come usare una accetta per fare legna?

scusate .. di cosa stiamo parlando ? io non ho capito .... si vuole dividere i ciocchi tagliati o si vuole tagliare i rami ? ad ognuno il suo strumento ..
vuoi dividere i ciocchi che ti porta l'amico ceraso boscaiolo ? ... usa un'accetta da spacco ... ce ne sono di qualità a poco prezzo .. 30 euri e ci spacchi bei diametri tipo 40 cm (la tecnica si impara ma vale sempre "accertati che nel caso manchi il bersaglio tu non faccia danni")
ti prendi un nel ciocco alto in rapporto alla tua altezza (io trovo comodo l'altezza sopra al ginocchio) ... ci metti sopra il ciocco da spaccare .. e vai di taglio (gamba opposta della tua mano preferita)

se vuoi dividere un ciocco di dimensioni piccole, ben secco , vale un colpo in mezzo (funziona .. tipo nei film .. )
se vuoi dividere un ciocco di grandi dimensioni si spacca sempre ai margini facendo parti (tipo 1/4) e seguendo le venature del legno

vuoi tagliare rami per diradare un tronco ? usa un'accetta (non da spacco! ma le altre) o un pennato o una roncola o un kukri o un tomahawck ... l'importante è stare accanto al tronco da "diramicciare" e tagliare dall'altra parte da dove hai la gamba (insomma fra te e la gamba c'e' il tronco) e tagli in direzione "indietro" ...

poi per l'arte del taglio (è un'arte ... ma tutti possono imparare stando ben attenti a quello che fanno) la massima è "fai con attenzione le cose e prevedi il peggio" ...

ho escluso l'accetta per abbattere gli alberi ... lì le accortezze sono altre .. ma mica mi pagate per il corso di messa in sicurezza in cantiere forestale .. eh! :p
 
Per splittare ciocchi di legno con l'accetta in maniera più sicura per le gambe ci si può mettere in ginocchio (ma non seduti sui piedi, le gambe seguono la linea dritta della schiena) con la schiena dritta (non in piedi e piegati).
In questo modo le gambe sono più sicure, dato che se si manca il pezzo di legno l'accetta colpisce prima il terreno che le gambe.

Anche la scure è in realtà sicura, perchè il tagliente è molto lontano dal corpo; quindi se si manca il bersaglio anche qui la scure tocca prima terra dato che il colpo lo portano anche la schiena e le gambe abbassandosi un poco.

Tutti gli oggetti sono pericolosi, se usati male!
 
Per splittare ciocchi di legno con l'accetta in maniera più sicura per le gambe ci si può mettere in ginocchio (ma non seduti sui piedi, le gambe seguono la linea dritta della schiena) con la schiena dritta (non in piedi e piegati).
In questo modo le gambe sono più sicure, dato che se si manca il pezzo di legno l'accetta colpisce prima il terreno che le gambe.

Anche la scure è in realtà sicura, perchè il tagliente è molto lontano dal corpo; quindi se si manca il bersaglio anche qui la scure tocca prima terra dato che il colpo lo portano anche la schiena e le gambe abbassandosi un poco.

Tutti gli oggetti sono pericolosi, se usati male!

Ottimo consiglio :si: ... si può fare ovviamente per i ciocchi piccoli .. ma è correttissima , invece a moltissimi ... compreso me ... viene spontaneo mettere il ciocco (piccolo) a terra e piegare la schiena (SBAGLIATISSIMO!)
 
Si ma Trabakko ha detto che ha provato col sistema del video e non ha avuto risultati, preso per buono questo abbiamo provato a dargli consigli differenti. Certo la tecnica illustrata è la migliore

Se non riesci a splittare legna nemmeno con la tecnica mostrata nel video, non penso che cambiare accetta risolva la situazione (IMHO).
 
la domanda sorge spontanea ... è un'accetta da spacco ?
è come questa qui (stessa forma del taglio a cuneo)?
140.jpg

oppure questa della banco
lsmerlinfglgl.jpg

oppure è una "mazza da spacco" tipo queste
mazza452.jpg



oppure è un'accetta "da taglio semplice", tipo questa qui?
latina_litiga_con_il_padrone_di_casa_poi_lo_uccide_con_un_accetta_arrestato-0-0-380231.jpg


in questo ultimo caso ... anche se sei maciste la vedo dura dividere in due ciocchi a metà sopra i 20 cm ...
 

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Caro trabakko, sono d' accordo con te.... Per essere usata poche volte all' anno una Rinaldi, o un angelo B. oppure fratelli d' aprile sono più che sufficienti per non dire ottime.....
Se ti interessa una già sistemata bene, riprofilata e taglientissima contattami in Mp così ti passo una delle mie che ho in più....per pochi euro. (Ne ho un bel po...:) ).


Per l' uso vanno bene le linee guide postate sul tubo da R.Mears.
Poi col tempo di impara .
Però occhio agli stinchi! Fa' in modo che in caso di colpo deviato o mancato l' accetta si fermi sempre su un ceppo posto tra te e il bersaglio.
Mano ferma, braccio forte, occhio e tecnica.
Usa accette immanicate benissimo.
Per "ottimi" consigli contatta Sconosciuto (Giovanni).
E' quello che ne sa veramente a pacchi di accette e tecniche di taglio....
Altro che R. Mears! :rofl:
 
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È una accetta da taglio semplice, il bisello concavo concaco o piano, sicuramente non convesso. Mi pare immanicata saldamente ed in + ha una sorta di placchetta metallica a t bloccata sul manico con un perno.
 
È una accetta da taglio semplice, il bisello concavo concaco o piano, sicuramente non convesso. Mi pare immanicata saldamente ed in + ha una sorta di placchetta metallica a t bloccata sul manico con un perno.

se è come l'ultima da me indicata la divisione dei ciocchi colpendo sulla testa del ciocco non la fai ... o ne spendi 30 e ne compri una "da spacco" oppure usi quella che hai per il suo lavoro: tagliare i rami attaccati agli alberi. In questo ultimo caso però stai ben attento all'uso in quanto è una pratica pericolosa ... se vuoi diramare per me è sempre meglio un pennato/roncola/kukri (dai 6 agli 80 € ...)
la stessa accetta "non da spacco" si usava per tagliare gli alberi in piedi ... ma anch'essa è pratica pericolosa ... è meno pericoloso tagliare con la motosega (con i dovuti accorgimenti ) ... e ti ho detto tutto ...
 
...
Batoning con un'accetta lo dovresti fare con un cuneo. Perchè mentre per il coltello, una volta che la lama è penetrata, puoi sempre battere sulla parte vicino alla punta del coltello, con un'accetta no.
...

Quoto in pieno, se batti con una mazza su di una accetta piantata in un ciocco tenderai a danneggiare l'occhiello in cui è infilato il manico finendo poi per romperlo. L'accetta è un'accetta e non è fatta per essere battuta da dietro.

Per quello che riguarda la sua semplicità nell'utilizzo è solo una questione di pratica. Io personalmente mi ci trovo e con la scure ho abbattuto anche qualche albero importante.
Ti devi mettere li con costanza, tranquillità e molta attenzione e piano piano affinerai le capacità necessarie.
 
se è come l'ultima da me indicata la divisione dei ciocchi colpendo sulla testa del ciocco non la fai ... o ne spendi 30 e ne compri una "da spacco" oppure usi quella che hai per il suo lavoro: tagliare i rami attaccati agli alberi. In questo ultimo caso però stai ben attento all'uso in quanto è una pratica pericolosa ... se vuoi diramare per me è sempre meglio un pennato/roncola/kukri (dai 6 agli 80 € ...)
la stessa accetta "non da spacco" si usava per tagliare gli alberi in piedi ... ma anch'essa è pratica pericolosa ... è meno pericoloso tagliare con la motosega (con i dovuti accorgimenti ) ... e ti ho detto tutto ...

Be ma non devo fare legna per tutto l'inverno, mi serve solo quando devo accendere un fuoco durante un trekking o se devo pulire un sentiero da un albero caduto.

Ray mears ne usa una simile in un suo video. Devo solo capire come rompere il legno per il lungo.
 
L'unico modo è provare finché non ci si riesce, imparando dai propri errori.
Prova magari a spostare l'accetta un po' più verso la fine del legno, perché se quel pezzo è particolarmente ostico ti conviene provare a dividerlo con più colpi.
 
Se vuoi spaccare ciocchi per il senso della lunghezza, ci sono vari metodi, tutti ottimi, già consigliati dagli amici del forum, ti consiglio un altro metodo che uso con pezzi un pò più grossi, oltre i 10-15 cm di diametro quando non ho a portata di mano la mia ascia da spacco; conficco l'accetta nel ciocco, per poi girarla con il ciocco in alto ed usare il peso del legno per far penetrare la lama nelle fibre, battendo l'occhio dell'accetta su di un ceppo sfrutto il peso del legno, che è superiore a quello dell'attrezzo, con questa tecnica si rompono ciocchi più grossi e nodosi, rispetto alla tecnica "tradizionale".

Se volessi comprare un accetta ti consiglio, con poca spesa e molta resa le accette tradizionali, che hanno sempre fatto il loro sporco lavoro per secoli, ci sono molti marchi nazionali: per esempio come ti è già stato consigliato Rinaldi, o Angelo B, io con la mia fida Due Buoi ci faccio legna per l'inverno da vari anni e spesso me la porto anche ai bivacchi invernali.
 
M

mrsurvival

Guest
@Puz94

Con l'accetta bisognerebbe evitare di fare errori, se possibile, quello che hai detto lo applicherei all'uso del coltello.
 
@Puz94

Con l'accetta bisognerebbe evitare di fare errori, se possibile, quello che hai detto lo applicherei all'uso del coltello.

Mi riferivo al caso specifico di Trabakko, dove il peggio che può capitargli è non riuscire a dividere un ciocco (quello intendevo come errore) di regola dovrebbe essere in ginocchio e mal che vada l'accetta andrebbe a finire sul piano d'appoggio o per terra. Ripeto in questo caso, se poi parliamo in generale allora si è meglio non commettere alcun tipo di errore e ti do perfettamente ragione.
 
Oggi non avevo molto da fare; così ho fatto un pò di foto, per farmi capire in merito alla tecnica di spacco con l'accetta di cui ho scritto.[/ATTACH][/ATTACH][/ATTACH] e così ho ingannato il tempo.
 

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Do la mia opinione da boscaiolo.
Ciocchi fino ai 10 cm si spaccano con una normale accetta tipo rinaldi con un unico movimento dall'alto verso il basso.
Ciocchi piu grandi si spaccano con un ascia da spacco (conosco solo i termini in dialetto che distinguono con precisione i vari tipi).
Per il taglio di alberi fino ai 30 cm di diametro si usa un accetta piu grossa (anche qui potrei dirvi il nome solo in dialetto).
Piante di diametro maggiore richiedono tagli in orizzontale con la sega o la motosega e l'uso di cunei e ascia da spacco come mazza per una caduta controllata.
Per il taglio di grossi alberi rivolgetevi sempre ad un professionista (avete presente paperissima?) che capirà se: dividere la pianta in sezioni, o applicare le tecniche corrette.
 
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