Configurare canali e frequenze su Baofeng UV-5R

salve non so se è il caso di creare un altro 3d pongo qui la domanda, come configurate la vostra uv5r di solito, dopo averla tirata dallo scatolo, come tendete a configurare i canali e frequenze?
per es 1-8 canali pmr ? poi?
 
è qualche giorno che sto accoltando un po di conversazioni, dopo aver tentato di ascoltare alcuni potenti della mia provincia che ho trovato . evidentemente spenti, ne ho trovato uno attivo, e come dieva qualcuo alcune conversazioni sono interessanti come guardare la vernice che asciuga, altre sono piu istruttive.

adesso sta succedendo quessta situazione, 2 sono impegnati in una conversazione e ogni tanto si sente qualcuno che evidentemente comunica, ma produce un casino della madonna, e appunto 1 dei due checovnesavano sta smadonnando come un dannato e ha proposto di andare in "diretta". che significa?
 
La diretta è la comunicazione su una frequenza SENZA passare da un ponte, ossia un point ti point diretto se tra due, stellare fra molti.
 
tutto diventa sempre piu chiaro, in effetti sto imparando tanto semplicemente ascoltando, naturalmente a volte sono instintivamente portato a fare un saluto a dei tizi impegnati in conversazioni interessanti ma mi pongo una questione del tutto etica, non ho ancora il patentino e non so quanto sia corretto intervenire e o se mi mandano a quel paese.
Ho anche una domanda molto piu stupida, con un altra radio uguale per comunicare tecnicamente posso settare qualunque frequenza? vhf o uhf? qualè il criterio per scegliere una frequenza per una comunicazione semplice. non ho i canali preimpostati e faclmente posso inserire un valore qualunque e via, il limite è solo etico normativo?
 
Mettiti su un canale LPD, che so 433,100. Canale 2, su tutte e due le radio e prova. Se non hai i documenti a posto, per quanto frustrante non parlare, ascolta. Poi sfogati.
 
Si adesso parlo con una 888 con le sue frequenze di dafult e quindi manualmente ho settato la mia cosi. Ma se usassi frequenze vhf per parlare connun altra radio cosa vado a violare?
 
Si adesso parlo con una 888 con le sue frequenze di dafult e quindi manualmente ho settato la mia cosi. Ma se usassi frequenze vhf per parlare connun altra radio cosa vado a violare?
vai a violare tutte le leggi nazionali in materia di radiocomunicazioni, ovvero mancanza di licenza, mancanza di patente, uso di frequenze non consentite, traffico illecito su frequenza riservata per i punti di cui ai vari decreti, etc. etc. Bada che alcune norme sono solo amministrative (carenza di titolo, ovvero patente, licenza) e - posto che ti identifichino e quindi ti possano perseguire, comportano solamente il pagamento di una sanzione pecuniaria oltre al sequestro e confisca dell'apparato, ma altre configurano anche un vero e proprio reato penale, per esempio traffico illecito su frequenza riservata alle FF.O oppure intercettazione di traffico non consentito e divulgazione a terzi, nonchè comunicazione su frequenze riservate alle Emergenze, anche se per aiutare altri. Sono solo esempi, per dire che se non hai il titolo l'uso della radio in Italia è severamente vietato e punito (l'uso, non il porto o l'acquisto, oppure l'ascolto in casa). Ci sono decine di siti radioamatoriali dove scoprire i rischi di usare la radio senza autorizzazione alcuna.
 
Perfetto volemdo stare nelle frequenze consentite con le uv5r ma volendo una certa pricacy visto che sulle freq pmr in città in certi momenti sono affollatissime che posso fare. Impostare un tono? Posso farlo da chirp anche sulle 888?
Ieri per esempio ero sul Canale 6 pmr446 ed ho sentito un messaggio pre-registrato con istruzione per chiedere supporto. Perche? Trattandosi di frequenze di uso comune consentito tra walkie-talkie e non unà freq di pubblica utilità come un ponte ecc?
 
L'uso di un tono non ti garantisce nessuna "privacy" poiché basta che ci sia qualcuno in ascolto, su quel canale, senza il tono che può ascoltare la tua comunicazione, non può "parlarti", nel senso che tu non lo sentiresti (poiché non ti aprirebbe lo squech), ma lui sì.

L'unico modo per avere un pò di "privacy" sarebbe usare uno scrambler ma, in Italia, non è ammesso.

Ciao :si:, Gianluca
 
esatto, non c'è bisogno di scomodare Echelon e la NSA per dirti che tutto ciò che c'è in aria è ascoltabile e da chiunque, ricordo che vent'anni fa andavo sul crinale dell'Appennino con un portatile vhf-UHF (Kenwood TH75) e ascoltavo tranquillamente le telefonate fatte dai cordless di allora (900 mhz) sia di Toscana che di Emilia...
 
esatto, non c'è bisogno di scomodare Echelon e la NSA per dirti che tutto ciò che c'è in aria è ascoltabile e da chiunque, ricordo che vent'anni fa andavo sul crinale dell'Appennino con un portatile vhf-UHF (Kenwood TH75) e ascoltavo tranquillamente le telefonate fatte dai cordless di allora (900 mhz) sia di Toscana che di Emilia...
È meno male che (se non sbaglio sei un radioamatore)
 
volendo una certa pricacy
...... diversamente a quanto già detto per toni e scrambler potresti trovare meno "affollamento" (di sicuro), e per cui più privacy, se passi al PMR digitale ma scordati però radio da 12/15€ e preparati a spenderne almeno 70/80€ per radio.

Ovviamente avresti altri vantaggi oltre alla privacy.

Ciao :si:, Gianluca
 
ho ancora una perplessità, ho scambiato qualche chiacchera con due radioamatori che ascoltavo su un ponte situato a 50 km da casa mia, capisco che in ricezione possa ascoltarli perche il ponte trasmette ad una determinata potenza, ma come fanno loro ad ascoltare me forte e chiaro, con la baofeng e il gommino di serie?
 
Se ti ascoltano dal ponte, come immagino, ti ricevono con la potenza e la qualità del ponte, in altre parole se sei in grado di aprire il ponte e gli trasmetti "chiaro" anche chi poi, di riflesso, ti riceve "chiaro" se è in una posizione, rispetto al ponte e non a te, ottimale........ tra parentesi è poi lo scopo del ponte.

Quanto al "gommino" se la tua posizione è decente e trasmetti in alta potenza (4 watt) 50 km non è niente.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
Si, confermo, è lo scopo del ponte radio: se tu riesci ad eccitarlo, si apre e ti permette di "usare" (volgarmente) la sua potenza e la sua antenna (di solito sono posizionati molto in alto sul territorio) per arrivare molto molto più lontano di dove arriveresti tu con la semplice tua dotazione.
Ci sono migliaia di ponti radio nel nostro Paese, ognuno dedicato ad usi e servizi propri, dai privati (sezioni ARI, per dirne uno) ai civili ai militari, fino al traffico commerciale di dati (non fonia). E' (anche se dopo il web, il bluetooth ed il WIFI mi verrebbe da scrivere "era") il modo migliore fino a qualche anno fa per comunicare a grande distanza in diretta quando il traffico PTP non riesce.
 
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