Comunita degli Elfi che cosa straordinaria!

Io invece credo che sia bello ci siano varie strade per arrivare a fare la stessa cosa (vivere) in modo che ognuno possa scegliersi quella che gli è più congeniale senza che nessuno debba percorrerne una che gli viene imposta ^_^
 
Elfi? Pua! Orecchie a punta da boschetti... Ops scusate lo spirito da nano viene sempre fuori ahahahahah scherzi a parte penso che sia una buona vita ma con i limiti della convivenza e da delle regole sociali molto difficili da gestire secondo me, io e dei miei amici avevamo pensato di crearne uno ma bo.. Ci vuole coraggio e tanta forza di volontà, comunque respect!
Poi la vedo una vita da veneranda eta nel senso che alla fine uno si stabilisce in un punto e stop, poi e una a vita talmente impegnativa che ti assorbe 24 ore su 24 comunque si... Mi piace
 
U

Utente 3704

Guest
Secondo me l'idea è molto buona ma bisogna vedere molti aspetti di vita comune...bisogna saper fare delle rinuncie.
Probabilmente lo stile di vita che aquisisci di farà dimenticare le rinuncie materiali a cui siamo abituati noi tutti.
 
Mio figlio e' appena ritornato dalle vacanze pasquali passate nella valle.
E' ritornato euforico ed entusiasta di quello stile di vita.
Vorrebbe vivere la.
 
io perchè ormai ho fatto troppi investimenti qui in Umbria altrimenti l'avrei fatta una prova in qualche ecovillaggio...a torri ci sono stato.
 
ragazzi,
non vorrei deludere le vostre aspettative ma io mi informerei meglio prima di iniziare a viaggiare con la mente...
e questa discussione fa al caso vostro (leggetela tutta, possibilmente):
http://forum.aamterranuova.it/forum_posts.asp?TID=156&PN=1&title=comunit-degli-elfi

vi riporto alcuni estratti:

se vado via dalla città per non vedere cemento e asfalto, vado in campagna per vedere antiche borgate e prati erbosi, da loro c'era un caos del tuuto antiestetico e privo di ogno funzionalità pratica: batterie da auto e celle fotovoltaiche alla rinfusa davanti a casa, giochi dei bambini semidemoliti con pezzi di plastica di colori sgargianti sparsi qua e là, attrezzi agricoli vecchie biciclette lamiere e altro ancora, piu che altro mi hanno dato l'impressione che alcuni di loro fossero li piu per vicessitudini del loro passato che per un reale amore per la natura.
Se andate Pistoia c'è l'ahnno a morte con gli Elfi,perchè in estate gli si riversa sulle strade tanta di quella gente a Scollettare a Rubare etc. etc.
non sono il popolo stabile degli elfi però e ovvio che se l pigliano con loro.
Ho conosciuto gente che c'è stata,queste persone non li augurerei come vicini di csa nessuno,vogli di lvorare 0 ,immaginali buttati dagli elfi,un delirio.
Il problema che in quei villggi tartsati non c'è ordine e tutto alla rinfusa,i nuovi vogliono sopraffare chi ci sta già
insomma e un casino...
Io sono andata via perchè non si capisce nulla dell'etica e delle regole ma no ho frequentato molto "gli anziani"..........sono andata via perchè anche lì vincono i prepotenti e c'è parecchio maschilismo, almeno questi sono i contesti in cui mi sono trovata io.......
Purtroppo ci sono stato. Se mi fosse stato detto che gli elfi sono drogati che ruttano, scorreggiano, bestemmiano e vanno in giro nudi mi sarei guardato dall'andarci.
Fortunatamente mi è stato risparmiato lo spettacolo dell'elfo che defeca per poi pulirsi con l'acqua (mi era stato detto che lo si faceva in spazi coperti da tende, ma questo vale solo per pochi, come ho scoperto stando sul campo).
Complimenti alla RIVE, ai sedicenti ecovillaggi che tengono i loro incontri presso gli elfi fingendo di non vedere e di non sentire... ed al Wwoof per i suoi nuovi soci.
Ma se le persone in questione fossero realmente "belle", come scrivi, non offrirebbero diritto di cittadinanza alle mele marce che, invece, vengono considerate parte integrante della comune.
Da uno di loro ho sentito dire che non c'è persona che sia passata da loro che non abbia fatto uso di droghe.
Possibile che le "persone belle" non sappiano che la droga distrugge i neuroni e che non si dovrebbe fumare, soprattutto certa roba, in presenza di bambini ???.

Sono di tutt'altro avviso. Credo che la responsabilità di quel che accade in quella comunità ricada su tutti coloro i quali vi abitano e fingono di non vedere e sentire e su tutte quelle organizzazioni che pubblicizzano questo luogo (rive, wwoof, cir etc...) che, forse per interessi di bottega, chiudono occhi ed orecchie...ed anche nasi
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.
Il mio vuole essere un mettere in guardia chi, magari tramite il WWOOF, viene a conoscenza di realtà come queste credendo che si tratti di luoghi in cui incontrerà persone civili mentre colà potrebbe essere accolto da drogati (ed ho visto anche gli effetti di quelle droghe...altro che caffè e zucchero
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) che lo salutano a suon di rutti e scorreggie nonchè bestemmiando.
Mi rendo conto che per molti il senso del rispetto non è di casa ma ad un credente la bestemmia suona come una pesante offesa, i rutti e le scorreggie come una mancanza di rispetto.
E parlo di persone che abitano lì da una decina d'anni !!!. Altro che centro per il recupero di tossicodipendenti. Sarà un centro DI tossicodipendenti
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Dopodichè se qualcuno vuole andarci...liberissimo di farlo ma credo che abbia il diritto di sapere (come avrei dovuto averlo io a suo tempo) in cosa potrebbe imbattersi.
OCCHIO, NON E' TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA!!!!
 
Io sono di Pistoia, e devo dire che la presenza in città degli Elfi è pari a zero, quando scendono è per fare la pizza durante il blues (ottima e a offerta libera) o durante i mercatini liberi a vendere i loro prodotti. Si possono anche trovare a suonare a "cappello" per le strade, ma di elfi che si siano dati al furto...mi giunge nuova. Comunque non sono mai stato Né a S. Buca né a Casalguidi, quindi sull'organizzazione del posto non mi esprimo. Ho conosciuto alcuni elfi del Gran burrone qui in Val Susa dove abito ora, uno da abbattere sul posto, l'altro una persona squisita e molto simpatica. Come in ogni luogo ci saranno certo miriadi di persone diverse, poi è ovvio che in una realtà "ai margini" (in senso più che buono) della società ci possa capitare chi è animato da buone intenzioni e chi invece va li perché sa che difficilmente verrà scacciato. Parlare di elfi è complicato e non credo si possa ridurre tutto ad un'occhiata di sfuggita o a qualche giorno passato da loro. E' pessimo ad esempio il rapporto di genere che molti di loro hanno con le donne, ma ci sono anche degli esempi di comunitarismo fantastici. Personalmente preferisco un altro tipo di ecovillaggi, che non significhino fuga ma conflitto con questo presente sempre più nero, ma dipende dal vissuto di ognuno scegliere cosa e come. Credo che la cosa migliore da fare per chi è incuriosito sia quello di andare li con tanta curiosità e senza preconcetti o aspettative.
 
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