come si scalda una tenda?

Grazie per le info sulla pietra che scoppia, non lo sapevo.
Chissà se non avessi letto qui forse un giorno me ne sarebbe scoppiata una in faccia.
 
Alchemyst ha scritto:
Manitu ha scritto:
stanley ha scritto:
Basta.

Anch'io mi sono rifotografato... e sono tornato al mio vecchio Avatar.


... adesso si che ti riconosco! :p

citazione dal "signore degli anelli"
"...non è facile per noi distinguere tra due mortali, ad una pecora le altre sembrano tutte diverse..." :rofl: :abbraccio:

:eek: ... ma è una battuta!? ... oppure un'altro mitico intervento?
Se è una battuta, io oltre agli Asini ed alle Pecore riesco a riconoscere anche gli animali Mitologici!
Se è una battuta mitologica, allora sei stato riconosciuto!
 
Neno ha scritto:
Grazie per le info sulla pietra che scoppia, non lo sapevo.
Chissà se non avessi letto qui forse un giorno me ne sarebbe scoppiata una in faccia.


... non drammatizziamo la cosa, non tutte le pietre esplodono, solo alcune.... è una questione statistica.... :lol: ... e di fortuna :lol: :lol: :lol:
 
.....piuttosto userei quei sacchetti riscaldanti che si strofinano e scaldano da morire... con 2 o 3 nel sacco a pelo ci fai la sauna. E per di piu sono leggeri. Oppure quelli con il carboncino ardente all'interno... ma sono piu adatti a tenerseli in tasca.

Oppure... nel limite dei casi... se proprio si vuole... c'è sempre la semplicissima e antichissima bouillotte hehe.

Se proprio invece si vuole scaldare con il fuoco allora farei un fuoco a riflettore (fuori dalla tenda)
http://www.tuttoscout.org/images/fuoco_a_riflettore.gif
che scalda un po grazie all'irradiamento....

... nella mia umile tana c'è un pre ingresso in cui fa molto freddo e umidità! ma l'inverno , uso accendere un lumino mortuario di quelli che hanno il coperchio metallico chiuso sopra e solo i forellini aperti ai lati in un ambiente di 3 metri cubi ristabilizza la temperatura ad una quota gradevole! figuriamoci in tenda! ma non fatela cadere ! la cera rovente sul sacco a pelo o peggio sulle dita dei piedi non è altrettanto gradevole!:no::rofl: e cmq mi associo e ritengo anchio che i sacchetti riscaldandi siano ottimali ne esistono anche per le suole delle scarpe !
una domanda !! nel caso del sistema a riflettore con il fuoco esterno ,tenendo la zanzariera della tenda chiusa, si impedirebbe al calore di entrare? il fumo se cambia vento secondo me entra uguale! :mumble:
 
Ritiro in ballo i sassi, io ci ho fatto pure la sauna: sassi messi direttamente sul fuoco, poi infilati in una tenda bassa ad igloo fatta con rami ricoperti con teli pesanti e coperte, e annaffiati con abbondante acqua. Non sono mai scoppiati nè niente, quando li infilavi dentro erano incandescenti tanto che illuminavano.
 
Ritiro in ballo i sassi, io ci ho fatto pure la sauna: sassi messi direttamente sul fuoco, poi infilati in una tenda bassa ad igloo fatta con rami ricoperti con teli pesanti e coperte, e annaffiati con abbondante acqua. Non sono mai scoppiati nè niente, quando li infilavi dentro erano incandescenti tanto che illuminavano.


ehm come li prendevi??? avevi appresso guanti d'amianto??? se erano così incandescenti come dici a contatto con una coperta che sia di mmateriale naturale o altro prendeva fuoco!
 
credo che basti legarli precedentemente con fil di ferro.... e poi sollevarli....

comunque la storia dei sassi che esplodono l'ho già sentita.... e se butta male i rischi sono consistenti.

Esistono materiali inerti molto più facili da gestire.

Esempio: una borraccia di metallo piena d'acqua bollente irradia un certo calore.... se la infili nel sacco a pelo (non bollente) ti tiene caldi i piedi fino al mattino.... anche in condizioni estreme (parlo di -20°C).

Se però il problema è di scaldare proprio un ambiente esterno, tocca mettere qualcosa che irradi attorno.... quindi che abbia massa ed inerzia termica... un po' come la famosa pietra. Materiali con una buona inerzia e conducibilità sono, ad esempio, gli oli e le terre o meglio le sabbie. Una pentola piena di sabbia, messa a scaldare può conservare a lungo un certo calore da disperdere nell'ambiente, senza rischi di esplosione. Certo, bisogna portarla... a meno di non avere la fortuna di trovarla sul posto (come sul greto di certi fiumi e torrenti).

L'olio conserva piuttosto bene il calore... ma rischia di incendiarsi con il fuoco.... però si può studiare anche una miscela di un olio e di sabbia... in modo da ovviare il problema principale di quest'ultima: gli spazi vuoti tra i granelli. Temo che la pentola usata per questo sia inutilizzabile in altri modi, dopo.

Ad ogni modo, ti risponderò sulla base di quello che ho capito in questi anni sul campo e grazie ai consigli di questo ottimo forum. Quello che è fondamentale è il sacco a pelo. Se entri caldo nel sacco a pelo (ginnastica prima di infilarti) e questo ha un buon isolamento, il corpo resterà caldo.
Quello che avrà freddo è l'unica parte esposta all'aria, ovvero il viso.
Per mia esperienza, freddo al viso vuol dire in taluni casi svegliarti con il mal di denti (ed io non ho mai avuto carie ed ho una dentazione sana nonostante i miei 37 anni). Un passamontagna evita il problema.... però ha un brutto difetto: se la temperatura è estremamente bassa la condensa della respirazione ti si congela sul passamontagna. A questo punto non so se sia un problema mio che porto la barba lunga o sia un problema anche per gli sbarbati... Ad ogni modo io mi sono svegliato una notte con un prurito causato da questo congelamento dei peli... ed il prurito è passato solo togliendo il passamontagna e grattandomi per mezz'ora....
Da quella volta, se il freddo è estremo, infilo (anche in tenda) il sacco a pelo nel bivy bag dell'esercito usa, chiudendolo totalmente.
In questo modo respiri aria riscaldata dalla precedente respirazione. Fine dei problemi... e non cerchi neppure fonti di riscaldamento esterne.
Se serve un poco di calore prima di vestirti (o meglio, di completare di vestirti) se hai spazio vuoto al centro della tenda, distante da ogni cosa che possa prendere fuoco inavvertitamente, puoi mettere un fornello a gas. 5 minuti di accensione scaldano rapidamente l'ambiente, ma attenzione a non addormentarti... e a farlo solo prima di aprire la tenda per dormire. Il consumo di ossigeno e la produzione di monossido di carbonio è rapido. I primi sintomi sono un leggero mal di testa e tanta sonnolenza. Io li ho provati personalmente qualche volta che ho cercato di scaldare la tenda e per non correre rischi, se adesso devo proprio farlo, apro un poco la tenda in modo da far entrare aria e metto una sveglia impostata su 10 minuti dopo l'accensione... per non correre rischi eccessivi.

Ad ogni modo il fuoco in tenda per me è troppo pericoloso. I materiali sono infiammabili prima o dopo. Dai sacchi a pelo, chiusi a mummia totalmente per il freddo.... non è facile uscire, specie se presi dal panico per un incendio. Inoltre la possibilità che per il panico si possa causare la caduta di altri oggetti infiammabili contro la fiamma è elevata.

Io non prenderei in considerazione seriamente, alcunchè possa innescare incendi, consumo di ossigeno e liberazione di monossido di carbonio in tenda o nelle immediate vicinanze della stessa.
 
ehm come li prendevi??? avevi appresso guanti d'amianto??? se erano così incandescenti come dici a contatto con una coperta che sia di mmateriale naturale o altro prendeva fuoco!

I sassi incandescenti si prendono con una pala e si infilano dentro la tenda (che poi se rileggi capisci che non è una tenda da campeggio ma una sorta di capanna autocostruita. Non stavo facendo trekking, infatti ho specificato che i sassi incandescenti li usavo per fare la sauna. E tutto il mio commento era incentrato sui sassi che per esperienza, a me, non sono mai esplosi. Non capisco come tu possa pensare che abbia messo un sasso incandescente a contatto con la tenda.
 
Per scaldarmi dentro al sacco a pelo preparo un the chiaramente bollente, lo metto nella borraccia che infilo in una maglietta che avvolgo intorno, e poi infilo il tutto nel sacco. Caldo tutta la notte e al mattino the pronto da bere :)
 
I sassi incandescenti si prendono con una pala e si infilano dentro la tenda (che poi se rileggi capisci che non è una tenda da campeggio ma una sorta di capanna autocostruita. Non stavo facendo trekking, infatti ho specificato che i sassi incandescenti li usavo per fare la sauna. E tutto il mio commento era incentrato sui sassi che per esperienza, a me, non sono mai esplosi. Non capisco come tu possa pensare che abbia messo un sasso incandescente a contatto con la tenda.

ahh ok scusa allora avevo compreso male ,mi sembrava strano! cmq i sassi che esplodono se messi al fuoco ,sono prevalentemente quelli di fiume che certi sono porosi ed assorbono acqua! altri tipi meno permeabili vanno ok! l'ideale sarebberò blocchi di steatite! trattengono e rilasciano il calore piano piano non per nulla ce fanno le pentole ! e le piastre da grill! (p.s. conosciuta come pietra ollare) naturalmente non è detto che si trovino facilmente più nel nord! dico solo che alcune pietre hanno delle carateristiche termiche rispetto ad altre! cmq si se è un rifugio improvvisato e niente tessuti o teli sintetici per pavimento è tutto ok! era quello che non avevo ben compreso! uhm ma caspita siamo nel 2012 e nessun ingegniere ha mai avuto il pallino di progettare tende ignifughe???? quanti campeggiatori escursionisti ecc dovranno ancora avere il fuoco sul c..... perche ci pensino! hihiihiih! :p:lol:
 
U

Utente 3704

Guest
Ho campeggiato per giorni filati in tenda al freddo e sulla neve.
Concordo l'importante è andare nel sacco a pelo caldi. Coprire la testa con una cuffia in lana (odio il sintetico) e usare un buon tapettino isolante per il terreno. Non sarai mai a casa, ma se ti organizzi al caldo ci resti.
Ps: so che sembrerà molto BEAR, ma io tenevo una bottiglietta con la mi pipì che facevo la notte per scaldarmi. Non uscivo dalla tenda e stavo al calduccio...
:lol:
 
Anch'io come Daniel sono un assiduo utilizzatore del "lumino da cimitero". Normalmente lo accendo per asciugare un po' l'ambiente visto che il mio sacco a pelo -20 isolato dal fondo della tenda/riparo con un telo poncho, coperto con un coprisacco in gore-tex e foderato internamente con un poncho liner quando necessario mi garantisce di dormire sempre al caldo.
Onde evitare brutte sorprese uso appendere il lumino al soffitto con un pezzo di paracord, in modo che non cada se lo urto.
 
Ritiro in ballo i sassi, io ci ho fatto pure la sauna: sassi messi direttamente sul fuoco, poi infilati in una tenda bassa ad igloo fatta con rami ricoperti con teli pesanti e coperte, e annaffiati con abbondante acqua. Non sono mai scoppiati nè niente, quando li infilavi dentro erano incandescenti tanto che illuminavano.


Non i dire che era la Capanna del sudore???

se è cosi saprai di cosa parlo...................(lo so che è un post vecchio.....)
 
C

ciclotore2

Guest
Non la scaldo, non r' un appartamento. L'importante e' preservarsi dalla corrente d'aria e usare il sacco a pelo adeguato alla stagione. La tenda e' un riparo.
 
nel we scorso ho partecipato al raduno motociclistico agnellotreffen in piemonte, sabato notte la temperatura è scesa fino a -17, all'interno della tenda la condensa si è traformata in ghiaccio, anche la pipì dentro la bottiglia di succo di frutta.....ho dormito con calzamaglia e maglia wedze, calzettoni stratermic, pile leggero decathlon e passamontagna, due bustine riscaldanti da corpo sulla schiena e due piccole sotto la pianta dei piedi.....la differenza vera l'ha fatta il sacco a pelo carinthia......ho dormito benissimo, alcuni miei amici invece hanno dovuto dormire fuori intorno al falò perchè in tenda stavano morendo congelati....il sacco a pelo è l'unico vero salvavita, non metterei mai un fuoco acceso in tenda, e nel caso in questione vedo difficile scaldare una tenda a tunnel grande;)

nel video ero piuttosto ottimista riguardo la temperatura...e invece:biggrin:
 
Ultima modifica:
ciao, peccato che non ero a cuneo sennò un salto lo facevo...

per le temperature non c'è da stupirsi, io in estate spesso pianto la tenda a fianco di un tornante verso l'Agnello e anche ad agosto di notte non fa caldo.
il sacco a pelo è l'unico vero salvavita, non metterei mai un fuoco acceso in tenda, e nel caso in questione vedo difficile scaldare una tenda a tunnel grande;)

sono pienamente d'accordo: sacco adeguato e tenda pure... mesi fa ho scritto una minirecensione di una 2second parlandone bene, ma prendendo quelle parole con le molle, perchè comunque una tenda ben coibentata e un volume interno non eccessivo servono a creare un microclima accettabile.

poi ognuno è libero di prendersi i rischi che vuole
 
C

ciclotore2

Guest
Sacco a pelo adeguato e tenda che riparo bene da vento, pioggia ed umidita'. La Val Varaita di npyye e' fredda anche d'estate a causa di un microclima particolare. La montagna e' montagna. Sacco a pelo invernale anche d'estate. L'estate scorsa a fine giugno a Borgata di Sestriere la temperatura scendeva a +3 di notte.
 
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