Consiglio acquisto Gps + durata batterie

[Marco90]

Mi rendo conto che è una domanda frequente ma nel mio caso volevo soffermarmi soprattutto su un aspetto particolare: la batteria.
Informandomi un po'ho capito che i Gps della Garmin sono generalmente di buona qualità. Ho adocchiato soprattutto il modello GPSMAP 64S, che mi sembra un buon compromesso tra qualità e prezzo. Il dubbio riguarda la durata della batteria e l utilizzo che devo farne.
Vorrei prendere un GPS che mi permetta di fare escursioni plurigiornaliere e in climi piuttosto "estremi" (ad alta quota diciamo). Ma se la durata dichiarata delle batterie sfiora a malapena una dozzina di ore, come farei ad affrontare un escursione del genere? Non è assurdo che uno strumento così importante e dedicato all' outdoor abbia una durata così bassa?
Chiedevo quindi: come risolvete il problema batterie in escursione? Non esistono marche o modelli più adatti a escursioni del genere? Anche a prezzi superiori? Trovo strano che uno debba essere costretto a portarsi dietro Power Bank o batterie di riserva quando deve fare lunghe escursioni

 

[AleZan]

Due batterie AA di riserva pesano pochi grammi...
Io ho l'eTrex e una coppia di batterie di riserva ce l'ho con me regolarmente.

 

[znnglc]

Non è assurdo che uno strumento così importante e dedicato all' outdoor abbia una durata così bassa?

Un gps ha un consumo di un certo livello, purtroppo è così, fino a quando non commercializzeranno chip meno "esosi" il consumo ha una certa importanza.

Calcola che la durata è in funzione alla capacità della batteria, il che vuol dire che se una batteria X mAh corrisponde a Y ore una batteria da 2 volte X corrisponderà al doppio di Y ore, almeno in teoria

In altre parole, se vuoi una maggior autonomia rispetto a quella dichiarata cerca batterie ricaricabili più "capienti" ma evita "capienze" sospette oltre i 3000/3600 mAh nel formato AA.

Detto questo se l'escursione dura più giorni, l'unica soluzione è avere o batterie di backup, in adeguata quantità, o avere un sistema di ricarica autonoma, o meno, dipende dal tipo di escursione, che mi permette di ricaricare più volte delle batterie.

Infine considera che se fai escursioni in quota il fattore "temperatura" può essere importante per le batterie ricaricabili poiché a bassa temperatura funzionano male, il che vuol dire una resa inferiore.

Ciao , Gianluca

 

[joesimpson]

Etrex ha un consumo abbastanza limitato, in genere con due AA ci fai due giorni in climi normali. Il freddo ovviamente accorcia l'autonomia; essere in zona di scarsa ricezione idem.
Chiaramente se mantieni lo schermo sempre retroilluminato o navighi una rotta avrai consumi maggiori. almeno due pile di scorta le devi avere (50/60 grammi).
In climi rigidi meglio usare NON ricaricabili per avere maggiore durata

 

[Knight70]

Io ho proprio il modello che vorresti prendere, il gpsmap 64s. In realtà ce l'ho solo da poco e ci ho fatto una sola uscita. La batteria, dopo qualche ottimizzazione nelle impostazioni, arriva a circa 8 ore seguendo una traccia. Ho usato delle ricaricabili amazon basics, quelle nere che dovrebbero essere da 2000 mha.
Ho disattivato le retroilluminazione (cioè lo schermo si spegne quando non lo uso), niente bluetooth (è una funzione che non uso) e poco altro.
Per cercare di ottimizzare ho seguito la guida di cuneotrekking (google e lo trovi subito) per l'etrex 35; non tutti i menu sono uguali ma in linea di massima puoi prenderlo come riferimento per capire dove agire.
Come dicevano altri, basta portare delle batterie di riserva, tanto il gps non "perde la memoria" se lo spegni per cambiarle. Quindi, se le batterie si esaurissero durante un'escursione, puoi tranquillamente fermarti e cambiarle, lui riprenderà esattamente da dove lo hai spento.
Nel caso si spegnesse senza che tu te ne accorga, troverai una traccia rettilinea dal punto nel quale si è spento fino al punto dove è stato riavviato.
In generale lo trovo un ottimo dispositivo, forse con una grafica un po' vecchia, ma efficace. Considera che fino a poco fa usavo solo un'app per smartphone. Ora il tel è nello zaino e non ho più timore di farlo cadere in acqua o che si rompa.