Come si fa a non commuoversi????

Le ciaspole sono un modo fantastico di avvicinarsi alla montagna! Ti permettono di andare dove la gente a piedi non arriva, di godere di posti meravigliosi lontano dal traffico e dal rumore, di galleggiare sulla candida neve. A volte mi stupisco che sia uno sport ancora poco praticato, rispetto allo scialpinismo e al fondo. E' molto semplice, anche i bambini sono in grado di destreggiarsi dopo pochi minuti. Chi non ha ancora provato ad avvicinarsi a questa disciplina secondo me dovrebbe provare a noleggiarne un paio e farsi qualche ora nei boschi innevati. Magari sulle "mie" montagne, che sono facili grazie ai vastissimi altipiani:

YouTube - Ciaspole in Lessinia '06


Non serve molto, oltre alle ciaspole un buon paio di scarpe da neve, un paio di ghette, crema da sole e uno zainetto con panini e birre sono già sufficienti a passare una giornata fantastica.
 
Non ho mai provato ma da quello che ho visto in vari video dev'esser davvero una figata..
Una piccola curiosità sull'equipaggiamento che proponi: ma la birra è proprio indispensabile?:rofl::biggrin:
 
Una volta portavamo il vin brulè, nel thermos. Ma poi hanno messo quegli assurdi limiti sull'alcool, e qui i controlli sono molto serrati nei WE, specialmente in montagna, sulla superstrada che porta al mare e sul lago di Garda, così siamo passati alla birra (una, al massimo due). Ma se c'è un astemio che guida allora si torna al brulè a fiumi :p
 
Qui in Trentino il fenomeno "ciaspole" sta vivendo un vero e proprio boom. Sempre più persone praticano questo sport, spesso purtroppo senza avere nessuna cognizione di nivologia e di ambiente montano invernale. Mi permetto di aggiungere a quanto suggerito da Stefanobi di avere sempre con se ARVA, pala e sonda
 
Non esageriamo, altrimenti invece di convincere la gente a provare la spaventiamo con allarmismi ingiustificati. Per quello citavo gli altipiani della Lessinia per iniziare, perchè sono assolutamente sicuri, essendo appunto in piano, con leggerissime salite o discese, e boschi. Qui ci sono tante famiglie con bambini, e i percorsi sono tutti ben segnati. Poi man mano che uno si appassiona e vuole andare oltre si rende conto da solo di quello che serve, e questo a prescindere dalle ciaspole. Anche a piedi o con gli sci i rischi di valanghe, in certi posti, sono notevoli. Inoltre ci sono ottime scuole che spiegano tutto quello che serve sapere, se non si ha la fortuna di avere qualcuno esperto che ci può insegnare. Si è sempre detto che l'attrezzatura deve essere adeguata a quello che si fa, credo che valga anche per le ciaspole.

Ma qui servono solo ciaspole, ghette e un po' di buona volontà, nient'altro. Su Youtube ci sono un sacco di video di questi altipiani, basta guardarne un paio per rendersi conto di quanto siano facili, oltre che belli e vasti.
 
Ultima modifica:
Molto bello il video ed anche la musica. Non smetterò mai di dirlo, con le ciaspole mi diverto un mondo. Solo che di solito io affondo di più di quelli nel video :(
 
Non voglio creare allarmismo e sono d'accordo con te sul fatto che ci sono escursioni (vedi Lessinia) in cui si può fare tranquillamente a meno dell'attrezzatura di autosoccorso ma, dopo 17 anni nel CNSAS ti posso assicurare che non si insiste mai abbastanza su questo argomento. Molti considerano il ciaspolare come uno sport facile e non pericoloso mentre si svolge nello stesso ambiente in cui si pratica anche lo scialpinismo. Basta un pendio di 25° perchè possa staccarsi una valanga di neve bagnata. In questi giorni ho fatto parecchie uscite in Lagorai e ne ho viste di tutti i colori.
 
.... dopo 17 anni nel CNSAS ti posso assicurare che non si insiste mai abbastanza su questo argomento. Molti considerano il ciaspolare come uno sport facile e non pericoloso mentre si svolge nello stesso ambiente in cui si pratica anche lo scialpinismo. Basta un pendio di 25° perchè possa staccarsi una valanga di neve bagnata. In questi giorni ho fatto parecchie uscite in Lagorai e ne ho viste di tutti i colori.


:D :D :D he he. Allora mi sa che ti tocca proprio scrivere un bel post per spiegarci bene come funzionano queste valanghe, come cercare di evitarle e come capire quando una zona è a rischio.
Mi son sempre chiesto queste cose ma da solo non so rispondermi ed in rete si trovano solo sommarie spiegazioni a volte contraddittorie.
 
Esatto, qui ci sono delle zone dove possono andare i bambini senza problemi, per quello sono molto frequentate, anche una persona normalissima può noleggiare le ciaspole e passare una domenica felice e spensierata con la famiglia.

Martedì scorso sono stato qui, in questo posto per esempio non ci porterei mai uno non esperto (anche se in realtà è poco più di una passeggiata, ma se mi scivola, sotto ci sono parecchie centinaia di metri di roccia a picco fino nella valle dei Ronchi):


Bisogna sempre essere realistici, mai esagerare in un senso ma neanche nell'altro. E farsi guidare da persone esperte, o fare un corso, per esempio qui (pubblicità occulta :p ):

http://www.lessinianw.it/?gclid=CMSDjK-M158CFQ1f4wodvE2sdA (Raffaella è la proprietaria del video che ho postato sopra).
 
Ultima modifica di un moderatore:
senti Sté,...ma il tipo vestito di nero nel video,...sta usando le ciaspole attaccate anche nel tallone,...lo faceva per un motivo preciso o era inesperto e non sapeva che si potevano "staccare"?
Per il resto, condivido. Certo, i rischi sono ovunque ma allarmismi non sono il caso di farne.
Le persone adulte, dovrebbero avere chiaro in mente che esistono pericoli come esiste informarsi sulle cose che ci si appresta a fare e anche questa, l'informazione, non garantisce che non accada nulla. Insomma, per dire che una persona grande e vaccinata, se se le va a cercare in fondo,...non è perchè qualcuno NON glielo ha detto.

Ma che dobbiamo imboccare sempre tutti??? Mamma mia, ma solo ventanni fa ti facevi delle cose allucinanti e nessuno ti aveva mai detto nulla; certo, qualcuno forse non è arrivato a noi ma questo fa parte della nostra esperienza di uomini nel mondo. Sennò non si esce più di casa.
 
L'ho notato anch'io. Non so come mai, piuttosto avrebbe dovuto mettere l'alzatacco. Può darsi che le abbia bloccate per portarle, e si sia dimenticato di sbloccarle, non vedo altri motivi.
 
Zone senza pericolo ci sono anche da noi, non è questo il punto. Quello che mi premeva sottolineae è che per principio ARVA pala e sonda andrebbero sempre portati (dopo aver anche imparato ad adoperarli!). Poi capisco bene che se uno è la prima volta che mette le ciaspole (o gli sci o anche a piedi il discorso non cambia) e si fa un giro per provare e lo fa in un posto tranquillo, può benissimo fare ameno dell'ARVA ecc. Ma se la cosa viene a piacergli il primo acquisto da fare (a mio parere) è l'attrezzatura di autosoccorso
 
che ti devo dire,...per me crepare in montagna mentre faccio una cosa che mi piace e soprattutto in un posto che amo più di ogni altro, sarebbe la miglior morte. Se qualcuno preferisce andarsene mentre dorme,...eviti le "avventure";)
 
che ti devo dire,...per me crepare in montagna mentre faccio una cosa che mi piace e soprattutto in un posto che amo più di ogni altro, sarebbe la miglior morte. Se qualcuno preferisce andarsene mentre dorme,...eviti le "avventure";)

Il problema è che qualcuno ti deve venir a recuperare. Quindi se proprio vuoi farti male o rimetterci le penne è megli farlo quando torni a casa.
 
se uno è la prima volta che mette le ciaspole (o gli sci o anche a piedi il discorso non cambia) e si fa un giro per provare e lo fa in un posto tranquillo, può benissimo fare ameno dell'ARVA ecc. Ma se la cosa viene a piacergli il primo acquisto da fare (a mio parere) è l'attrezzatura di autosoccorso


Certo, in teoria hai perfettamente ragione. Ma credo che anche tu sai bene che ci sono sempre un sacco di mitici che se ne fottono, magari pensando di essere immortali, o semplicemente più furbi. Quello che mi da fastidio è che il più delle volte la passano liscia, e magari l'incidente ce l'ha il poveretto scrupoloso e preparato che ha solo una botta di sfortuna :( Come diceva quello dell'elicottero, nel video che ho postato qui:

http://www.avventurosamente.it/vb/106-soccorso-igiene/4983-prevenire-curare.html#post74221

l'intervento scatta sempre quando la prevenzione fallisce.

Purtroppo molti credono di essere migliori degli altri, se ne vedono tutti i giorni, e non solo in montagna. Chi ha mai fatto l'autostrada fra Bologna e Firenze? Quanti coglioni avete visto sorpassarvi ai 180 fra le curve? Io sempre almeno uin paio, ogni volta.

Al solito, non serve a niente farsi un sacco di problemi e pensieri e andare con l'arpa e il kit di rianimazione sulle piste batture degli altipiani della Lessinia, come è stupido andare senza un'adeguato equipaggiamento e un'adeguata preparazione in posti impegnativi e "rischiosi". Sta al buon senso di tutti trovare il giusto equilibrio, e fornirsi degli strumenti adeguati alla singola esperienza, che variano di volta in volta. Ma il buon senso spesso si dimentica a casa.
 
Penso che raccomandare di avere la giusta attrezzatura non sia creare allarmismi
Mi permetto di aggiungere a quanto suggerito da Stefanobi di avere sempre con se ARVA, pala e sonda
Non ho dtto che siauno sport pericoloso (o non più di altri)

che ti devo dire,...per me crepare in montagna mentre faccio una cosa che mi piace e soprattutto in un posto che amo più di ogni altro, sarebbe la miglior morte. Se qualcuno preferisce andarsene mentre dorme,...eviti le "avventure
Che ti devo dire.....4 persone a Natale non son tornate a casa dai loro cari. Loro forse si avrebbero preferito andarsene in maniera diversa ma che vuoi farci....
questo fa parte della nostra esperienza di uomini nel mondo. Sennò non si esce più di casa
 
Io in vece vorrei andare a Savognin ( ch) e fare una bella ciaspolata. La mia indecisione è che sono senza ciaspole e dovrei noleggiarle e non vorrei arrivare sul posto e trovare o il negozio chiuso oppure ciaspole esaurite.
Mi date qualche dritta? avete esperienza di noleggio domenicale?
 
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