Come vi lavate in escursione?

Scusate la domanda un po "sporca"... Ma voi come vi lavate durante le uscite plurigiornaliere?
Trovo inconcepibile coricarmi senza prima essermi lavato, sia a casa sia in escursione... Posso stare un giorno senza lavarmi, anche se mi fa schifo l idea di infilarmi nel sacco a pelo tutto sporco e puzzolente... Figuriamoci per più giorni! Voi se fate un escursione di più giorni come gestite la cosa? State una settimana senza lavarvi?
 
Sudare fa bene, direi che è indispensabile, quello che fa male è l'eccesso di pulizia, il film idrolipidico che si forma sulla pelle la difende e regola l'emissione del sudore da parte delle ghiandole apocrine, il sudore trasmette anche i feromoni per cui, chi più odora più cucca dal gentilsesso.
Detto questo a tutto c'è un limite, vengono in aiuto i ruscelli e sorgenti varie, l'acqua è di per se un ottimo detergente anche senza aggiunta di saponi, esistono poi le salviette da usare in assenza di acqua, uno spruzzino ex vetril riempito con acqua è un ottimo surrogato della doccia
 
Salviette che adesso fanno anche igienizzanti.......ovviamente da riporre nello zaino dopo l'uso....per l 'igiene orale per me il kit spazzolino/drntifricio da viaggio è ottimo
 
Nei posti freddi mi lavo con la neve: raschia via lo sporco e bagna meno dell'acqua. Da provare il bidet con la neve. L'acqua dei ruscelli montani è invece una dura prova.
Anni fa in Groenlandia non mi lavai per 8 giorni. Poi sul volo per Copenaghen mi spostarono in fondo, ufficialmente per bilanciare l'aereo.
In assenza di neve, fontanili e ruscelli, salviettine umidificate e chewing-gum per i denti, anche se non è la stessa cosa.
 
Pensavo proprio in questi giorni alla stessa cosa, e in alcuni post su Facebook ho notato alcuni ambientalisti inveire contro i malcapitati che stavano solo facendo un bagno o un pediluvio nel lago...quindi per loro non puoi lavarti, sappilo:azz:

So che ci sono particolari saponi 'biologici' ma anche l'acqua corrente è meglio di niente, l'unico problema è che l'acqua di laghi e torrenti può essere molto fredda.
Le salviette sono pratiche ma ne devi usare almeno 4-5 alla volta, se ne devono portare un po' facendo così

Una soluzione ulteriore sarebbe fare la doccia sostando in un rifugio ogni 2/3 giorni.
 
Ultima modifica:
C'è anche il famoso cristallo di rocca, che come parziale surrogato del sapone ha un suo perchè, ed è del tutto naturale.

Un'altra cosa, mi porto un asciugamano in microfibra, misura 40cm x 40. Per i puristi è un peso inutile, ma per me fa una certa differenza, quindi accetto questo extra. Puoi tuffarti in un lago, fare 2 bracciate, uscire e rapidamente asciugarti.
Senza asciugamano conviene lavarsi a pezzi, asciugandosi direttamente con i vestiti (ovviamente sintetici) o con un fazzolletto. Questo d'estate; d'inverno l'asciugamano è anche + utile.
 
Scusate la domanda un po "sporca"... Ma voi come vi lavate durante le uscite plurigiornaliere?
Trovo inconcepibile coricarmi senza prima essermi lavato, sia a casa sia in escursione... Posso stare un giorno senza lavarmi, anche se mi fa schifo l idea di infilarmi nel sacco a pelo tutto sporco e puzzolente... Figuriamoci per più giorni! Voi se fate un escursione di più giorni come gestite la cosa? State una settimana senza lavarvi?
Ma perchè lavarsi ? ....... ricordo quando tornavo dalle uscite "lunghe" ed usavo, o usavamo, i mezzi pubblici ...... problemi di "affollamento" non ne abbiamo mai avuto, tutti si spostavano ...... al ritorno :lol:

Ciao :si:, Gianluca
 
C'è anche il famoso cristallo di rocca, che come parziale surrogato del sapone ha un suo perchè, ed è del tutto naturale.

Un'altra cosa, mi porto un asciugamano in microfibra, misura 40cm x 40. Per i puristi è un peso inutile, ma per me fa una certa differenza, quindi accetto questo extra. Puoi tuffarti in un lago, fare 2 bracciate, uscire e rapidamente asciugarti.
Senza asciugamano conviene lavarsi a pezzi, asciugandosi direttamente con i vestiti (ovviamente sintetici) o con un fazzolletto. Questo d'estate; d'inverno l'asciugamano è anche + utile.
Anch'io porto sempre un asciugamano piccolo in microfibra.
 
U

Utente 23183

Guest
in assenza di acqua ci sono le salviette umidificate detergenti ed igienizzanti.
 
Io quest'anno mi sono fatto una vera doccia con due poncho messi tra due alberi e sopra ho messo la doccetta lidl. :biggrin::si:
 
Esatto, per campi di più giorni, se non si vuole limitarsi al ruscello o al filo d'acqua della canna, si può portare sapone liquido biologico (facilmente degradabile e eco) o in scaglie (ne avevo trovato uno in Francia che era a fogli sottili) ed approntare anche una doccia da campo, che si può realizzare in tantissimi modi, a partire dai bidoni di latta appesi agli alberi e bucati con un chiodo, come facevamo negli scout, fino alle doccette in nylon nere portatili (a proposito, nella mia inserzione sul mercatino ho aggiunto recentemente sia una doccia portatile che alcune salviette microfibra, se interessano...).
 
U

Utente 24852

Guest
Ma voi come vi lavate durante le uscite plurigiornaliere?

Diciamo che non mi crea alcun problema restare senza lavarmi per lunghi periodi, quando vado in natura, nella quotidianità non é quasi fattibile per via del contatto forzato con tutta una serie di tipologia di persone...
Non lavarmi inteso che non seguo il significato che gli viene dato nella quotidianità moderna.

Mi lavo con l'acqua che trovo, muschio, erba, terra... quello che c'é insomma e che basta e avanza per la pulizia del proprio corpo. Non mi crea alcun problema perché fà parte di quel mondo che mi affascina da sempre, cioé la vita a stretto contatto con la natura come alle origini. Quindi pensando più al fatto che sono anche io un'animale adatto all'ambiente naturale, piuttosto che ad un'essere umano soggetto ad altri sistemi. Tra l'altro mi sento più pulito con quei sistemi "primitivi" in natura, oltre a sentirmi meglio, rispetto a fare tutta una serie di procedure di pulizia nella casa "moderna", shampoo, saponi e roba varia.
 
Mi aggancio a questa discussione perché mi fa tornare in mente un'idea che avevo abbandonato.

Il sapone, grosso modo, asporta lo strato di sporco perché chimicamente lo rende miscibile con l'acqua. Ma prima del sapone ci si puliva con olio e si asportava meccanicamente "la lordura" con lo strigile.

https://it.wikipedia.org/wiki/Strigile

Altri oltre a me avranno presente la piacevolezza di raschiare una parte un po' sporchina che magari prude o irrita per la mancata pulizia.

E' vero che sarebbe parte in causa l'olio e nessuno di noi, reputo, se ne porterebbe con sé una quantità utile a lavarsi, ma mi sono sempre chiesto perché, a fianco a tutte le varie tecniche paleo, non si cercano di riadattare anche prassi di periodi più recenti a sempre alquanto low tech, come può essere la classicità, e magari reinventare un utensile per "pulirsi" a secco, riutilizzabile, ecologico, facile da trasportare e duraturo.

Secondo voi è proprio stupido del tutto?
 
Pensavo proprio in questi giorni alla stessa cosa, e in alcuni post su Facebook ho notato alcuni ambientalisti inveire contro i malcapitati che stavano solo facendo un bagno o un pediluvio nel lago...quindi per loro non puoi lavarti, sappilo:azz:
Vedi che tra non molto, bisognerà imparare a lavarsi come i cani e gatti per non offendere questi buontemponi. :pio:
 
U

Utente 23183

Guest
In assenza di acqua, oltre alle salviette umidificate che sono le più funzionali, ci sarebbe anche il gel detergente igienizzante, tipo Amuchina. Con una piccola quantità di gel ti lavi.
Poi spazzolino e dentifricio, i denti vanno lavati tutti i giorni.
Però se si gira sui monti un ruscello, una sorgente, un laghetto, una fontana si trova sempre, e con una saponetta di marsiglia ci si lava viso, corpo, capelli e vestiti.
Detesto la gente che puzza!
 
Salviette o sorgenti varie. Cmq se ti può aiutare, quando ho fatto il Kilimangiaro,sono stato 9 giorni senza lavarmi...è stata dura....
 
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