Comportamento gruppo scout

Sono stato scout per un pò di anni in un gruppo cattolico. Tranne la messa e recitare una preghiera prima delle attività non facevamo altro di religioso e devo dire che non mi dava fastidio. La preghiera non è obbligatoria, quindi durante quel paio di minuti il non credente può semplicemente stare in silenzio. Lo scoutismo è principalmente formazione di persone sensate e dedite alla natura e ad attività outdoor...riguardo i bestemmioni (non solo verso il Dio Cristiano che poi è il mio, ma verso tutte le divinità venerate) penso che siano riprovevoli anche per chi non è scout. Le trovo di grandissimo cattivo gusto e lede la morale di chi è credente. Immaginate se ho un musulmano come compagno scout e bestemmio contro allah; sicuramente oltre a fare la figura del porco faccio anche del male al mio compagno in quanto ledo la sua sensibilità religiosa. Non sono credente, bene non prego, la bestemmia è inutile. Riguardo all'accendere il fuoco. Se quel gruppo non era responsabile come avrebbe dovuto essere, è stato meglio che quella legna sia rimasta spenta, altrimenti sai che danni possono creare degli incoscienti!
 
Un giorno, al ritorno da un'escursione, si son fermati sotto una mia pianta di fico, hanno scavalcato e si son messi a mangiare, trovandoli buoni han chiamato gli altri. Io ero li vicino che lavoravo: mi avessero detto una parola qualsiasi, per es. "possiamo servirci, abbiamo fame". Dopo un bel po' mi sono ulteriormente avvicinato e ho chiesto loro se li trovavano buoni, qualcuno di loro ha fatto qualche battuta ironica. Me ne sono andato (intanto non ero cagato neanche di striscio) e il giorno dopo ho trovato la pianta pulita che piu' pulita non si puo'. Mi chiesi quale era l'educazione che si insegna loro.

Questo è MOLTO grave!!!!! Rincuorati col fatto che grosse quantità di fichi portano la dissenteria! :)



Il rimedio? Pregassero e soprattutto bestemmiassero meno e facessero più gli scout, rischiassero magari di perdersi, che ogni tanto fa bene, dormire fuori e mangiare pane e cipolla,al freddo e senza fuoco, per una volta, nessuno è mai morto ,e quando si è stanchi e con la pancia vuota, si ha meno voglia di fare schiamazzi e si è molto più educati. Quanto ai fuochi mi sono sempre chiesto perchè gli scout sono da decenni gli unici che possono fare i fuochi nei boschi e nessuno gli dice niente, mentre se lo faccio io minimo mi arrestano ? E nonostante tutto pare che questi,senza diavolina, nemmeno sono capaci!!!!!! Booo!!! l'italia è proprio il paese delle contraddizioni!!

Riquoto tutto!! E aggiungo che un po' di disciplina in stile militare (anzichè il cazzeggio) non farebbe che bene!!! Altrimenti a che servono i capi? Non parlo di scout bambini, ma arrivati a 13/14 anni ci vorrebbe più rigore e disciplina e le cose bisogna IMPARARE a sudarsele!!


Lo scoutimo AGESCI, ormai da molti anni, è finito!
Vorrei informazioni a riguardo: mi interessa molto sapere la vostra idea in merito!!!
 
Piervi, è molto triste il tuo racconto, credo che al tuo posto avrei fatto qualcosa di stupido come iniziare a buttare pesticidi sulla pianta
Non me ne frega nulla dei fichi in se: si sprecano da tanti c'e ne sono.
Porrei l'accento sulla crassa maleducazione che mi aspetterei c'e ne fosse di meno in uno scout.
Un tale disse: chiedete e vi sara' dato, bussate e vi sara' aperto.
Cosi' avrei fatto io orgoglioso di essere stato utile.
Poi, va beh! .... una manciatina per il padrone che li ha allevati... magari potevano lasciarla.
 
Porrei l'accento sulla crassa maleducazione che mi aspetterei c'e ne fosse di meno in uno scout.

Questo è un punto che va un pò generalizzato. Se si sono letti già diversi episodi di cattiva educazione da parte di uno scout, allora c'è qualcosa che non va a monte. Non i bambini, ma ci sono dei capi che non sono in grado d svolgere quel ruolo. Gli scout sono come i figli: fanno come i loro padri\capi insegnano loro! Io comunque li avrei ripresi ed ancora di più il loro capo!
 
crassa maleducazione che mi aspetterei c'e ne fosse di meno in uno scout.

scout o meno, alla fine uno è sotto controllo dei "capi" un paio d'ore la settimana, una domenica al mese e una settimana di campeggio all'anno o giù di li...se uno è maleducato la responsabilità è da ricercare, oltre che negli educatori che non sono probabilmente in grado di svolgere al meglio il loro incarico, nelle scuole, nelle famiglie, ecc ecc...

poi sono convinto che gran parte degli scout che piervi conosce sono super fighi e super simpatici, vero???
 
sapere il nome del gruppo (che ne so, padova 16548964896 o burundi 4055114) per poter scrivere 2 righe alla regione di appartenenza..

Suppongo esista una sede centrale, quindi essendo note la data ed il luogo dell'escursione, ammesso che abbiano un minimo di traccia almeno nelle sedi locali, in qualche modo, se ci tengono all'immagine dell'istituzione, saranno loro a risalire ai responsabili di tale comportamento ed agire come meglio credono.
Chi ha voce in capitolo e le info del caso, se vuole, può fare qualcosa eccome !
Ancora meglio se la "segnalazione" fosse fatta da più persone distinte contemporaneamente,
o meglio da persone + altre istituzioni o gruppi, che so, amici della montagna, del bivacco, ecc.
Un'azione forte da fargli un "culo tanto" !

(Almeno al prossimo giro la pianta di fichi di Piervi, resta potenzialmente saccheggiabile dai piemontesi, al ritorno dal Marguareis :rofl:)

g
 
Suppongo esista una sede centrale, quindi essendo note la data ed il luogo dell'escursione, ammesso che abbiano un minimo di traccia almeno nelle sedi locali, in qualche modo, se ci tengono all'immagine dell'istituzione, saranno loro a risalire ai responsabili di tale comportamento ed agire come meglio credono. Chi ha voce in capitolo e le info del caso, se vuole, può fare qualcosa eccome !

esiste una sede centrale però:
1: non si sa che associazione sia
2: la sede centrale come potrebbe risalire a che gruppo era che in una data data (sorry) era a fare un'uscita in un dato posto...è materialmente impossibile anche perchè ogni gruppo è responsabile a se, quindi l'associazione non pretende di sapere quali attività vengano svolte dal singolo gruppo.
3: sul fatto della figura di me...non fiato..
 
esiste una sede centrale però:
1: non si sa che associazione sia
2: la sede centrale come potrebbe risalire a che gruppo era che in una data data (sorry) era a fare un'uscita in un dato posto...è materialmente impossibile anche perchè ogni gruppo è responsabile a se, quindi l'associazione non pretende di sapere quali attività vengano svolte dal singolo gruppo.
3: sul fatto della figura di me...non fiato..

Allora mettiamola giù dura.
Dici che le sedi locali non riportano a nessuno e fanno il cavolo che vogliono.
Ma la gita sarà stata ben segnata, pubblicizzata da qualche parte.
La questione in questo caso è irrisoria : Fumo, Fichi, bestemmie e quant'altro, ma chissenefrega !
Ma mettiti nei panni di un ispettore di polizia che stia indagando, butta caso,
su di un omicidio in cui si suppongono coinvolti determinati enti/gruppi:
Scommetti che la sede centrale di tale istituzione in quindici minuti
ti sa dire "esattamente" chi c'era e chi non c'era ? :biggrin::biggrin::biggrin:

g
 
(Almeno al prossimo giro la pianta di fichi di Piervi, resta potenzialmente saccheggiabile dai piemontesi, al ritorno dal Marguareis )
Ecco, lo sapevo! oltre il vino, il limoncello, mi tocca camallarmi anche il Kg di fichi!
Non parlero' piu' di quando mi hanno fregato l'uva, le pesche e i fagioli se no guai!!!!
Beh! i fagioli cotti a zemin poi, i ladri, mi hanno invitato a mangiarli! (che cari amici che mi ritrovo!)
 
Ultima modifica:
Questo è un punto che va un pò generalizzato. Se si sono letti già diversi episodi di cattiva educazione da parte di uno scout, allora c'è qualcosa che non va a monte. Non i bambini, ma ci sono dei capi che non sono in grado d svolgere quel ruolo. Gli scout sono come i figli: fanno come i loro padri\capi insegnano loro! Io comunque li avrei ripresi ed ancora di più il loro capo!

Concordo!
L'anno scorso facendo la translagorai ho pernottato per tre gg. con un gruppo di scout, 7 giovani sui 16/17 anni e tre accompagnatori, durante il giorno si camminava ognuno per conto suo e la sera ci si ritrovava nei bivacchi.

Premetto che sono sempre stato prevenuto nei riguardi degli scout, e la prima sera al bivacco A. Moro quando li visti arrivare mi sono sentito perduto.

La seconda sera al Paolo e Nicola, tentativo di un giovane ad accendere la stufa, le comiche, alla fine sono dovuto intervenire, ma a parte questo episodio di incapacità, dovuta forse alla sua inesperienza, d'altronde ormai in casa non si accende più il fuoco, la cosa che mi ha colpito positivamente, e che mi ha fatto cambiare idea sugli scout, è stata la loro educazione e discrezione.

Prima di mangiare pregavano, ma chiedevano se disturbava, lo stesso dicasi per i canti, gli accompagnatori erano molto preparati e attenti, richiamavano subito se qualcuno lasciava in giro carte o indumenti personali, beh! non ci crederete ma quando le nostre strade si sono divise mi è dispiaciuto lasciarli.
 
Ho forse una idea diversa dello scoutismo, forse deriva dalle mie osservazioni personali. Ve la esprimo se non altro per curiosita'.

Vivo vicino ad un agglomerato urbano con seri problemi sociali, in certe zone, il 70% dei bambini nascono fuori dal matrimonio ed in certi distretti scolastici circa il 50% non finisce la scuola dell' obbligo.

Lo scoutismo per certi giovani rappresenta una possibilita' di fare "gruppo" senza cadere nelle mani delle gangs.

Ci sono molte organizzazioni caritatevoli che fanno di tutto per iniziare i bambini al mondo dello scoutismo: pagano i trasferimenti ed i pernottamenti in campi, le divise, etc.

Per forza di cose: differenze etniche, diverse religioni, diverse culture, etc. L'approccio dei capi che si portano dietro i gruppi e' abbastanza improntato sulla disciplina.

Quindi, in generale, per me, ben vengano le comitive Scouts, almeno questi bambini hanno fatto il primo passo di allontanarsi dalle influenze cattive, molte volte situazioni familiari pesantissime ed anche i video games!

Quindi, qualsiasi cosa si possa fare per aiutarli, io sono favorevole.

Non e' chiaramente tutto cosi', ci sono certi gruppi che vengono da cittadine affluenti, e vi diro' la verita', noto che in genere sono i piu' indisciplinati :).

Quindi, tornando al problema specifico, visto dal mio punto di vista:

La segnalazione va fatta, forse non servira' queesta volta, ma dopo 2-3-4-5 volte che arriva una segnalazione, forse chi di dovere dovrebbe capire che qualcosa non va' con un gruppo specifico. Bisogna pero' ben identificare il gruppo.

A mio parere, cio' deve essere fatto con stile e tono "pro" e non "contro", sperando che l'intervento aiuti alla fine a portare e formare piu' scouts educati che vadano in escursione invece che aumentare il numero di bambini che rimangono a casa di fronte ai videogames.
 
Ultima modifica:
Secondo me dato che è ormai evidente che il gruppo che ho incontrato io non era un caso isolato, potrebbe anche essere una buona idea fare una bella opera di risanamento.
Ma se già un istituzione fa fatica a cercare le sue mele marce figuriamoci se si impegna nel reimpostare il sistema. E poi ripeto che anche se a questi gli fai un mazzo così, poco cambia, anche se è papà francesco (così si chiama??) a farglielo.
Scusate l'ignoranza ma esiste qualche corso di formazione per i capi scout? Se esiste, è una cosa seria o fatta tanto per?

Io ho una leggera antipatia verso la chiesa in quanto istituzione e non sono nemmeno credente però mi rendo conto che nella società può avere un ruolo importante nel momento in cui non c'è presenza di istituzioni laiche che si occupino di determinate questioni sociali. Quindi ben venga, però se poi succedono queste cose non va per niente bene!
 
Secondo me dato che è ormai evidente che il gruppo che ho incontrato io non era un caso isolato, potrebbe anche essere una buona idea fare una bella opera di risanamento.

secondo me te sbagli. 3 casi, anche 10, sono isolati, contando la quantità di gruppi ed associazioni presenti in italia. da wikipedia risulta ci siano circa 210000 scout in italia, 10, 15, anche 20 individui, sono un caso isolato.

Ma se già un istituzione fa fatica a cercare le sue mele marce figuriamoci se si impegna nel reimpostare il sistema.
se i ragazzi fanno casino o bestemmiano, sono maleducati, e con loro i loro capi, che sono degli inetti. l'associazione non c'entra niente, a parte la brutta figura.
 
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