domanda che sorge spontanea: quanti di voi sono iscritti al CAI e frequentano la sezione di appartenenza o altre limitrofe??
Resto infatti sorpreso nel leggere che oltre il 70% dei 93 votanti ha dichiarato di andare in montagna da solo e più d'uno ha precisato che non si tratta di una scelta, bensì di una costrzione legata al fatto che non conosce altre persone.
Se vi iscrivete al cai e frequentate le sedi, sicuramente trovate non solo compagni di gite, ma anche gente di esperienza da cui imparare qualcosa.
Considerate poi che, in linea di massima, andare in montagna in compagnia è meglio anche per una questione di sicurezza, soprattutto per quel 6% abbondante che dichiara di affrontare da solo percorsi alpinistici
Anche al cai di Torino con numerose sottosezioni ci sino questi problemi, figuriamoci altrove:
-innanzitutto, ovviamente, grupponi giganti che possono risultare indigesti a molti
-purtroppo vedendo le gite negli ultimi 5 anni più o meno fanno sempre le stesse, anche se magari si tratta di sottosezioni diverse; raramente c'è qualcosa di originale
-la maggior parte delle gite, almeno per alcune sottosezioni, sono fin troppo brevi. Ma non importa, anche se durerà 4 ore in tutto si partirà comunque alle 6:30, si tornerà all'auto alle 14 anche includendo una pausa pranzo di un ora e si impiegherà il resto del pomeriggio al bar.....
-trovo più che normale che noi appassionati vogliamo sceglierci noi le mete, e non andare ogni settimana nel luogo imposto dal cai anche se magari non interessa o se ci si è già andati (questione diversa se si fa una gita ogni tanto)
-non ci sono gite ogni settimana e come arriva l'autunno si dedicano solamente a gite a quote bassissime (<1000 metri), ad esempio
-avere una compagnia affiatata è importante
È chiaro che ad alcuni questo possa non andare bene.
Poi dipende anche dal luogo: in Sardegna ci sono solo 4 tra sezioni e sottosezioni ad esempio.