Informazione Consigli Cammino di Santiago (francese)

Personalmente, visto la tua esigenza a risparmio, io andrei tranquillamente al deca!
Per quello che riguarda le scarpe io ti consiglio di usare un paio di scarpe rodate, e non un paio nuovo fichissimo ma che alla fine ti creano problemi perché non ci sei semplicemente abituato. Riguardo all'assortimento ed al modello di abbigliamento tecnico non hanno molti modelli, dovrei quindi solo scegliere tra l'invernale o l'estivo.

Io PERSONALMENTE e SECONDO IL MIO PUNTO DI VISTA, dall'ottimo elenco di gabrygreg eliminerei il poncho in favore di una giacca a vento impermeabile leggera in quanto il poncho mi sta antipatico in quanto non ti permette di guardare bene dove metti i piedi, ed eliminerei anche la borraccia in favore di una bottiglia in PET reperita/sostituita nel cammino. Per il resto il suo elenco mi sembra perfetto. Personalmente visto che non mi piace lavarmi con il sapone di marsiglia ho optato per la saponetta classica, che anch'essa può essere tranquillamente usata per farci tutto.

Saluti

Manuel

La saponetta normale per lavare i vestiti non l'ho provata ma quella di marsiglia per il corpo...brrr lasciamo stare!!
Sulla borraccia devo dire che per il mio modo di trattare lo zaino se avessi usato le bottiglie d'acqua normali le avrei distrutte...
 
Grazie per tutti i suggerimenti, come detto non sono spaventato dalle tappe, dalla fatica (sennò me ne starei a casa) o da altro...vorrei fare un cammino sereno, partendo perciò ben attrezzato, con un equipaggiamento idoneo al tragitto e al meteo. Non mi importa che sia di primissima qualità...

Come detto i miei dubbi erano principalmente sulla capienza dello zaino da usare, e non sapendone molto in materia ho chiesto consigli e suggerimenti sulle marche/modelli. anche per quanto riguarda l'abbigliamento non ne sò molto, le mie camminate in val d'orcia oscillano dai 10 (per prendere un pò d'aria) ai 30 km (per farmi un buon giro), sempre rigorosamente in calzoncini, magliettacce da battaglia e scarpacce da ginnastica puma comprate alla coop in offerta...

Per la mia laurea i miei amici mi hanno regalato un buono da 250 € in un negozietto di articoli da trekking (non molto fornito) nel quale venerdì andrò a comprare un paio di salomon stile trail ranning in tessuto estivo ed un paio in gorotex (non posso continuare con le scarpacce "della coop", e a prescindere dal cammino mi faranno entrambe comodo in futuro). Ho deciso di impiegare tutto il buono in scarpe perchè è fondamentale provarle, mi serviranno comunque e, come detto, il negozio è veramente di dimensioni e disponibilità ridotte x il resto.

Son partito chiedendo dello zaino, adesso sono QUASI convinto a prendere quello indicatomi,Vaude Brenta 50, da Norman (che ringrazio molto), la scelta è vincolata fondamentalmente a 2 dubbi: - nello zaino avrei posto per mettere un paio di scarpe di riserva (leggere ai piedi e gorotex di riserva in caso di piogge/imprevisti ecc) - con che tipo di scarpe affrontare il tragitto? le salomon leggere o quelle in gorotex? è perciò necessario portarne una di riserva?(anche se credo di sapere già la risposta).

Fugato, o quasi, il dubbio zaino son passato al resto sicuro che con la vostra esperienza avrei certo avuto ottime indicazioni.
Per quanto riguarda i pantaloni credo che andrò a provare quelli da decathlon, più un paio (o al max 2) di pantaloncini leggerissimi che ho.

Le magliette non so, darò un occhio al decathlon ma le ritengo il problema minore.

Le calze le ho trovato sul sito indicato dall'ottimo norman e credo che prenderò 2 di queste Salewa Approach Dryarn Socks Black. Abbigliamento uomo Calzini, Trekkinn.com, Comprare, Offerta, montagna e 2 di Helly Hansen 3-pack Cotton Liner Sock Black. Abbigliamento uomo Calzini, Trekkinn.com, Comprare, Offerta, montagna

Per quanto riguarda il paravento ho visto questo Salewa Rock N Climb Raintec Carbon Kids. Abbigliamento uomo Giacche shell, Trekkinn.com, Comprare, Offerta, montagna, semplice leggero ed economico.

Ho appena scoperto che mi sorella mi ha perso il sacco a pelo da moto (era minuscolo e leggerissimo) e quindi ne dovrò prendere uno nuovo, quindi se avete suggerimenti non mi pare il vero...

Per i dubbi, il materiale indicato ecc ditemi cosa ne pensate...GRAZIE TUTTI
 
Orense? Si passa per Orense? Io non son micca passato per Orense, o si?
dipende dal Cammino!:biggrin:

Anni fa, comunque il camino. io la tappa più lunga che ho fatto è da dorpo portomartin, fino a zuibiri, circa una cinquantina. Ho incontrato un danese che ne faceva 70 al giorno. ora, al di lù della prestazione, le tappe previste dalle guide, le tappe standard, son ridicole.

hai fatto una tappa da 50 km a piedi? E il danese di 70?
:eek:

Io invece rimpiango sempre si non averci messo un giorno in più,piuttosto che uno in meno. Però io li ho fatti in mtb.
 
con che tipo di scarpe affrontare il tragitto? le salomon leggere o quelle in gorotex? è perciò necessario portarne una di riserva?(anche se credo di sapere già la risposta).

quindi se ti dico di non aver in pratica mai incontrato un pellegrino con gli scarponi di riserva...tu lo sapevi già? :D

Diciamo anche che se ti si rompono non stai attraversando il karakorum. In giornata troverai quasi sempre dove comprartene altre.

goretex\non goretex...se stiracchiando il tuo budget arrivi a quelle in goretex è meglio. Neanche quelle leggerissime vanno bene,tieni conto che oltre a te per 8 ore al giorno devono sopportare anche il peso dello zaino e dell'acqua. Insomma serve qualcosa di medio,tipo mezza caviglia.
 
a cosa ti serve il goretex per fare il cammino di Santiago ? su uno scarpone da montagna ha senso , per quello che devi fare tu secondo me no ... tanto se piove l acqua ti scivola sulla gamba e ti entra lo stesso ...
 
Ciao Rove, io ho fatto il cammino partendo a fine settempre da sjpd; come zaino ho utilizzato un Quechua Symbium Forclaz 60 e sinceramente non mi sento di consigliartelo, visto che a pieno carico aveva il fastidioso difetto di tendere a "perdere registro" sulle cinghie col risultato che ogni 3x2 lo dovevo registrare.... riguardo alla capacità nel mio caso devo dire che spesso il 60 litri (questo modello non è cmq enorme) l'ho riempito fino all'orlo.

Gia che ci sono mi permetto di darti un consiglio un po' fuori dal coro, poi tu naturalmente fai come credi meglio:

Innanzitutto il Cammino di santiago secondo me non è assolutamente una cosa da prendere così sotto gamba come potrebbero lasciar pensare le parole di Fiondo...(non me ne voglia) si tratta di farsi circa 800 km in un mese e si deve camminare tutti i giorni.... per cui l'attrezzatura dev'essere ben collaudata così come il fisico.
Ho visto pellegrini con i piedi martoriati dalle vesciche, gente con le scarpe che si sono rotte dopo poche tappe, altri che arrivavano bagnati fino al midollo dopo pochi km di pioggia... personalmente penso che sia bello camminare si leggeri, ma pure comodi e riparati per quanto possibile da vento, pioggia o freddo.... la famosa regola del 10% del proprio peso avrebbe fatto si che per me che sono 70 kg scarsi ci sarebbe voluto uno zaino da 7 kg.... peccato che pesi 2,4 kg il solo zaino, e se ci aggiungi 1 litro d'acqua, una mela e una pera sei già oltre la metà della portata...
Io mi sono fatto il cammino con uno zaino che non è mai stato meno di 11 kg a fine giornata (quindi senza viveri) e ciononostante spesso e volentieri con tappe da oltre 40 km.... questo per dire che il peso è relativo, meglio un chilo in più ma stare al caldo se fuori tira vento, all'asciutto se piove e avere qualcosa da mettere sotto i denti se si ha fame.

"Col senno di poi" l'essenziale secondo me è quanto segue:

3 magliette tecniche (ho usato quelle in polipropilene della Liod... fantastiche)
3 o meglio 4 paia di calze, se becchi due giorni d'acqua le calze non asciugano nottetempo e a seconda della calzatura che usi potresti avere i piedi fradici dopo pochi km.... inoltre non sempre c'è la lavatrice e l'asciugatrice, e anche se c'è siccome i capi non vengono lavati insieme (1 lavaggio per 1 pellegrino) può essere che non ci sia tempo di usarla.
3 paia di boxer, mutande o quel che vuoi.
2 felpe sempre per il discorso della pioggia e anche perchè non è che puoi fare un mese con addosso la stessa roba... a maggio non so come sarà, ma a settembre/ottobre l'escursione termica era notevole e spesso ho visto 2-3 gradi al mattino ma 25-28 al pomeriggio.
1 paio di ciabatte magari da usare anche alla sera per uscire.
1 paio di pantaloncini corti (ho fatto tutto il cammino con quelli da running) e un paio lunghi per uscire la sera.
sacco a pelo e se ci fosse anche il saccoletto sarebbe perfetto..... io non l'ho portato ma ne ho sentito la mancanza, quando nel sacco a pelo fa troppo caldo ci fai la sauna e dormire sul materasso senza sotto nulla insomma.... non è il massimo.
Abbigliamento antipioggia che sia davvero antipioggia.... se capita la giornata brutta farsi 30-35 km di acqua con solo un K-Way non mi pare un gran che; c'è chi lo fa, beninteso... ma a mio parere per godersi il viaggio ci vuole altro.
Salvietta o accappatoio in microfibra.... negli albergue uomini e donne stanno insieme (e a volte pure i bagni sono comuni) per cui non è che ci si può mettere nudi ad asciugarsi come si potrebbe fare per esempio in uno spogliatoio di una palestra, quindi una salvietta misera potrebbe essere troppo misera...
Infine ti sconsiglio la saponetta, perchè nelle docce poi non sai dove appoggiarla e se non l'asciughi perfettamente ti si scioglie in breve tempo... molto meglio un boccettino di sapone liquido (che se vuoi ti puoi pure ricaricare in giro sfruttando i bagni dei bar o degli stessi ostelli)

Tutto quello che serve per ricaricare macchina fotografica e cellulare, meglio comprare una spina tripla perchè le prese non sono sempre abbondantissime... infine se usi qualcosa che va a pile stilo prendi le ricaricabili e il relativo caricatore perchè in Spagna si trova solo robaccia che dura pochissimo.

Infine le scarpe: sono partito con un paio di scarponcini da trekking leggero che ho sempre usato senza problemi per uscite di 20 km e più... il problema è che fare 20 km oggi e poi 20 tra una settimana è un contro, farne 20 oggi, 20 domani, 20 dopodomani è una cosa diversa.... fattostà che sono arrivato a Burgos con un piede che dopo 20 km precisi iniziava a farmi un male pazzesco; per fortuna a Burgos c'è un negozio Decathlon e sono riuscito ad accaparrarmi l'ultimo paio di Salomon (una specie di scarponcino a mezza caviglia) con le quali ci ho fatto 15 km il primo giorno, ma 42 il secondo... alla faccia delle scarpe nuove.... mai più avuto un problema ne una vescica.

Quindi.... non siamo tutti uguali ma fossi in te prima di partire mi sparerei tre o quattro tappe da 30 km per verificare il tutto.

Infine tieni presente che è vero che non si va nel deserto a camminare, ma la Spagna (soprattutto quella parte di Spagna) non è l'Italia: tolte le grandi città come Pamplona, Burgos o Leon non è così facile trovare capi di qualità... soprattutto per quanto riguarda scarpe e calze; trovi qualcosa si, ma porcheria... molto meglio spendere qualcosa in più e partire attrezzati al meglio oppure avere un chilo in più nello zaino ed eventualmente spedire a casa quello che si capisce essere superfluo.

Ad ogni modo..... buen cammino!
 
Se vai in questo periodo lascia perdere le scarpe in goretex, hai detto bene tu: ti lessi il piede. Le salomon da trail in mesh sono ottime per il cammino.
Ti parlo per esperienza personale.

Una mia amica, partirà la prossima settimana e anche lei aveva il dubbio per il goretex, che ho subito sconsigliato insieme all'utilizzo della seconda scarpa. Per la pioggia ha optato per delle calze impermeabili sealskins, che ha delle ottime recensioni all'estero e comunque userà soltanto in caso di emergenza.. Siamo riusciti a far entrar tutto in uno zaino di 35 litri (sacco a pelo incluso) e con un litro d'acqua pesa 8,5 kg.
 
Allora, in sto periodo fa un gran caldo, piogga ne puoi trovare, sopratutto in galizia, ma fa un gran caldo. Dormi in letti a 3 euro, negli albergues c'è uso cucina, cammini in mezzo a 3.000 persone, e ogni 5 km incontri un paese. Secondo me date ste info ne risulta che: qualunque attrezzatura usi per il cammino va bene. Meno roba porti meglio è. se ti manca qualcosa lo compri. Lo zaino adatto è qualunque. per me in sta stagione con un 30 litri vai alla grande. La marca quella che vuoi.

Poi, se chiedi uno zaino buono, allora lascia stare il quechua e guarda nella sezione zaini. uno zaino buono non serve per il cammino francese, ma fa sempre comodo. deuter, Osprey, Arc'terix, bergans, helsposrt, Vaude, salewa, north face, black diamond, low alpine... e chi più ne ha più ne metta. Io a 55 litri ho un Osprey e mi piace un casino, leggerissimo poco robusto, o.k., ma per il cammmino va strabene.

Le scarpe? basse, leggere, e via. Io le prenderei che tengono l'acqua, in generale, perchè in galizia acqua ne prendi, però c'è un sacco di gente che si fa il cammino, e parlo di marzo, che ho trovato la neve in bufera due volte, con le scarpe da ginnastica. Per la qualità, possiamo stare a parlarne per anni. io prenderei sempre e solo scarpa.
Ma basta che siano basse, tieni conto che alla fine saranno ben provate, van bene tutte. se proprio vuoi appesantirti con due apia, allora io ti consiglierei di ricordarti che c'è molto asfalto, e se macini km quello al piede fa male, quindi, scarpe da ginnastica iper ammortizzate van da dio. In generale io porterei scarpe e ciabatte molto comode, anche da doccia. Alla sera me la girerei in ciabatte, che il piede prende aria.

Acqua, di nuovo, io ho visto un'inesperta australiana affrontare la tormenta di neve in cappotto e sacchetto di plastica in testa, tanto dopo 5 km c'era u albergue. Quindi, va bene tutto. Poi, chiaro che se vuoi un consiglio, la mantella f cagare per camminare, come tutti sanno, e allora cacci 100 euro in un paclite marmot o 400 per uno arc'terix. In mezzo il mondo. Sapendo che poi li utilizzerai tante altre volte.

Io i calzoni lunghi li porterei sempre per quando piove, che li metti e l'acqua non entra nelle scarpe.

Quello che secondo me devi invece assolutamente portare in agosto è la pazienza. deve esserci una collezione di bifolchi inaudita. io a Marzo per fortuna ho incontrato poca gente e tutti camminatori dai 30 in su, come minimo, 30 km al giorno. Compresa la tedesca di settantanni. Almeno fino a Sarria.
Poi a Sarria (saprai che il minimo per prendere quel pezzo di carta assurdo che certifica che hai fatto il cammino, che io ovviamente non ho preso, serve percorrere almeno 100 km, quindi ci sono un sacco di persone che partono da Sarria) l'inferno. gentaglia inguardabile. gruppi di giovani spagnoli che mandavano lo zaino in taxi 20 km dopo. Ingardabile. da quello che mi dicevano in estate è un po' così d'appertutto. Addirittura pare ci siano quelli che prendono il taxi per arrivare prima all'albergue e prendere posto, emagari arrivi tu ed è al completo. Insomma, in bocca al lupo, ma di pazienza portane.

Resta comunque la mia prima camminata di lunga gittata che mi ha lasciato la voglia di fare poi le altre che ho fatto. bel percorso, davvero bello, e divertente.

Anche se: 1) non cambia la vita come continuano a dire tutti sti pecoroni sul cammino (a me mi ha cambiato la vita .. lo sentirai dire na marea di volte, oppure: perchè lo fai? ma pensa te, ma se faccio l'alta via n°1 delle dolomiti micca mi chiedono perchè lo fai, lo capiranno)
2) bello si, ma fatti la francigena e vedrai panorami che danno 10 a zero in ogni passo al cammino, con la differenza, che noi a livello di promozione turistica siamo delle ciofeche. Resta che la soddisfazione di dormire a gratis a san giminiano nel convento degli Agostiniani, con gli americani obesi fuori che fotografano e pagano 300 a notte, è micca da poco.

INFINE
Siccome girando a piedi alcuni consigli è bene acquisirli, ora dico due cosuccie che qui tutti sanno già, e le saprai anche tu, ma promemoria:
Ovviamente sono consigli che valgono se hai in testa di stare sui 35 40 km di percorrenza, se decidi di andare con estrema calma, per goderti l'esperienza, allora non servono.

1) bere un casino. ma bevi veramente tanto, non devi mai aver sete. A fare quelle distanze, certo non si fa la fatica che si fa a fare 1.500 mt di dislivello, però i tendi saltano. Quindi bere bere bere. Tieni conto che salvo alcune tappe, trovi acqua ovunque, quindi fermati, bevi a garganella, e riempi. A Ponferrata c'era un dottore volontario che saggiava lo stato dei tendini. Per dirti che non è una mia menata.
2) stretching.. so per esperienza che molti camminatori non lo fanno. Però questa attività è differente dal trekking abituale, e anche con lo stretching di 20 minuti a fine giornata previeni infortuni (che sono abbastanza usuali)
3) fine doccia, acqua gelata sulle gambe per 5 minuti
4) la pausa pranzo può fregare, perchè spesso ti trovi in chiacchiera con altre persone, poi magari sei stanco, e ti fermi un'ora. e poi riparti a razzo. In genere la pausa pranzo dovrebbe durare sotto il quarto d'ora, e sarebbe opportuno tenere i muscoli in movimento anche mentre si mangia. Raffreddare i muscoli non è una cosa intelligente. Insomma, fare una quasi maratona al giorno, anche camminando, può potare alcunni infortuni, che possono rovinarti il viaggio.
5) Di consigli te ne daranno tutti. Vedrai che sarai in pratica in un reparto di podologia ambulante, tutti parlano di piedi e di rimedi. Ascolta i più esperti. Non ascoltare chi va piano, ascolta chi va forte. Per me regola aurea. tra il tedesco sovrappeso che macina 20 kmk al di e il minatore delle asturie che ne fa 60, io ascolto i consigli del secondo, Sembra banale, e forse lo è. ma a volte la simpatia frega.

Buon cammino.
 
Ultima modifica:
Alto Basso