Informazione Consiglio alta via o percorso di più giorni

Ciao a tutti i membri di Avventurosamente. Mi chiamo Rocco, ho 22 anni e sono un grande appassionato di montagna. Ho avuto già modo di spingermi fino a quote come 2.500/3.000m (non oltre, per ovvi motivi legati alla mia inesperienza alpinistica), sia in Trentino-Alto Adige sia in Valle D'Aosta, ritornando, alla fine di ogni mio percorso, al b&b nel quale alloggiavo. Dunque, le mie esperienze montanare si protraevano per circa una settimana, seguendo questo solito andazzo: ricerca su internet di un luogo nel quale dormire e alloggiare; prenotazione della suddetta struttura; viaggio da Bologna fino al luogo in questione e annessa sistemazione di bagaglio e zaino; sveglia prestissimo per poter prendere i primi mezzi, bus o treni che fossero, l'indomani mattina, per arrivare nel luogo in cui iniziare il cammino che aveva in mente di fare quel giorno; camminata fino allo stremo; ritorno (spesso affamato e puzzolente) al b&b preposto. Il tutto, da ripetersi quotidianamente per cinque o sei giorni, fino al termine della "riposante vacanza". Tutto ciò, è stato fatto una volta l'anno da ormai tre anni e sempre tristemente da solo. Si dia il caso che questa volta, forse per indifferenza verso ciò che ho già fatto, forse per evitare eccessivi alleggerimenti di portafoglio, abbia voglia di cimentarmi in qualcosa di diverso. Ammetto di non essere un grande "bivacattore" e neppure un amante della cosa, ma voglio convincermi che si tratti di semplice assenza di abitudine e non di un fastidio viscerale e immutabile nei confronti della tenda: sicché, mi sembrerebbe una buona idea, per acquietare le divergenze avute fra noi due (fra me e la tenda, chiaro), tentare una rappacificazione ad alta quota, che veda coinvolti entrambi in una una bella e soddisfacente impresa. Dunque, da inetto tendaiolo, vorrei una serie di spassionati consigli da parte di voi membri del forum su quale percorso a tappe (e dunque di più giorni) sia possibile intraprendere con maggiore sicurezza e appagamento personale. Sono ovviamente aperto a eventuali domande su forma fisica, allenamento, attrezzatura posseduta, esperienze varie ecc. in modo da poter essere meglio guidato e seguito in questa discussione. Ringrazio chiunque decida di perdere qualche minuto del proprio tempo per aiutarmi nella ricerca. Grazie!

(P. S. Periodo in questione: fine agosto/inizio settembre)
 
Ciao, credo che il consiglio migliore per "fare pace" o affrontare una nuova avventura sia più o meno il più banale, ovvero:
- luogo e itinerari conosciuti, visti e rivisti
- una notte soltanto
- tenersi largo (non extra largo, solo un po' di precauzione) con stima di vestiario e viveri necessari
- magari da fare in compagnia
- sincerarsi che più persone sappiano cosa stai facendo e dove sei
- avere sempre una alternativa e poter raggiungere la civiltà velocemente e in sicurezza

Queste cose esulano dalla preparazione fisica o mentale della persona, servono solo a iniziare a capire perché si fanno determinate scelte su attrezzature e quali sono gli obiettivi/desideri.
Da qui si parte e prendi la tua strada.

Hai scritto che hai frequentato le due regioni più gettonate per il trekking quindi almeno una idea di base su come partire e dove andare puoi averla
 
Ciao,

bivacco abbastanza spesso (tenda e bivacchi ecc...) in Piemonte e Francia e quando ho le ferie magari faccio una settimana in Valle d'Aosta appoggiandomi a rifugi e similari...

https://www.avventurosamente.it/xf/forums/piemonte.166/?prefix_id=4
alle volte sono in giro "da solo", qualche volta ho organizzato anche con qualche utente del forum

https://www.avventurosamente.it/xf/threads/escursione-con-bivacco-in-piemonte.54631/
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/escursioni-bionaz-valpelline.61906/

Tendenzialmente sto sopra la linea degli alberi come altitudine sono stato in tenda dai 1500m ai 3700m...

15 luglio ero a 2700m per esempio
IMG_20230715_165136.jpg


A seconda dei luoghi e stagioni magari ti aiutiamo nella scelta dell'attrezzatura, comunque procedi per gradi nel senso frequenta gli ambienti magari per un giorno e vedi cosa ti piace fare...

fine agosto/inizio settembre può fare freschetto in quota :)

Non ho capito che problemi hai avuto con la tenda, ti posso dire che stando sopra la linea degli alberi ho preferito una tenda autoportante. Se stai più in basso magari una soluzione più leggera tipo tent-pole o un tarp può essere migliore.

Di giri che si possono fare ce ne sono un'infinità, se vuoi organizzare organizziamo...
 
Ultima modifica:
Più che problemi si tratta di mie piccolissime insicurezze:
- prima di tutto, ho la tenda da 29 euro dalle Decathlon e non vorrei che possa essere un problema in un ambiente più tosto come quello alpino/dolomitico;
- ho fatto una sola notte in tenda, alla Croce della Retaia, sopra Prato (a circa 700m s.l.m.) e non ho chiuso occhio, probabilmente perché la prima notte, appunto;
- non so, data l’inesperienza, dove mi sia possibile piantare la tenda: ovvero, potrei azzardarmi (chiedendo, ovviamente) a piantare la tenda vicino ai rifugi? In alternativa, riuscirei a trovare, ad altitudini interessanti, delle piazzole morbide (e non pietrose) in cui posizionarla?
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Poi, per quanto riguarda altra attrezzatura, ho un materassino gonfiabile (sempre della Decathlon) e due sacchi a pelo: uno er temprata irà 15 gradi (Decathlon), un altro, ben più massiccio, per temperatura 0 gradi.
 
- prima di tutto, ho la tenda da 29 euro dalle Decathlon e non vorrei che possa essere un problema in un ambiente più tosto come quello alpino/dolomitico;
e vabbè si possono cercare tende migliori

- ho fatto una sola notte in tenda, alla Croce della Retaia, sopra Prato (a circa 700m s.l.m.) e non ho chiuso occhio, probabilmente perché la prima notte, appunto;
mai dormito molto in montagna, anche per l'eccitazione almeno per me di stare in giro... poi in quota c'è spesso vento, magari acqua nei fiumi, la Luna piena e il Sole all'alba :biggrin:

- non so, data l’inesperienza, dove mi sia possibile piantare la tenda: ovvero, potrei azzardarmi (chiedendo, ovviamente) a piantare la tenda vicino ai rifugi? In alternativa, riuscirei a trovare, ad altitudini interessanti, delle piazzole morbide (e non pietrose) in cui posizionarla?
sul metterla vicino al rifugio... sostanzialmente dipende dal rifugio... in particolare in Piemonte ho solo trovato buona accoglienza, magari qualche rifugio in VdA può essere meno gentile (ci sono anche regole regionali diverse, occhio!)

il terreno te lo scegli e magari te lo pulisci
 
No ma, ad essere sincero, a me non cambierebbe tanto. Non avendone neppure provata un’altra non saprei dare un parere sulla mia: basta che regga, questa è l’unica pretesa che ho :)
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Comunque, ritornando a quello che era un po’, per me, il senso della domanda posta qui nel forum, mi chiedevo quale potesse essere il percorso più comodo (anche se so trattarsi di un eufemismo) per chi si approccia ad un cammino di più giorni in mezza autonomia. E dico mezza autonomia perché vorrei risparmiami il peso di cibo, fornelletto, bombola del gas e appoggiarm, per i pasti quantomeno, ai rifugi o a supermercati qualora il percorso implicasse qualche discesa a valle. In più anche la presenza di acqua sarebbe un fattore da valutare, è chiaramente preferirei un percorso nel quale la presenza di acqua è pressoché costante.
 
La maggior parte dei trekking che sono pubblicati e pubblicizzati prevedono le tappe appoggiandosi ai Rifugi, quindi non penso avrai problemi a trovarne... basta controllare che siano aperti e magari contattarli per avere informazioni.
 
potresti valutare anche il giro del marguareis, unico problema forse e arrivare a pian delle gorre, io avevo fatto il giro parcheggiando li, con i mezzi pubblici forse arrivi fino a Certosa di Pesio un pò più sotto.
L'itinerario dura 5-6 giorni, volendo l'ultimo giorno sali in cima a punta marguareis che merita e ritorni a pian delle gorre facendo una tratta della via del sale (monesi-limone)
un bel giro molto meno frequentato rispetto al tmb (in ogni tappa ci sono i rifugi) volendo puoi mettere la tenda (io ho dormito 2 volte in tarp a ricordo, perchè non mi prendevano il cane) e una volta nel bivacco invernale del rif don barbera.
 
Scusami, ma per quale motivo ?
Credo che @NinjaMargaro si riferisca al periodo e alla quantità di persone che lo fanno ad Agosto
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potresti valutare anche il giro del marguareis, unico problema forse e arrivare a pian delle gorre, io avevo fatto il giro parcheggiando li, con i mezzi pubblici forse arrivi fino a Certosa di Pesio un pò più sotto.
L'itinerario dura 5-6 giorni, volendo l'ultimo giorno sali in cima a punta marguareis che merita e ritorni a pian delle gorre facendo una tratta della via del sale (monesi-limone)
un bel giro molto meno frequentato rispetto al tmb (in ogni tappa ci sono i rifugi) volendo puoi mettere la tenda (io ho dormito 2 volte in tarp a ricordo, perchè non mi prendevano il cane) e una volta nel bivacco invernale del rif don barbera.
Beeeeelloooooo…
 
Credo che @NinjaMargaro si riferisca al periodo e alla quantità di persone che lo fanno ad Agosto
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Beeeeelloooooo…
penso pure io intendesse questo (molti rifugi prenotati già mesi prima, lunghe file di escursionisti durante il tragitto), lo consiglierei in bassa stagione, più o meno verso le aperture/chiusure rifugi, ci si può inoltrare anche fuori da questo periodo tenendo in considerazione il meteo
 
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