come sopravvivere su una zattera di salvataggio?

dopo tanto lavorare finalmente me ne andai un po al mare e seduto su uno scoglio a mirar l'orizzonte, un canotto attrasse la mia attenzione , vi era un uomo intento a pescare con un esile canna e un esca a cucchiaino supposi da come lo muoveva! e li mi venne una riflessione ! se in caso d'emergenza ci si trovasse su un gommone di salvataggio in mezzo al mare dopo un naufragio e si avesse la fortuna di avere il proprio kit di sopravvivenza (sempre se le zattere non ne siano già fornite) quale sarebbero le procedure per tenersi vivi fino all'arrivo dei soccorsi ?? voi cosa fareste ???? come gestireste la giornata ? il probabile pesce pescato? dite la vostra così per tenerci un pò attivi ;)
 
La prima cosa sarebbe tentare di produrre acqua dolce e poi di raggiungere terra. Non credo penserei al cibo.

Esattamente, l'acqua dolce sarebbe la priorità. Anche pescare potrebbe aiutare, il pesce fresco contiene acqua ma non sarebbe sufficiente.
Produrre acqua dolce in una zattera di salvataggio non saprei come si possa fare, credo sia solo possibile cercare di raccogliere e conservare dell'acqua piovana.
 
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Speleoalp

Guest
In teoria dovrebbero essere fornite di un piccolo kit d'emergenza. Desalinizzatore solare, razioni d'acqua/cibo, kit pesca, mi sembra materiale per farsi notare).
In teoria, se si tratta di gommoni, dovrebbero avere una specie di "deriva" o "ancora fluttuante" per rallentare gli spostamenti.

Per l'esser recuperati,.... béh, ti affidi principalmente al fatto se prima della tragedia qualcuno ha dato coordinate, richieste d'aiuto, ecc... e come si usa fare sulla terra, resti dove sei (ahah, facile a dirsi.... in acqua).

Sicuramente la prima cosa da fare é coprirsi e riparasi dal sole, organizzarsi e suddividere le risorse alimentari e idriche su più giorni possibili e andare di condensa ;)
 
Presumo che se sei disperso in mezzo al mare il problema principale sia quello dell'acqua dolce e, salvo la raccolta dell'eventuale acqua piovana, se non hai adeguate riserve o un desalinatore la tua fine sia facilmente intuibile ...... non penso che ci sia "kit" personale che tenga.

Che io sappia le zattere di salvataggio (civili) hanno dei "kit" di sopravvivenza in funzione della capienza e dalla distanza dalla costa che il natante può allontanarsi secondo determinate normative che, immagino, siano riconosciute universalmente, cercando in rete si trovano anche le relative dotazioni ma, ad esempio, il desalinatore non l'ho visto.

Solo per averlo semplicemente visto, nulla di più, sò che vi sono desalinatori (distillatori) solari nati specificatamente per queste situazioni

distillatore-solare.jpg


che sono, o lo erano, in dotazione ad esempio ai piloti di aerei militari, per cui un ambito diverso.

Il problema "cibo" è marginale se non hai l'acqua a meno di pescare bottiglie di birra (anche se disidrata ah ah ah ah ah ah ah).

Ovviamente AMMP / IMHO

Ciao :si:, Gianluca
 
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Speleoalp

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Si, in effetti io ho appreso i rudimenti di un'ipotetica situazione del genere, durante dei corsi dell'esercito.... probabilmente ho fatto confusione, MIA COLPA, mi ero convinto di ricordare che "universalmente" su mezzi di trasporto (natanti) che caricano "civili" ma "comandati" da altri, fossero "obbligatori" e "regolamentati" così....

Ma possibilissimo che abbia, io, fatto confusione.
 
Credo che a livello civile il ragionamento sia: se c'è il mare calmo ti vengo a prendere, sennò il cibo e acqua è il minore dei problemi !

In ambito militare invece cambia tutto! Non so dove sei, magari in mezzo al nemico...
 
il probabile pesce pescato?

che poi pescare ,anche avendo una dotazione base non è così scontato....lontani dalla costa, dove c'è più vita in acque basse infatti i pesci si alimentano e vivono intorno agli scogli,non è così facile trovare pesci sotto la zattera.Dovremmo avere delle lenze molto lunghe con dei bei pesi per arrivare sul fondale e cercare di prendere qualcosa ,ma con che esca?? perchè se non sbaglio stiamo naufraghi senza l'essenziale! in alto mare si pratica la traina da barche ad andatura lenta per cercare di prendere dei predatori che seguono il bel pesciotto legato agli ami e trainato appunto dal natante.
quindi il discorso 'mi cibo pescando' non è che porti a molti successi se non si ha dietro un'attrezzatura ,anche minimale ,ma adatta allo scopo
 
distillatore-solare.jpg


che sono, o lo erano, in dotazione ad esempio ai piloti di aerei militari, per cui un ambito diverso.

Il problema "cibo" è marginale se non hai l'acqua a meno di pescare bottiglie di birra (anche se disidrata ah ah ah ah ah ah ah).

Ovviamente AMMP / IMHO

Ciao :si:, Gianluca



interessante questo distillatore!
 
che poi pescare ,anche avendo una dotazione base non è così scontato....lontani dalla costa, dove c'è più vita in acque basse infatti i pesci si alimentano e vivono intorno agli scogli,non è così facile trovare pesci sotto la zattera.Dovremmo avere delle lenze molto lunghe con dei bei pesi per arrivare sul fondale e cercare di prendere qualcosa ,ma con che esca?? perchè se non sbaglio stiamo naufraghi senza l'essenziale! in alto mare si pratica la traina da barche ad andatura lenta per cercare di prendere dei predatori che seguono il bel pesciotto legato agli ami e trainato appunto dal natante.
quindi il discorso 'mi cibo pescando' non è che porti a molti successi se non si ha dietro un'attrezzatura ,anche minimale ,ma adatta allo scopo


pensavo appunto alla tecnica del cucchiaino che luccicando attrarrebbe qualche predatore ! cmq secondo me e sottolineo secondo me , il kit da pesca sarebbe utile è necessario solo in quei frangenti li, che in mezzo al mare non hai altre risorse per pescare in modo minimale , a me no che non si ha il potere di pescare i pesci con le mani :p ( gli okki dei pesci contengono acqua ) cmq a prescindere dalla priorità dell'acqua mi chiedevo come si possa gestire la preparazione dell'eventuale e sottolineo eventuale pesce pescato , su un gommone non c'è la cucina! si dovrebbe mangiarlo crudo? tipo sushi? le viscere tolte potrebbe servire par pasturare per una pesca successiva con il rischio di attrarre qualche squalo :p e poi il pesce di mare può contenere vermi parassiti che sarebbe meglio non contrarre! io faccio un esempio in caso limite , se si ha ovviamente una zattera equipaggiata di tutto punto è di lusso ! ma voglio divertirmi a immaginare la situazione peggiore !
 
Non so se vi ricordate, ci fu un signore americano, Florida mi pare, ma di origini asiatiche che partito x pescare con la sua barca a vela venne sorpreso da una bufera che lo portò al largo e alla deriva (ruppe l albero maestro) e restò disperso, un tot; tipo 3 mesi una cosa così.
Pescava, tirava trappole a gabbiani e distillava acqua con 2 taniche e 1 gomma. Cmq perse molti kg di peso; partito cicciotto tornato col 6 pack :biggrin:
 
S

Speleoalp

Guest
Io negli anni mi sono convinto di una cosa, "se il pesce c'é e ha fame, mangia" - "se non c'é o non ha fame, non mangia". Tutto il resto é sport, materialismo e ovviamente sistemi che aumentano la possibilità... ma non sono "SI DEVE....". D'altra parte l'essere umano moderno é una minima parte della storia dell'umanità, la maggior parte ha vissuto in tempi in cui c'erano poche e semplice cose e sostenevano famiglia, gruppi e popolazioni. Ora semplicemente approfittiamo del "tutto e di più", ma non sono cose indispensabili come ci stanno abituando a credere.

Poi ovviamente conoscere dove stanno determinati pesci, profondità, abitudini, ecc aumentano la possibilità.
Ma non é indispensabile.... in una situazione di "sussistenza" si fà quel che si può con quel che si ha.... se passa e ha fame, trovi un banco di X pesci ne prendi uno, se non passa....fai dieta.
Non é che inutile un kit semplice e provare anche se le probabilità sono scarse.... d'altra parte l'esempio riguarda l'esser dispersi in mezzo al mare, in stato d'emergenza e le probabilità di tutto son scarse. Quindi cosa facciamo, ci suicidiamo ? Non facciamo nulla perché tanto la situazione non é l'ideale ? Personalmente no....

Béh, Sushi o essiccato al sole/aria salmastra.....
Le viscere certo, come esca, pastura, ....


In ogni caso in certe situazioni si approfitta di quel poco che si ha e si ringrazia dio di averlo.
È un pò un ritorno all'umiltà e all'accontentarsi... in una circostanza spiacevole ;)
 
1)le zattere hanno un kit solitamente, e qualche scorta :)

2)le zattere attuali sono radar riflettenti, fluo ecc. non siamo piu' ai livelli del titanic, o anche solo di 50 anni fa. vero, qualcosa puo' sempre andare storto, ma e' dura

3)acqua. primissima cosa, acqua. il resto viene dopo

4)probabilmente stava trainando con piumette, cucchiaini ondulanti o qualche jig. si pesca a mano, anche se alcune scialuppe hanno (avevano?) una minicanna da pesca in dotazione (fonte: zio marinaio, morto nel 2008 e a cui piacevano i biscotti nelle scialuppe, quando scadevano se ne prendeva una scatola)

5)pescare: si e no. dipende da cosa e come si pesca. se mi accorgessi di avere squali nei paraggi, col beeeep che pescherei!!!
 
dimenticavo il punto 0): per prima cosa, e' necessario finirci su una zattera in alto mare... e, a meno che tu non vada in crociera oceanica o in posti spersi nel nulla in africa o asia o sudamerica, e' difficile rischiare. nel mediterraneo ti recuperano in pochissimo tempo. e soprattutto questo prevede che a)tu sia in crociera b)la nave affondi (e se ne accorgerebbero in pochissimo, anche se non riuscisse a fare in tempo ad inviare un sos) c)tu sia sulla zattera e per qualche motivo non ti possono raccattare subito. condizioni che per fortuna sono rarissime al giorno di oggi
 
dimenticavo il punto 0): per prima cosa, e' necessario finirci su una zattera in alto mare... e, a meno che tu non vada in crociera oceanica o in posti spersi nel nulla in africa o asia o sudamerica, e' difficile rischiare. nel mediterraneo ti recuperano in pochissimo tempo. e soprattutto questo prevede che a)tu sia in crociera b)la nave affondi (e se ne accorgerebbero in pochissimo, anche se non riuscisse a fare in tempo ad inviare un sos) c)tu sia sulla zattera e per qualche motivo non ti possono raccattare subito. condizioni che per fortuna sono rarissime al giorno di oggi



aah certo lo so , ma dai se pensiamo a tutte le possibilità positive dimostriamo di essere troppo ottimisti , quindi tenderemo a essere impreparati psicologicamente! è come parlare di fare una diete a stomaco pieno sapendo che di la c'è il frigo sempre pieno! troppo di lusso! stimoliamo la nostra mente , affiliamola come un coltello ,nella situazione più disperata! immedesimarsi in quella situazione per favorire lo sviluppo della mentalità ottimale ! se accade? che famo ci suicidiamo? il mio motto è sempre questo qui sotto! e penso che riassuma lo spirito che vorrei stimolare :p
 
diro' una cosa: avrei meno paura a trovarmi su una zattera di salvataggio regolarmente attrezzata in mezzo al pacifico che non su un piroscafo che affonda durante l'attracco sul fiume congo o sul rio delle amazzoni. nel primo caso hai altissime probabilita' di tornare a casa vivo (cioe' e' potenzialmente facile essere recuperato alle svelte, il problema sarebbe poi la trafila di visite mediche di controllo). nel secondo, quasi zero. pur essendo vicino a riva, gli animali selvatici pasteggerebbero.
 
come la mettiamo col fattore psichico? non credo si riesca a resistere in una zattera, senza viveri,acqua,cibo e non riuscendo a pescare niente senza cadere in depressione
 
S

Speleoalp

Guest
come la mettiamo col fattore psichico? non credo si riesca a resistere in una zattera, senza viveri,acqua,cibo e non riuscendo a pescare niente senza cadere in depressione

... l'unica maniera é simulare in maniera "estrema", ma controllata, la situazione, ahah
Altrimenti sono solo ipotesi ;))

Di sicuro ruota tutto attorno alla persona, al suo carattere, competenze, convinzioni, sicurezza in se stessi in determinate situazioni, ecc...

Poi se tutto và di male in peggio.... chiaro che uno si deprime... Ma poi viene fuori la forza di carattere, le abitudini, la vita, ecc.... come dimostrano chiaramente tutte le storie di sopravvissuti in quelle situazioni, di vittime, ecc...

Io comunque preferirei di gran lunga l'Amazzonia o simili, ahah Non mi piace il mare,.... inoltre preferisco la terraferma, risorse e sapere che comunque ci sono persone che sanno viverci. Sarebbe una motivazione in più al mio tener duro....
 
... l'unica maniera é simulare in maniera "estrema", ma controllata, la situazione, ahah
Altrimenti sono solo ipotesi ;))

Di sicuro ruota tutto attorno alla persona, al suo carattere, competenze, convinzioni, sicurezza in se stessi in determinate situazioni, ecc...

Poi se tutto và di male in peggio.... chiaro che uno si deprime... Ma poi viene fuori la forza di carattere, le abitudini, la vita, ecc.... come dimostrano chiaramente tutte le storie di sopravvissuti in quelle situazioni, di vittime, ecc...
per andare un po fuori tematica,immaginati una zattera con più di 2 persone senza esperienza,si scannerebbero anche per un pesciolino dopo essere stati settimane senza cibo,ora forse sto esagerando pero
 
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