Consigli di BUON comportamento

Vi copio così come mi è arrivata questa email che mi ha lasciato perplesso in alcune sue frasi..in positivo, ovviamente...dicendo cose banali/scontate ma che a me ogni tanto nella fretta della giornata sfuggono...

CONSIGLI DI BUON COMPORTAMENTO
Franco Libero Manco
“Io sono la causa dei miei problemi e il mezzo per risolverli”.
Non delegare ad altri il tuo benessere e la tua salute: sii artefice del tuo stesso destino.
La prima e più importante prevenzione contro le malattie
è l’equilibrio e la moderazione.
La guarigione non è un evento passivo ma un’esperienza
da vivere consapevolmente.
Non aspettare di ammalarti per prenderti cura di te stesso.
Se oggi non hai tempo per prevenire la malattia domani dovrai trovarlo per curarti.
Abbi la consapevolezza che tutte le malattie possono essere guarite.
In ogni debolezza si riflette il lato oscuro della nostra natura.
Segui il flusso del cambiamento incessante delle cose
invece di ostacolarlo.
Non affidare a nessuno il compito di renderti felice.
Ogni ostacolo è soprattutto una prova che contiene un messaggio: sappi interpretarlo.
Vivi con entusiasmo nel presente, apprezza il valore delle cose
e sii grato alla vita.
Impegnati a superare i tuoi limiti e ad essere oggi migliore di ieri.
Ricordati che ogni errore se paga con una sofferenza
e che non vi è pensiero o azione che non abbia i suoi effetti universali.
Non è la vittoria sugli altri che conta ma il trionfo su se stessi.
Cerca di non fare mai lo stesso errore.
Vivi come se ogni tua azione dovesse essere commessa davanti a tutti.
Male è tutto ciò che si oppone alla vita, bene è tutto ciò che la custodisce.
L’indifferenza verso il dolore altrui è il vero cancro del genere umano.
Quando un uomo non vuole fare il suo dovere
tira in ballo le mancanze degli altri.
La maggior parte degli uomini passa la vita a dire
ciò che gli altri dovrebbero fare per migliorare le cose.
Tutti vogliono cambiare il mondo ma nessuno vuole cambiare se stesso.
Il male si genera più dall’indifferenza dei molti
che dalla violenza dei pochi.
Affinché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all’azione.
Veramente spregevole non è colui che fa del male
ma chi non sa fare il bene.
Non pretendere più di quanto sai dare.
Ti ama veramente colui che ti vorrebbe migliore.
Ricco non è colui che ha maggiori sostanze ma chi ha meno bisogni.
Spesso l’infelicità nasce dalla troppa ingratitudine del cuore.
Il momento più buio della notte è anche l’inizio del giorno.
Se cerchi un compagno senza difetti resterai solo.
L’amore è la follia dei saggi e la saggezza dei folli.
Non esiste barriera che l’amore non possa infrangere.
L’amore è delirio, è cascata che frange le dighe,
che scende atterrando tutto quanto non è amore.
La dolcezza è un tratto divino: nulla è più forte della dolcezza
e nulla è tanto dolce quanto la vera forza.
Una lucciola riscalda più del sole quelli che la sanno guardare.
Tutte le cose parlano per chi sa ascoltare.
Un cielo troppo oscuro non può schiarirsi senza una tempesta.
Sapere, senza sapere amare, è niente e a volte è peggio di niente.
Bisogna aver fatto molto per capire che non si è fatto abbastanza.
La più grande disgrazia che possa capitarci è di non essere utili a nessuno.
La più grande scienza permette all’uomo di scoprire
la sua sconfinata ignoranza.
La verità è una luce che acceca chi non è abituato a guardarla.
Non si insegna agli uomini ad essere onesti
però si insegna loro tutto il resto,
intanto questi non si vantano di sapere tutto il resto quanto di essere onesti.
Non si vede bene che col cuore: l’essenziale è invisibile agli occhi.
Sono più le cose che ci spaventano
che quelle che realmente ci minacciano.
Equilibrio e moderazione sono sempre sinonimo di forza.
E quando cala il gelo che si vede se i pini e le querce
sono gli ultimi a perdere le foglie.
L’uomo superiore cerca se stesso, l’uomo comune cerca gli altri.
Il viaggio più lungo è quello alla ricerca di se stessi.
Le difficoltà sono il cammino più breve per arrivare alla meta.
Non badate a ciò che dicono gli altri ma a ciò che fanno.
Tutti vorrebbero un amico ma nessuno si preoccupa di esserlo.
Siamo sordi alle parole di Dio ma pretendiamo che Lui ascolti le nostre.
Basta credersi migliori degli altri per diventare peggiori di tutti.
E’ meglio tacere e sembrare stupidi che parlare e levare ogni dubbio.
Molti pregano per ottenere quello che desiderano,
il saggio per apprezzare quello che ha.
Vi sono pulcini che quando diventano galli
credono che il sole si levi per sentirli cantare.
Sii breve, al giudizio finale ciò non sarà che un vantaggio.
Da cosa mangia (e da come mangia) si riconosce un uomo.
La nostra colpa maggiore sta nel preoccuparci delle colpe degli altri.
La parola verità ha perso di significato
da quando la menzogna è diventata utile.
Non credo in quello che dici ma lotterò fino alla morte
per il tuo diritto a dirlo.
Se si andasse in fondo alle cose si avrebbe pietà perfino delle stelle.
Una parte degli uomini opera senza pensare,
l’altra metà pensa senza operare.
La salute è come la coscienza: tiene conto di tutto.
Quando gli dei vogliono punirci esaudiscono le nostre preghiere.
 
Wow Simone che meraviglia! Ma chi sarà l'autore:biggrin:? Io la penso esattamente così e invito tutti :si: a meditare e a far proprio quanto scritto qui per avvicinarsi alla felicità propria e di quelli che ci stanno attorno. Grazie!:si::si:
 
Si, una bella raccolta di pillole di saggezza, permettetemi di condividere anche questo:

Per una vita migliore
Siamo convinti che la nostra vita sarà migliore quando saremo sposati, quando avremo un primo figlio o un secondo.
Poi ci sentiamo frustrati perché i nostri figli sono troppo piccoli per questo o per quello e pensiamo che le cose andranno meglio quando saranno cresciuti.
In seguito siamo esasperati per il loro comportamento da adolescenti.
Siamo convinti che saremo più felici quando avranno superato questa età.
Pensiamo di sentirci meglio quando il nostro partner avrà risolto i suoi problemi, quando cambieremo l'auto, quando faremo delle vacanze meravigliose, quando non saremo più costretti a lavorare.
Ma se non cominciamo una vita piena e felice ora, quando lo faremo?
Dovremo sempre affrontare delle difficoltà di qualsiasi genere.
Tanto vale accettare questa realtà e decidere di essere felici, qualunque cosa accada.
"Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la mia vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati. In seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la vita."
Questo modo di percepire le cose ci aiuta a capire che non c'e un mezzo per essere felici ma la felicita è il mezzo.
Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno.
Allora smettete di aspettare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa.
Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare.
Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova.
Smettete di aspettare la primavera, l'estate, l'autunno o l'inverno.
Smettete di aspettare di lasciare questa vita e decidete che non c'è momento migliore per essere felici che il momento presente.
La felicità e le gioie della vita non sono delle mete ma un viaggio.
Un pensiero per oggi:
Lavorate, come se non aveste bisogno di soldi; Amate come se non doveste soffrire; Ballate, come se nessuno vi guardasse.

Qualche anno fa, alle Paraolimpiadi di Seattle, nove atleti, tutti mentalmente o fisicamente disabili erano pronti sulla linea di partenza dei 100 metri.
Allo sparo della pistola, iniziarono la gara, non tutti correndo, ma con la voglia di arrivare e vincere. Mentre correvano, un piccolo ragazzino cadde sull'asfalto, fece un paio di capriole e cominciò a piangere. Gli altri otto sentirono il ragazzino piangere. Rallentarono per guardare quanto era accaduto.
Allora si fermarono e tornarono indietro...ciascuno di loro. Una ragazza con la sindrome di Down si sedette accanto a lui e cominciò a baciarlo e a dire: "Adesso stai meglio?"
Allora, tutti e nove si abbracciarono e camminarono verso la linea del traguardo.
Tutti nello stadio si alzarono, e gli applausi andarono avanti per parecchi minuti.
Persone che erano presenti raccontano ancora la storia. Perché?
Perché dentro di noi sappiamo che la cosa importante nella vita va oltre il vincere per se stessi.
La cosa importante in questa vita e aiutare gli altri a vincere, anche se comporta rallentare e cambiare la nostra corsa.


 
Ultima modifica di un moderatore:
Vi copio così come mi è arrivata questa email che mi ha lasciato perplesso in alcune sue frasi..in positivo, ovviamente...dicendo cose banali/scontate ma che a me ogni tanto nella fretta della giornata sfuggono...

Urgh... troppo su cui meditare tutto insieme... va letta a piccole dosi.
Ce n'è una che mi era piaciuta di più in questa versione, perchè mi aveva fatto sorridere e perchè la vedevo più vicina alla vita quotidiana in famiglia.

"Tutti vogliono cambiare il mondo ma nessuno aiuta la mamma a lavare i piatti" :p
 
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