Sony RX100 MKIII) e tante volte lascio fare a lei.
Spesso non mi porto neanche quella.
Non ho più il tempo e nemmeno la voglia di dedicarmi alla post-produzione e alla catalogazione.
 
Sì, certo, se la imposti in modo ExpSim ti mostra nel mirino (e display) già la foto finita. Non avrei mai e poi mai comprato una reflex

Io sinceramente prima usavo solo AV o TV a seconda del contesto.

No infatti onestamente credevo che sta storia di far usare Manuale a neofiti fosse x fare i fighi e perché loro, professionisti, sono abituati così.
Devo ammettere che ormai uso più M che il resto.

Alla grande! Ma io i concetti me li ero già studiati e da un corso volevo più idee e suggerimenti di composizione.
Secondo la mia personale opinione usare il manuale è praticamente necessario proprio nel momento in cui si imparano le basi.
Io ho imparato da autodidatta con un quaderno in mano, macchina in M e ho provato praticamente ogni combinazione possibile segnandomi i risultati. Avrò fatto come mimimo 6000 foto solo per capire come funzionavano esposizione messa a fuoco, distanze, diaframmi, tempi ecc.
Non foto in giro eh, foto tipo al fiore in giardino sempre lo stesso.
perché una volta che hai capito la teoria e la sai mettere in pratica, la parte tecnica è finita.
poi tutto si può portare al livello piu alto di conoscenza.
considera che anche grafici di riviste di alto livello non sanno cosa siano i dpi. Ogni volta devo mandarli aff... "a ripassare le basi", eppure lavorano come grafici professionisti a impaginare riviste di tiratura almeno nazionale.
Per cui le competenze ormai sono cosa rara.

Quindi no, secondo me usare m è utile proprio all'inizio per capire e poi, una volta che hai padronanza, puoi anche farne a meno. Tanto se usi priorità con compensazione fai la stessa cosa solo più velocemente.

Sulla composizione ci sono solo due strade. Guardarsi autori di livello e studiare in maniera approfondita il modo di comporre. Oppure studiare percezione visiva e farsi un culo a capanna per trovare il modo di mettere in pratica ciò che studi.
Perchè comunque almeno saper valutare la quantità di luce spesso fa risparmiare alla macchina tanto tempo visto che il ritardo tra il pulsante premuto e lo scatto sembra minore
Questa non l'ho mica capita... in che senso?
 
Argomento che richiederebbe una giornata per una risposta adeguatamente completa :)
Comprendere e padroneggiare il triangolo dell'esposizione è comunque fondamentale. Sapere esattamente cosa sono ISO, apertura e tempi e come interagiscono tra di loro al loro variare è la base imprescindibile.
andare per es in priorità diaframma ma poi dover ritoccare l' esposizione.
Se scatti in AV hai già un automatismo attivo il che significa che l'esposizione te la calcola la macchina.
Come già espresso da altri, non vi è la regola universalmente applicabile per una buona riuscita. Dipende dal contesto e da cosa voglio ottenere. Scattare in M è comunque propedeutico al fine di metabolizzare velocemente i concetti basilari della fotografia e comunque la difficoltà maggiore che ogni appassionato fotografo dovrà prima o poi affrontare e di fronte alla quale si creerà un certo grado più o meno marcato di frustrazione è quella non tanto di fare una foto tecnicamente corretta quanto quella di renderla INTERESSANTE e, verosimilmente ESPRESSIVA ;)
Max
 
Ultima modifica:
In linea con certe risposte: io propongo spesso la modalità M a tutti non per una questione di fare i fighi,... si stanno facendo foto, non salvando bambini con della neuro-chirurgia ;) O chissà cosa di importante!

Ma semplicemente per lo stesso motivo per cui "criticavo" la maggior parte dei corsi, ambienti fotografici,... a parole si tende sempre a far sembrare tutto chissà quanto complicato, difficile, impegnativo. In quel caso sembra che la gente sembra dover far sembrare le attività che fà chissà cosa, per fare i fighi,... perché la semplicità non fà scena. Anche in manuale sono 3 cose,... 3! le principali impostazioni su cui intervenire e sono tutte parecchio semplici ". Tutto il resto é contorno,... Tutto il resto é specializzazione, dettagli, ecc...

A me hanno sempre insegnato una regoletta, in tutto, artigianato, attività sportive, ecc... Prima viene il manuale e quando si palleggia benissimo quello, gli automatismi, ecc... Mi sono sempre trovato bene con questa filosofia e l'ho sempre seguita e sempre lo farò.

D'altra parte é solo questione di scelte, ma non le solite "accuse" da fighi, non fighi, ecc... ma perché se uno preferisce X fà X se uno preferisce J fà J, d'altra parte come dicevo indifferentemente da tutto si "tratta di far fotografia" non chissà cosa.

Condivido anche che al giorno d'oggi visto la mole di fotografi, é più importante avere idee originali, saper creare composizioni ed inquadrature affascinanti, rispetto ad altri punti.

Poi anche in questo caso la fotografia in realtà non ha regole,... tutto và in base alle interpretazioni di ogni individuo. Ci sono persone che criticano gli ISO e i suoi difetti,... altri che ne hanno fatto il loro marchio,... Non esistono regole assolute per praticarla (teoricamente sì,... ma per il resto no).
 
Il TRIANGOLO NO! NON LO AVEVO ... TRASCURATO! :lol:
lo conoscevo e l'avevo capito ben bene già prima del corso e onestamente A ME scattare in manuale (esercizio a casa che ci han fatto fare al corso) ad es una fila di oggetti con 3 diverse aperture di diaframma per avere a fuoco solo 1 oggetto... fino a tutti a fuoco, dicevo farlo in manuale A ME non è servito ad un bel ca..o! Ci metto solo più tempo che a mettere in AV. L'ho anche chiesto, quale sia la RATIO, risposta evasiva (m'avessero detto "così ti alleni a spostare i parametri" sarebbe stato accettabile)
Posto (e qui rispondo a @TiWoodvivor) che invece molti altri partecipanti capire la relazione tra le 3 cose ha richiesto tempo (compri una macchina da 500€ e non ti dai pena nemmeno di aprire il manuale, RTFM!)
Detto questo, devo ammettere che io adesso spesso trovo più sicuro e talvolta pure più rapido, scattare in M.
Tipicamente ho impostato diaframma e Iso. Sulla rotella ho quindi i tempi. FAccio prima a passare da 1/320" a 1/160" per avere la luce che desidero, piuttosto che scattare in AV e dover cambiare l' espsosizione (mi rischiede 1click in più). Anche xkè spessissimo l' EXP automatica è errata, ho migliorato un po' impostandola SPOT ma riesce lostesso a sbagliarmela (viso scuro su sfondo molto luminoso).
Addirittura mi càpita di passare a MF (fuoco manuale) xkè anche quello mi sbaglia a volte, l' automatismo.
Però adesso qui non voglio risolvrere i miei problemi, in questo thread mi piaceva capire come scattano gli altri, anche xkè a sentire i 2 fotografi professionisti che hanno tenuto il corso, praticametne usarla in modo NON M è l' eccezzione, mentre vedo che qui anche bravi fotografi mi dicono "dipende"
Cmq tra chi ha risposto "tutto Automatico" solo 1 ha avuto il coraggio di palesarsi!! :lol:
:lol:
In fondo io vi invidio: vorrei proprio riuscire ad ottenere le foto che voglio in Auto! Sarà un limite mio:wall:
 
riesce lostesso a sbagliarmela (viso scuro su sfondo molto luminoso).
La modalità di lettura dell'esposizione è un altro argomento interessantissimo che però considero già ad un livello non più da principiante. Se hai un automatismo qualsiasi, la macchina tenterà, sulla base dei suoi algoritmi, di "pesare" l'intera scena e bilanciarla al fine di restituirti una esposizione che vada bene (leggi : dettagli leggibili) per tutto il frame. La situazione da te indicata è una di quelle che mandano in crisi la macchina, complice anche il fatto che rispetto all'occhio umano, un qualsivoglia sensore non avrà MAI la dinamica dei nostri bulbi oculari :) e quindi O esponi correttamente le alte luci O esponi correttamente le ombre. Nel primo caso avrai il soggetto più scuro totalmente nero o quasi. Nel secondo caso avrai le luce BRUCIATE quindiirrecuperabili in post produzione. Ecco che ci viene in aiuto la modalità SPOT ossia leggi una minima parte del frame e su quella quantità di luce che il sensore rileva, ti proporrà una esposizione che vada bene, ovviamente a scapito di tutto quello che rimane fuori. Esempio pratico di modalità SPOT ( misurata la luce sui capelli)
Esposizione-Spot.jpg
 
Il TRIANGOLO NO! NON LO AVEVO ... TRASCURATO! :lol:
lo conoscevo e l'avevo capito ben bene già prima del corso e onestamente A ME scattare in manuale (esercizio a casa che ci han fatto fare al corso) ad es una fila di oggetti con 3 diverse aperture di diaframma per avere a fuoco solo 1 oggetto... fino a tutti a fuoco, dicevo farlo in manuale A ME non è servito ad un bel ca..o! Ci metto solo più tempo che a mettere in AV. L'ho anche chiesto, quale sia la RATIO, risposta evasiva (m'avessero detto "così ti alleni a spostare i parametri" sarebbe stato accettabile)
Posto (e qui rispondo a @TiWoodvivor) che invece molti altri partecipanti capire la relazione tra le 3 cose ha richiesto tempo (compri una macchina da 500€ e non ti dai pena nemmeno di aprire il manuale, RTFM!)
Detto questo, devo ammettere che io adesso spesso trovo più sicuro e talvolta pure più rapido, scattare in M.
Tipicamente ho impostato diaframma e Iso. Sulla rotella ho quindi i tempi. FAccio prima a passare da 1/320" a 1/160" per avere la luce che desidero, piuttosto che scattare in AV e dover cambiare l' espsosizione (mi rischiede 1click in più). Anche xkè spessissimo l' EXP automatica è errata, ho migliorato un po' impostandola SPOT ma riesce lostesso a sbagliarmela (viso scuro su sfondo molto luminoso).
Addirittura mi càpita di passare a MF (fuoco manuale) xkè anche quello mi sbaglia a volte, l' automatismo.
Però adesso qui non voglio risolvrere i miei problemi, in questo thread mi piaceva capire come scattano gli altri, anche xkè a sentire i 2 fotografi professionisti che hanno tenuto il corso, praticametne usarla in modo NON M è l' eccezzione, mentre vedo che qui anche bravi fotografi mi dicono "dipende"
Cmq tra chi ha risposto "tutto Automatico" solo 1 ha avuto il coraggio di palesarsi!! :lol:
:lol:
In fondo io vi invidio: vorrei proprio riuscire ad ottenere le foto che voglio in Auto! Sarà un limite mio:wall:
Verissimo, a me sono arrivate persone con le fotocamere ancora imballate,... per scoprire, loro, che le batterie non arrivano cariche, ahahah

Ma anche in quel caso, sarò troppo buono ed umile, giustifico comunque le persone che non leggono nemmeno più i manuali. In quanto sono dispersivi ed espongono le cose in maniera troppo tecnica, andando spesso su questioni molto specifiche,... che non riguardano quasi mai la pratica fotografica effettiva. Sono dell'idea che sarebbe sensato il contrario, ovvero spiegare in maniere umili, semplici, ecc... le modalità base,... se poi uno é realmente appassionato di dettagli, impostazioni specifiche, ecc... si informa con corsi, scuole, guide,... Perché una fotocamera professionale e non, può essere usata basandosi anche semplicemente sulle impostazioni di base tradizionali,... Non sono le mille-mila impostazione d'altra parte a creare il fotografo, ma saper gestire quelle tre cose principali e le foto che fà. Per se stesso o eventualmente per il pubblico, sempre in base alle sue ambizioni, non per forza "tutto il pubblico". Io sono cresciuto con la filosofia del "se volevo piacere a tutti nascevo bugia. Ma non volendo piacere a tutti,....".

Il problema é proprio quello nell'ambiente fotografico, ci sono troppe convinzioni/preferenze esposte come assolute, come regole, oro colato,... Puoi scattare con la fotocamera o il cellulare, con le impostazioni che più preferisci, anche completamente in automatico, e realizzare scatti interessanti, ottimi, che molti con le tipiche fotocamere professionali, super obiettivi ed accessori,... con competenze dettagliatissime delle impostazioni, si sognano! Prima di tutto ci stà la persona dietro, quella che fà funzionare qualcosa.

Ma altrettanto importanti sono le filosofie, gli approcci, le preferenze, gli stili, ecc... di chì scatta e di chì guarda. Quando qualcuno dice "quella foto é fatta male" spacciandola come verità assoluta senza chiedere prima al fotografo qualche info, senza conoscerlo, o pensando che tutto il pubblico abbia gli stessi suoi occhi... già si tratta di "falsità, arroganza, presunzione". Ci sono fotografi di grande successo che fanno scatti che verrebbe da dire "tengo la fotocamera in mano e cammino, città, montagna, ecc... ed ogni tanto scatto". Oppure a "100'000 e passa ISO" e scattano. Ma perché vogliono così, gli piace così. Essendoci poi il seguito di persone a cui piacciono. Come sempre non é che se a qualcuno non piace o le ritiene sbagliato, vuol dire che sia così e basta.

Non ci sono regole assolute, doveri, ecc... dipende tutto dalle persone.
 
Alto Basso