Consiglio cibo

a me la frutta secca dolce, come possono essere i fichi secchi, mette un bel po' di sete subito dopo averla mangiata.
infatti nonostante mi venga molte volte offerta dai compagni di uscite, io evito sempre, non mi sazia, psicologicamente non mi soddisfa, mi fa sete e trovo che il costo della digestione sia superiore ai vantaggi.
mi trovo molto meglio con la frutta fresca che contenendo naturalmente acqua è un cibo completo di per se stesso, che mi riempie la pancia, è leggero per la digestione, mi soddisfa psicologicamente ed ha il giusto quantitativo d'acqua rispetto alla parte nutriente... purtroppo pesa e si ammacca, ma se lo uso come spuntino e non come pasto principale direi che ne vale la pena.
difficilmente faccio una uscita senza frutta fresca...di solito una banana, in questo periodo anche qualche clementina
 
Se per frutta secca si parla di noci/nocciole/arachidi/mandorle/pistacchi è vero però.
A me fa venire sete e mi devo portare dietro più acqua (ho già provato).
Probabilmente (ma devo provare) va meglio con fichi/prugne/datteri.
 
noci/nocciole/arachidi/mandorle/pistacchi = semi oleosi: alto contenuto in grassi, discreto contenuto in proteine, pochi zuccheri, digestione laboriosa, nutrienti (=grassi) disponibile dopo ore. Ottima per trekking prolungati.

fichi / datteri / uvetta / ecc) = frutti zuccherini: zero grassi zero proteine digeribilità immediata. Ottima per la "sferzata di energia" 100/200 mt sotto la cima per lo strappo finale

Non capisco come ci si ostini a seguire la denominazione commerciale invece delle caratteristiche nutrizionali.

A chi lamenta che la frutta secca è... secca! Il peso di una mela fresca è uguale al peso di una mela secca + peso di 1 bicchiere di acqua. Ok la mela fresca ma ugualmente ok la frutta secca e... un bicchiere di acqua in più nella scorta!

Comunque la frutta fresca non ti dà la sferzata di cui si parlava sopra...
 
a me la sferzata non la dà né la frutta secca né la frutta fresca né lo zucchero né la cioccolata né ecc ecc... ho una buona gamba ma non faccio l'atleta, mai avuto bisogno di "sferzate", al massimo ho fame durante il cammino.
in quel caso o mi fermo e mangio il pranzo predisposto (cosa che però cerco di fare alla fine dello sforzo più grande perché la digestione di un pasto completo è pesante) oppure più semplicemente placo la fame con qualcosa di semplice e come ho scritto rispetto a cioccolata o altro trovo la frutta molto semplice da mangiare da digerire, mi soddisfa psicologicamente, soddisfa il palato, e non mi mette sete a differenza di qualsiasi frutta secca dolce o salata che mi impasta la bocca.
niente di più, il resto lo lascio agli atleti da forum.
 
La mia risposta è simile a quella di @giangi4 .
Non faccio l'atleta, non mi interessano i record/le prestazioni.
Ho solo una buona gamba soprattutto per la salita.
Mangio/bevo qualcosa durante le escursioni solo per recuperare un po' le energie spese e i liquidi e avere un po' di soddisfazione mentre guardo il panorama/le montagne (quindi di solito alla fine della salita, prima della discesa).
 
S

Sconosciuto

Guest
Ciao francesco 86
Volevo avere un consiglio per cibo in escursione... eliminando il caro panino che necessita di tempi di pausa se si devono affrontare percorsi tosti, cosa apporta la giusta energia per affrontare la salita senza dover avere fastidi di stomaco e varie? Frutta secca, barrette? ...........

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