Come valutare un buon coltello

Allora, entro in armeria o in coltelleria o dove comunque vendono (dicono)dei buoni coltelli.
Cosa bisogna fare e vedere per non farsi infinocchiare e tornare a casa con qualcosa di veramente buono.
Cosa bisogna valutare e come in un coltello?
 
Dipende da cosa cerchi, o meglio per cosa ti serve, la prima casa da individuare è l'uso, dopo di che i saggi ti potranno illuminare.
 
come ti ha già detto kentania devi prima capire cosa ci devi fare..........ltrimenti ogni consiglio può essere sbagliato.......

diciamo.........se vai in montagna dove ci sono boschi con sottobosco folto, ti servirebbe un bel coltello di almeno 23-25 cm di lama o un machete................
ma a questo va affiancato un coltello più modesto ma molto affilato e robusto con lama di almeno 8-10 cm per tutti i lavori che puoi fare quando ti si presenta il bisogno.
l'ideale sarebbe un coltello a lama fissa a codolo pieno, per intenderci con la lama che si sviluppa per tutto il manico.
in alternativa un chiudibile che però deve essere veramente buono in tutte le sue parti....soprattutto nel blocco della lama ,che deve essere sicuro e non chiudersi accidentalmente. a mio avviso un chiudibile con sistema liner look......
l'acciaio delle lama................io personalmente amo quelle al carbonio.
pro : si affilano più facilmente e hanno un filo più tagliente
contro : se non le mantieni pulite soffrono l'ossidazione.......ma se ben curate durano una vita..........
 
Catka ha scritto:
ma a questo va affiancato un coltello più modesto ma molto affilato e robusto con lama di almeno 8-10 cm per tutti i lavori che puoi fare quando ti si presenta il bisogno.
l'ideale sarebbe un coltello a lama fissa a codolo pieno, per intenderci con la lama che si sviluppa per tutto il manico.

Ok allora il mio serramanico da 7cm è decisamente scarso...
... vuol dire che mi posso comprare un nuovo coltello :) Yeah.
 
In effetti devi prima valutare l'uso che ne vuoi fare.

Io sono sempre stato contrario ai coltelli grandi. Penso che l'ideale sia una buona lama da una decina di centimetri, un coltello quindi visivamente discreto, occultabile, facilmente maneggiabile, abbinato però necessariamente a un piccolo segaccio a serramanico, con cui puoi segare tronchetti di 10 cm di diametro in pochi secondi. Il segaccio si ripone comodamente nello zaino, non ingombra, pesa poco, costa poco.

I vantaggi sono che hai un coltello che fa tutti i lavori piccoli, con cui puoi anche spezzare i tronchetti (non tagliarli, spezzarli, farli a listelle più sottili !!! C'è un sistema estremamente efficace, pratico, veloce e senza alcuno sforzo, se vuoi ti faccio un video) e una sega per fare legna, sia per il fuoco che per costruire qualcosa. Garantisco sull'estrema efficacia dei segacci: sono micidiali. Ci tagli di tutto in un attimo. Invece tagliare un tronchetto con un coltello, qualsiasi coltello, richiede parecchia forza e tanta manualità. E comunque uno sforzo fisico non indifferente. Lo stesso scopo si ottiene con un segaccio, in minor tempo e con minor sforzo.

Non vuoi svenarti ? Prendi il kit che trovi nei Brico della Bahco, azienda nordica che fa lame di qualità. Con 30 euro hai un ottimo coltello tuttofare da 10 centimetri, con un manico dal grip straordinario, e un segaccio ultracollaudato (leggi tutta la recensione):

http://outdoors-magazine.com/spip.php?article118 (in fondo c'è la foto del kit Laplander + coltello)

Poi, se vedi che il coltello lo usi parecchio e vuoi qualcosa di più figo (figo, non funzionale, perchè con un Bahco secondo me sei a posto), puoi prenderne un altro, e tenere il Bahco come coltello di scorta, nello zaino, per i lavori più "rudi". Io amo e consiglio i coltelli artigianali nordici: Helle, Martinii, tutti i Puukko. Come qualità delle lame, forma, maneggevolezza, facilità di affilatura.

Quindi, alla fine, consiglio mio che viene dall'esperienza pratica e prescinde assolutamente da considerazioni estetiche e di stile: un coltello da 10 cm e un segaccio, e vai dappertutto senza assolutamente nessun problema. Inizia con il kit Bahco, e poi eventualmente valuta un Puukko. E lascia stare le sciabole da 30 centimetri.

I miei coltelli sono qui:
http://www.housegate.net/woodvival/attrezzature/coltelli.htm
ma alla fine porto via solo l'Helle e il piccolino a serramanico come backup nel caso l'Helle si rompa o lo perda. Tutti gli altri non li uso mai.

Per quello che riguarda la qualità, tutte le marche artigianali nordiche hanno manodopera e materiali da buoni a ottimi, sopratutto se rapportate ai prezzi (con un centinaio di euro prendi un buon Helle, per esempio). Li non rischi fregature, devi solo valutare il tuo budget. Comunque hai coltelli più che adatti agli usi outdoor, proprio perchè sono coltelli nati per lavoro, quindi nati per essere usati intensamente. Nei paesi scandinavi il coltello, il Puukko, fa parte del corredo di tutti i giorni.

Questi sitisono pieni di ottimi coltelli, da pochi euro a più di mille:

http://www.kellamknives.com/index.php?main_page=index&cPath=1
http://www.kainuunpuukko.com/

Ho fatto confusione ? :p
 
comunque basta che non ci spendi tanti soldi un fisso (fox o ka-bar) sui 25 cm stai tra i 50 e 150 € non spendere di più!

e poi una bella wave e sei bella che sistemata!
 
A me gli ER piacciono molto.

Non mi piace molto quello che hai postato per due motivi: la lama tanto (più che non piacermi non la trovo utile per gli utilizzi che potrei farne) e il segaccio (è molto aggressivo... ma a cosa serve???).


Sulla qualità e le caratteristiche tecniche lascio la parola agli esperti del forum... ;)
 
Ho pensato al golem perchè la lama non è eccessivamente lunga (18 cm mi sembra un buon compromesso). Riguardo al segaccio, nelle caratteristiche dice che è possibile usarlo anche se con un bel po' di sforzo fisico... Mi sembra abbastanza buono e polivalente, ma lascio la parola agli esperti.
 
Ragazzi, io onestamente sono daccordo con quanto detto da Stefanobi. In giro per le montagne che ci sono in Italia, un machete o un coltello da 25 cm di lama mi sembrano un attimino eccessivi! Anche perchè non è che si può andare in giro a tagliare piante liberamente.
Io personalmente, quando esco con gli scout, mi porto dietro un coltellino svizzero multiuso ed un caro vecchio Opinel con lama da 9 cm, con cui faccio davvero di tutto.
In uscita per fatti miei potrei al massimo optare per un coltello fisso al posto dell'Opinel (che ancora non ho, ma quello proposto sempre da Stefanobi mi piace molto, e penso che sarà il mio prossimo acquisto)
 
Escariot ha scritto:
Ho pensato al golem perchè la lama non è eccessivamente lunga (18 cm mi sembra un buon compromesso). Riguardo al segaccio, nelle caratteristiche dice che è possibile usarlo anche se con un bel po' di sforzo fisico... Mi sembra abbastanza buono e polivalente, ma lascio la parola agli esperti.

secondo me spendere tutti quei soldi è inutile. Compra un bel ka bar un fox e spedi la metà e hai la stessa qualità (per l'uso che se ne fa di solito). Se vuoi l'uso estremo allora niente da dire (scavare, usarlo come scalino...) ma se il coltello viene usato per fare chopping o per tagliare 100 € sono più che spesi bene.
 
Se riesci a trovarlo... un bel Frost Mora va più che bene!
La lama è piccolina ma è molto comodo per un uso "rustico"!
Io l'ho preso dopo un post di Stefanobi e mi ci sono trovato benissimo! Il prezzo è molto giusto...ma si dovrebbe accostarlo ad altre lame per un range di utilizzo più ampio!
Per il resto..ho un Camillus, una sega di 22 cm, un pennato, un multiuso svizzero e un coltellino fatto dal mio Hattory Hanzo (Kill Bill) personale! Lasciando molte altre lame presumo di essere in grado di affrontare molte situazioni!
Forse è troppo! Boh!?!
 
Attenta Kj... la coltellite è una malattia molto pericolosa e contagiosa.

Nella forma acuta è caratterizzata da improvvisi ed incontrollabili raptus deambulatori che si placano solo di fronte a vetrine di armerie o coltellerie

Nella forma cronica, la più temuta, i colpiti sono portati all'acquisto incontrollato di ogni genere di lama, utile o meno, dal tempera matite alla sega per sequoie giganti...

Troppo tardi...il primo coltellino me l'hanno regalato sotto mia perseverante e insistente richiesta a sei anni e mezzo...un bellissimo coltellino svizzero!
Poi ho diciamo ereditato da mio padre vari altri coltellini, ma tutti a serramanico e con lama molto ridotta..il massimo di lama che ho è di 7-8 cm.

Quoto il post di Stefanobi...non sto per ora cercando un coltello con la lama molto lunga, anche perchè per i posti nei quali andrò non credo di averne bisogno.
Il segaccio a serramanico è già sulla famosa lista che mi sono fatta :D

Quello che vorrei è un buon coltello a lama fissa, resistente, con un buon manico comodo e maneggevole; un coltello adatto ad ogni tipo di situazione, e con una lama di più o meno 12 cm,non di più.
Inizialmente pensavo ad un Opinelo un camillus (a serramanico, ma perchè devo sostituire quello che ho e che è un po' traballante).. e poi ero indecisa se prendere un Helle o un Olivetto, ma ora ho visto anche qualche bel Puukko...e sono un po' indecisa..

altra domanda...Catka consiglia una lama in carbonio...voi?
e il manico?
Ditemi pro e contro


Ps:Anche il Ka-bar è sulla lista
 
I vantaggi sono che hai un coltello che fa tutti i lavori piccoli, con cui puoi anche spezzare i tronchetti (non tagliarli, spezzarli, farli a listelle più sottili !!! C'è un sistema estremamente efficace, pratico, veloce e senza alcuno sforzo, se vuoi ti faccio un video)

Ma certo! :D
 
Kj ha scritto:
I vantaggi sono che hai un coltello che fa tutti i lavori piccoli, con cui puoi anche spezzare i tronchetti (non tagliarli, spezzarli, farli a listelle più sottili !!! C'è un sistema estremamente efficace, pratico, veloce e senza alcuno sforzo, se vuoi ti faccio un video)

Ma certo! :D

Sta piovendo, non ti offendi se lo faccio domani ? Altrimenti dillo pure. Tanto cosa vuoi che sia, per una broncopolmonite, ecchessaràmai !! :p
 
Kj ha scritto:
altra domanda...Catka consiglia una lama in carbonio...voi?
e il manico?



Ps:Anche il Ka-bar è sulla lista

Per il Ka-Bar, poi ci penso io ad affilartelo per benino :poke: :poke: :poke:

Carbonio, anche se devi oliarlo più spesso.

Per il manico non so. Io fossi in te lo prenderei con il manico. Ma anche senza credo possa andare, e pesa anche meno :p

Comunque l'impugnatura te la dovresti sentire, dovrebbe essere sopratutto grippante, per non scivolare e farsi male. Il legno richiede più attenzioni, ma è più "caldo" per me.
 
Kj ha scritto:
Citazione:
altra domanda...Catka consiglia una lama in carbonio...voi?
e il manico?



Ps:Anche il Ka-bar è sulla lista


Per il Ka-Bar, poi ci penso io ad affilartelo per benino

:rofl: .......






















non l'ho capita... ^^' :lol:

Che cos'ha che non va il ka-bar?


Kj ha scritto:
Citazione:
I vantaggi sono che hai un coltello che fa tutti i lavori piccoli, con cui puoi anche spezzare i tronchetti (non tagliarli, spezzarli, farli a listelle più sottili !!! C'è un sistema estremamente efficace, pratico, veloce e senza alcuno sforzo, se vuoi ti faccio un video)


Ma certo!


Sta piovendo, non ti offendi se lo faccio domani ? Altrimenti dillo pure. Tanto cosa vuoi che sia, per una broncopolmonite, ecchessaràmai !!

Non m'offendo...figurati! Però potresti sfoderare le tue abilità di avventuriero e fare una bellissima lezione sotto la pioggia !!! 8) ;)
 
Alto Basso