Consigli di lettura: Norwegian Wood, la cultura della legna in Norvegia

Generalmente nutro più di qualche sospetto nei confronti dei libri “di successo” che siano usciti dopo il 1950 ma lo scritto di Lars Mytting mi ha incuriosito da subito, un testo che nasceva come manuale divulgativo sull’arte scandinava di processare e conservare la legna era diventato un “caso editoriale” con un milione di copie vendute nel mondo e questo, legato alla simpatia che nutro per l’approccio al selvatico ed in generale al naturale dei popoli scandinavi ha fatto si che mi procurassi il libro e che dire, Myttling è stato molto abile a trasformare un lavoro quotidiano come il processamento della legna in un racconto piacevole e scorrevole sapientemente infarcito di aneddoti storici e da un’ironia leggera dal profumo inglese.
“Norwegian wood” è un libro piacevolissimo da leggere sia per chi fosse interessato all’argomento in sé, ovvero i metodi nordici di taglio, accatastamento ed utilizzo della legna ma anche a chi non fosse avvezzo a motosega, ascia e segatura ma volesse leggere qualcosa di piacevolmente diverso rispetto al solito romanzo ma che risultasse altrettanto coinvolgente.
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Ho letto il libro in questione non è che mi abbia entusiasmato molto.

Forse per qualcuno veramente digiuno in merito all'argomento, potrebbe essere anche utile, ma per chi già si procura la legna per riscaldare la propria casa durante l' inverno, non mi sembra che possa dare informazioni preziose, più di quanto possa l'esperienza.

Frà l'altro, tratta quasi esclusivamente di essenze nordiche (betulla ed abete), addirittura snobbando piante come il faggio, che alle nostre latitudini, dopo carpino e quercia è l'essenza più gettonata.

L'unica parte che ho apprezzato, perché la condivido è la parte "filosofica" del tagliare, spaccare ed accatastare legna da ardere, visto come uno stile di vita, contro lo stress della vita moderna.
 
Secondo me l'autore è riuscito a rendere fruibile al grande pubblico un argomento specifico, direi di nicchia; Ovviamente trattando di Norvegia o comunque del nord Europa tratta essenze di quelle zone, non credo che l'intenzione fosse manualistica ma tra il divulgativo ed il ludico. Personalmente l'ho trovato interessante...anche abitando sulle alpi ed utilizzando legna per scaldarmi, quindi non essendo solo uno spettatore del gioco, ho apprezzato alcuni capitoli come quello sull'accatastamento. Magari essendo attratto da quelle latitudini l'ho letto con uno sguardo partigiano (sono un lavoratore compulsivo di Betulla con la quale realizzo...kuksa) ma l'ho trovato un libro piacevole
 
Forse; dato che avevo letto più di una recensione entusiastica su questo libro, mi ero creato delle aspettative un pò troppo alte, il mio giudizio può essere stato influenzato da questo, comunque sia, ripeto che il libro non mi ha entusiasmato.
 
Si capita sovente che le recensioni poi non rispondano alle nostre aspettative, i fattori in ballo sono molti, diciamo che in questo caso son stato più fortunato io :)
 
Lo stavo rileggendo fino a pochi minuti fa.
È gradevolissimo, sia per le foto sia per lo stile. Amo i paesi nordici, questo libro ti trasporta nella loro cultura millenaria.
 
Lo stavo rileggendo fino a pochi minuti fa.
È gradevolissimo, sia per le foto sia per lo stile. Amo i paesi nordici, questo libro ti trasporta nella loro cultura millenaria.

Per curiosità mi sono letto anche il suo successivo "16 Alberi", un romanzo tra il familiare ed il giallo. Scritto bene, piacevole, non un capolavoro ma credo sia un buon libro da alternare a letture più "spesse".
 
Letto anche io un anno fa.
Non è un libro che fa gridare al miracolo, però l'ho letto con molto piacere, lettura molto fruibile, anche io ho apprezzato il trasporto nella cultura scandinava e l'enfasi che l'autore sa trasmettere per quanto concerne legna e affini.
Come fa notare henri molte cose forse non erano certo una novità per chi è solito andar per boschi o tagliare legna, però diverse nozioni non le conoscevo.
Simpatico come questo libro possa, all'occorrenza, trasformarsi in un ottimo manuale fonte di preziosi consigli qualora vi sia la necessità di consultarlo per trovare info riguardo ad attrezzi come motoseghe o stufe.
Belle le foto e tutto il trattato in merito alla lunga storia e rapporto che lega gli scandinavi alla legna.

Io chiamo molto simpaticamente questi libri "letture da cesso", se cercate qualcosa che vi trasmetta grandi emozioni e che sappia trasportarvi dentro le pagine, bé, orientatevi su altro, se invece volete una lettura leggera, simpatica e fruibile ma che sappia trasmettere amore per qualcosa di nicchia e nel contempo darvi qualche buon consiglio in merito allora vi consiglio di leggerlo.
 
lo vedo disponibile in biblioteca, quando capita lo provo
(era per dire anche agli altri che a volte le biblioteche sono la soluzione, poi se piace te lo compri)
Le biblioteche comunali,va detto,sono una istituzione lodevolissima.Qui a Roma ce ne sono moltissime e con solo 10 euro l'anno c'è il servizio interbibliotecario che consente di richiedere un libro, tramite pc personale, in una qualsiasi delle biblioteche e farselo recapitare a quella che ci rimane più comoda se la "sua" ne fosse sprovvista.Bello:si::si:
 
L'ho letto anche io, regalo di Natale, quello 2016. Fa un po' strano che sia stato un libro di grande successo...

Non è un manuale, non è un romanzo, è una chiacchierata sulla legna, sulle stufe, sulle motoseghe, sulle accette e sulla scandinavia in generale.

Ti fa entrare un po' nel loro mondo, come dice @ROCKY77 ti trasporta un po' nella loro cultura.

Certo che ora, tutte le volte che accatasto della legna, non posso non fare mente locale a quel libro.
 
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