Consigli per trekking invernale

Intimo invernale, maglia di rinforzo, softshell invernale, piumino e guscio senza precipitazioni e particolare vento... Temperatura circa -20... Chiedi al socio @Leo da solo , anche una canottiera di cotone mi sarei messo sopra al guscio se l'avessimo avuta per il freddo :lol: ovviamente è una situazione limite, ma è per spiegarti il senso di quello che ti dicevo.

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Ho dato una letta veloce e risulta che l'intimo sia la cosa più basilare e importante. Avevo maglie intime deca e brugi con cui ero sempre bagnato anche se portavo solo quella ed era freddo. Con la scusa di un regalo di Natale per mio fratello molto sportivo ho comprato due paia di Odlo a manica lunga invernali. Calzano come un guanto e sulla pelle finalmente una sensazione di asciutto anche se fuori la maglia sembra, e lo è, bagnata. Nel frattempo avevo speso un sacco di soldi per trovare invano una serie di strati ideali senza soddisfazione. Adesso mi bastano al massimo tre strati(superiori) se mi muovo senza soste e fa anche molto freddo. Maglia intima, più pile, e antivento/pioggia (guscio) che è vero che non è caldo ma neanche fa uscire il nostro di calore in caso di vento o pioggia. Se mi fermo sfilo un comodissimo/leggero/piccolo piumino dallo zaino. Dentro lo zaino o un cambio/riforzo intimo e/o micropile. Per la parte superiore ho raggiunto la mia pace interiore :rofl::lol:
Per sotto dopo 5/6 anni ancora work in progress... Ma ci siamo quasi:biggrin:
Spero la mia esperienza personale ti sia di aiuto.
Se prevedi di stare sotto il sole può far comodo scoprire solo le braccia aggiungendo al repertorio un gilet al posto del guscio esterno.
 
Ultima modifica:
Sarà.. Ma io con i capi decathlon d inverno ci ho litigato subito.. Traspirano mediamente zero e tengono caldo per quel motivo.. Almeno per i primi due strati spenderei qualcosa in più..
 
Quando hai freddo ti abbracci pure un albero o il compagno di passeggiata... Il guscio non è un capo termico, ma è comunque uno strato in più, se hai finito tutti gli strati da mettere (specie in sosta) fidati che ti metti ANCHE il guscio, che non riscalda ma trattiene un po' di più il caldo che ti fanno gli strati sottostanti.
Il guscio quando fa freddo e c'è vento diventa fondamentale. Softshell e windstopper vari se "gira il tempo" scompaiono se non hai un hardshell a finire il tutto.
Infatti x me niente soft in inverno. Salgo in intimo se gira il tempo metto il guscio e quando mi fermo aggiungo il 2 strato, termico.
 
Grazie a tutti dei consigli mi siete stati utili. Come dicevo proverò con intimo+pile+guscio e un piumino per le soste e vedo come va. poi se so che potrei beccare temperature a -20 nello zaino metto il parka di piumino:biggrin:
 
Ragazzi un ultimo aiuto, per il pile ho deciso, il guscio gia lo ho, mi date qualche consiglio per l'intimo? Io ho controllato cosa avevo in casa ed ho queste due della decathlon
https://www.decathlon.it/maglia-termica-uomo-xwarm-lana-id_8371585.html

https://www.decathlon.it/maglia-intima-keepdry-500-nera-id_8394129.html

Ma da quello che ho capito dicevate che non è il massimo l'intimo decathlon, io non le ho provate mai per il trekking ma solo sotto i vestiti per lavoro in inverno dovendo stare a volte diverse ore fermo al freddo quando abitavo a Milano. Dite che devo prendere altro? che mi consigliate?
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

poi se so che potrei beccare temperature a -20

Ooooo, adesso si' che vale la pena parlare del freddo.

Sai che uno dei migliori arnesi per la regolazione termica e' un cappello?

Un'altra cosa se ti vesti a cipolla: fai i test, se gli strati non scivolano tra di loro o non sono abbastanza flessibili, ti senti cosi':

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Ma, finchè nevica e non piove, il softshell va abbastanza bene. E' stato inventato apposta per la neve. Quando fa molto freddo in teoria un alta colonna d'acqua non è fondamentale.
E' vero che non è ideale per il layering (almeno quello che ho io che ha un taglio sportivo), per questo è ideale in giornata. So che fanno dei softshell, di stampo militare, che sono belli spaziosi.

Se mi aspetto temperature estreme (più che altro notturne), mi porto gilet in piumino, piumino consueto, ed eventualmente un terzo piumino (e vaffanc**o), ovviamnete l'ideale sarebbe un solo piumino, scelto prima di partire in base alle condizioni che si affronteranno (ma il prezzo sale) .

Come baselayer ne ho uno da calcio, nemmeno da trekking, ma funziona. Sulla qualità, vale il discorso universale, se puoi spendere, spendi pure, un vantaggio c'è, ma imo non c'è una differenza enorme. Riguardando adesso il sito decathlon, credo che riconfermerei quello da calcio (ovviamente il più pesante), non lo so mi da l'idea di esssere più tecnico, soprattutto per l'asciugatura.

Vorrei precisare che come costo io sono il primo ad essere genovese, non mi piace spendere centinaia di euro in equipaggiamenti, ma nel 2017, si può serenamente avere un set up tecnico senza spendere molto.
es: intimo 20e, pail 10e, gilet piumino sintetico 10e, piumino naturale deca 50e, "guscio" deca 15-30e, pantaloni pail 10e, pantaloni guscio deca o simili 10e.
 
No invece mi riferivo più agli strati dopo.. Intimo va benone maglia di lana tipo nonna che si compra al mercato.. Orrenda, ma è lana e non costa molto :)

La lana non è molto traspirante, ma soprattutto resta bagnata per sempre... fa eccezione un po’ il merinos, ma non costa poco e comunque ci mette più di un sintetico ad asciugare. La maglia della nonna mi piace solo se devo stare fermo.
 
diciamo che la lana tiene caldo anche bagnata, che non ingloba molta acqua, ma soprattutto che la LANA vera ormai non esiste quasi più... e la maglia della nonna (che in inverno uso pure io con scorno di mia moglie che "è brutta, sembra quella di mio nonno" eh, infatti tuo nonno era un grande!)
Inoltre a parte poter dar fastidio come 1° strato, non ritengo sia una gran scelta proprio xkè tiene caldo.
Ieri a correre sono scoppiato a 2.5 km da casa, me la son dovuta fare di passo. Il 1° km stavo ancora accalorato, l' ultimo km ho ringraziato di avere come 1° e unico strato mentre corro una maglietta aderente in Polipropilene e sempre legata in vita una maglietta lunga che ferma un po' il vento.
Sta lunga mi fa 3-4 volte a settimana il giro di corsa inutilmente, eppure poi quando serve...
 
La magia del nonno c'è l'ho anch'io e la sensazione di confort a casa è imbattibile..... Ma per uscire sinceramente ho dei dubbi, forse in estate solo come unico strato (a manica corta ovviamente), ma non credo farò mai questo esperimento
 
Si, poi sinceramente lana a basso costo non l ho mai vista, merinos o no, se e' 100% lana ha il suo costo. La lana merinos ha un grosso problema ed e' che e' molto fragile, avevo dell' intimo in merinos, e mi trovavo anche bene, ma dopo pochi lavaggi si era gia' rovinata.
 
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