Consigli giacca piumino vs sintetico

[AndreaR91]

Buongiorno a tutti,

avrei bisogno di qualche consiglio da esperienze vostre.
Sostanzialmente sto cercando una giacca, il classico "insulation layer" che mi metto sopra un pile (più o meno pesante) e sotto l'eventuale guscio. L'utilizzo può spaziare, da uscite alpinistiche in ambiente di ghiacciaio, per "semplice" trekking, o anche uso quotidiano. Potrei anche pensare di prendere 2 capi diversi, dipende dalle risposte ai punti sotto.

Ma prima di entrare nel dettaglio dei prodotti specifici e capire quale potrebbe fare per me (tanto o poco traspiranti, con cappuccio o senza, ecc), vorrei subito cercare di prendere una direzione tra piumino naturale e isolamento sintetico.

Premetto che ho già letto una marea di articoli sulle differenze tra i 2, che ormai so a memoria; la difficioltà è capire a quali delle caratteristiche dare più peso e cosa meno. Quindi per comodità vi scrivo alcune domande alle quali spero possiate darmi un consiglio:

- il rischio che il piumino si bagni è così concreto? uno dei punti di differenza è che la piuma, quando si bagna, perde l'isolamento; dall'altra parte però vedo guide o alpinisti che usano tranquillamente il piumino naturale, anche in ambienti con neve e ghiaccio, quindi mi chiedevo se è un rischio effettivo oppure è quasi irrilevante.
- l'isolamento sintetico si dice non sia ancora ai livelli della piuma in termini di calore, è vero? le differenze a vostro avviso ed esperienza sono così grandi?
- c'è qualche altro punto da considerare? ci sono anche altri aspetti riguardo la compressibilità, la manutenzione, ma quello che non riesco a capire, non avendo ancora fatto un confronto diretto, è se le differenze sono effettivamente rilevanti oppure, alla fine, cambia poco.

Grazie in anticipo per i suggerimenti.
Andrea

 

[C2C7]

c'è qualche altro punto da considerare?

Il costo!

--- 2 Settembre 2021 ---

La piuma la paghi

 

[AndreaR91]

Il costo!

--- 2 Settembre 2021 ---

La piuma la paghi

Hai ragione, anche se non in maniera così rilevante. Nel senso, dopo aver cercato un po' in giro mi sarei aspettato differenze più marcate; in più, tra sconti o occasioni varie, il costo è un parametro di scelta che metterei in secondo piano per adesso

 

[Phantom]

Ho un piumino naturale della mountain hardwear, e un gilet di piumino sintetico della TNF.

- il rischio che il piumino si bagni è così concreto? uno dei punti di differenza è che la piuma, quando si bagna, perde l'isolamento; dall'altra parte però vedo guide o alpinisti che usano tranquillamente il piumino naturale, anche in ambienti con neve e ghiaccio, quindi mi chiedevo se è un rischio effettivo oppure è quasi irrilevante.

Se partiamo dal presupposto che si pianificano escursioni con il bel tempo, direi che il rischio è minimo se utilizzi anche il guscio, dovrebbero esserci condizioni veramente proibitive per arrivare a inzuppare il piumino.
Non mi è mai successo.

- l'isolamento sintetico si dice non sia ancora ai livelli della piuma in termini di calore, è vero? le differenze a vostro avviso ed esperienza sono così grandi?

dimentichi il peso, l'isolamento termico a parità di peso del piumino naturale, di buona qualità, è maggiore di quello sintetico.
Poi dipende da quanto sia importante per te risparmiare qualche etto.

- c'è qualche altro punto da considerare? ci sono anche altri aspetti riguardo la compressibilità, la manutenzione, ma quello che non riesco a capire, non avendo ancora fatto un confronto diretto, è se le differenze sono effettivamente rilevanti oppure, alla fine, cambia poco.

La compressibilità alla fine non c'è tutta questa differenza, o almeno io non l'ho vista.
Il sintetico hai molte meno remore nell'utilizzo, si potrebbe definire più da battaglia, e puoi lavarlo tranquillamente senza particolari accorgimenti, quando uso il naturale, sto sempre molto accorto che non si rovini, bagni etc.

Se non sei amante dell'ultra light io starei tranquillamente con il sintetico, anche se il naturale è migliore.

 

[delta2]

Sintetizzando:
- La piuma (se di buona qualità) ha capacità isolanti superiori al sintetico.
- Il sintetico richiede meno cura nella "manutenzione" e nel lavaggio.
- Il sintetico ha un costo inferiore.
- La piuma se bagnata perde le sue capacità isolanti.
Detto ciò, se non hai problemi di spesa, puoi comprare un piumino naturale, a mio modesto avviso, il problema del bagnato non si pone, perchè hai detto che lo useresti sotto al guscio e oltretutto prima di inzuppare la piuma dovresti prendere parecchia acqua.
Se invece vuoi contenere i costi, o hai "scrupoli ambientalistici" vai di sintetico (purchè di qualità decente).

 

[andreapaiola]

Non mi pare di avere grandi imbottiture sintetiche, ma qualcosa ho, più che altro per temperature bassine e da usare in movimento (quindi giacche ibride che lasciano uscire parecchio sudore).

Diciamo che più si abbassano le temperature e più il vantaggio della piuma diventa evidente.

Semplificando un pochetto i migliori materiali isolanti sintetici sono come la peggiore piuma (300-400 CUIN)

Prova a trovare un corrispondente sintetico di questo
https://www.decathlon.it/p/piumino-...sso/_/R-p-180612?mc=8495234&c=ARANCIONE_ROSSO

Se non fai 4mila invernali o spedizioni estreme non ti cambia molto, sia per quanto riguarda il peso che il volume.

Solitamente i piumini comunque sono esternamente idrorepellenti e/o la piuma trattata, quindi non c'è il problema che si bagni la piuma.

 

[Losmi]

Che dire, il piumino è migliore ma preferisco il sintetico perché non è un prodotto usa e getta e, secondo me, le piume devono stare attaccate agli uccelli, se vivi. Spiumarli da vivi non mi invoglia a comprare le loro piume.
Quasi come la pelliccia, se posso scegliere evito.
Ps il sintetico lo strapazzo, lavo, metto in asciugatrice e costa meno.

 

[Daniele86]

Io avevo deciso di prendere un sintetico, per avere una maggiore resistenza all'umidità, ma poi - complici i saldi - ho trovato un piumino salewa misto lana sulle braccia.
La prima motivazione è che mi è comodo e non mi impedisce i movimenti, la seconda è che sono caloroso ed è per me un capo di emergenza.
Vale a dire, lo metto se arriva brutto tempo in quota e si mette male (v. ghiacciai); all'occorrenza sopra ci metto la membrana che tanto non devo fare la sfilata.
Mi viene da dire di non farti troppe pippe, le differenze sono minime e piuttosto fai attenzione anche ad altre cose, potenzialmente più importanti: tessuto esterno che deve essere resistente, comodità e come veste, tasche, cappuccio fatto bene, cerniere che non si impiglino (manca solo di dover bestemmiare con il freddo) e via dicendo.