Consiglio GPS Garmin. Ne vale la pena?

Ciao a tutti,
in questi giorni di noia stavo meditando l'acquisto di un gps.
L'esigenza mi è nata fondamentalmente perché la batteria del cellulare mi sta morendo (ne ho ordinata una nuova, ma vediamo come va) e quindi nelle ultime uscite mi ritrovavo senza gps a metà percorso.
Premetto che tendenzialmente utilizzo oruxmaps con OSM + una mappa raster escursionistica della zona da me georeferenziata, volevo chiedervi se secondo voi vale la pena affrontare la spesa di un gps che mi dia affidabilità e durata nel tempo (pile stilo uber alles), così da sganciarmi dal cellulare.
Avevo individuato i garmin etrek 32x (200 euro), il 20x (150 euro) e il gpsmap 66s (che però a meno di occasioni usate costa troppo). Però ho trovato usato un gpsmap 64s a 200 euro (trattabili forse).
Non so però se e quanto sia un buon acquisto. Il display grande del 66 lo preferirei, oltre che il supporto a Galileo (di cui, però, in fondo se ne può fare a meno). Della serie etrek non mi convince la durabilità, vista la morte prematura dei tasti di cui ho letto sul forum.
Che ne pensate? Vale la pena il 64s usato? Oppure aspetto tempi migliori per un 66? Oppure mi tengo il mio cellulare?
Tendenzialmente aborro gli schermi touch e gli ammennicoli di connettività vari.
 
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Se sei abituato alla risoluzione e dettaglio dello schermo di uno smartphone e lo ritieni un aspetto fondamentale allora farai fatica ad accettare quello di un gps, qualsiasi esso sia. Io uso indistintamente app su telefono, un gpsmap 66i e pure il gps di un orologio come il fenix 5X. Del telefono rimpiango, come accennato, l'elevata risoluzione e le funzioni che una app ti può dare ma per il resto, se guardiamo l'effettivo senso di questi aggeggi, scelgo un classico gps mille volte.
Per contenere la spesa al massimo potresti pensare ad un powerbank da 20.000 mah che ti garantirebbe autonomia elevata.
In merito al supporto Galileo, in effetti leggendo i forum vari consigliano di attivarlo solo se ci si trova in valloni stretti e profondi ma per il resto il classico gps Americano è + che sufficiente. Ho fatto personalmente dei test attivando e disattivando la flotta Europea e onestamente non ho notato differenze degne di nota.
IL 64s è un classico e ci puoi caricare le mappe OpenStreetMap senza problema alcuno. Io sul 66i ci ho messo le openmtb (un derivato). Con il 64 basta che ti metti in tasca un paio di stilo di riserva e sei a posto....
Dipende cosa vai cercando insomma......
 
No purtroppo non faccio uso di cartine raster. Per quello che faccio le open vanno + che bene. Poi il 66 dà la possibilità di scaricare le birds eye che vado a sovrapporre come livello semitrasparente alle open e quindi ho una informazione più o meno completa.
 
Purtroppo non conosco i prezzi dei succitati gps in quanto uso il 66i che è quello con tecnologia inreach ma sono certo che una semplice ricerca sul tubo fugherà ogni tuo dubbio.
per esempio
 
Sostanzialmente condivido le considerazioni di Max.

Io ho un eTrex 30 da sei anni e non ha problema alcuno. Lo uso con le openmtbmap che sono free e aggiornate costantemente.

Le cartine raster sono scomode sui Garmin, prima di tutto per le dimensioni dello schermo e poi anche perché rallentano abbastanza il dispositivo.

Cartina e ricevitore GPS sono cose diverse che servono a scopi diversi.
Io ho scelto "il meglio dei due mondi" cioè insieme al gps mi porto la fotocopia della cartina con il percorso tracciato sopra.
Se ho bisogno di uno sguardo di insieme o della "grafica familiare" prendo fuori la cartina. Anzi tante volte mi serve solo quella...
Questa configurazione supera qualsiasi smartphone....
 
Mi accodo alla domanda dell'autore del topic. Fino ad ora ho sempre utilizzato lo smartphone con Wikiloc ma, vuoi per la scarsa qualità del GPS del mio vecchio smartphone (che non cambierò fino alla morte naturale), vuoi per la maggiore affidabilità di un dispositivo dedicato a livello di precisione e batteria, stavo valutando l'acquisto di un gps.
Non conosco quasi nulla di questo mondo, fino ad ora mi sono sempre affidato alle segnature, alla cartina e allo smartphone.
Vorrei capire prima di tutto come funzionano questi dispositivi a livello di interfaccia, caricamento mappe, affidabilità eccetera e in seconda battuta cercare di orientarmi su un modello specifico (budget di massimo 200 euro).
 
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Anche io ho il Garmin dal 2013 (GPSMAP 62S) forse la prima generazione di GPS escursionistici veramente attendibili (eviterei i più vecchi) ed all' epoca se la batteva con l'ETREX 30 (leggermente più economico ma ugualmente valido).

I vantaggi ancora tangibili di un prodotto vecchio di 7 anni su un telefonino di oggi sono:

>schermo (piccolo) ben visibile in piena luce solare (tecnologia LCD transflettivo, da verificare sul modello specifico)
>tasti fisici per il controllo, utilizzabili con i normali guanti
>se spento e riacceso riprende semplicemente a tracciare, anche se si tolgono le batterie per cambiarle
>funziona con normali batterie AA (sia ricaricabili che monouso) circa 12 ore per ciascun cambio batteria
>possibilità di impiego in presenza di precipitazioni ecc (quanto meno moderate, non conosco la precisa classificazione come impermeabilità)
>comodo moschettone per agganciarlo allo zaino o alla cintura (da verificare sul modello specifico)
>struttura meno delicata di quella di uno smartphone (eviterei di sbatterlo sulle rocce comunque)

Oltre, ovviamente, alla possibilità di usare il telefonino esclusivamente per l'uso suo proprio e come "secondo gps" se per un qualche motivo si vuole una visuale più ampia o magari il garmin è rimasto incidentato.

Anche io uso mappe gratuite (OpenMtbMap) e carico (lo faccio ovviamente a casa in fase di preparazione gita) i percorsi scaricati da wikiloc in formato gpx utilizzando il software di gestione garmin (ne ho una versione vecchissima).

Ovviamente porto sempre mappa di carta bussola ed altimetro.
 
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Anche io ho il Garmin dal 2013 (GPSMAP 62S) forse la prima generazione di GPS escursionistici veramente attendibili (eviterei i più vecchi) ed all' epoca se la batteva con l'ETREX 30 (leggermente più economico ma ugualmente valido).

I vantaggi ancora tangibili di un prodotto vecchio di 7 anni su un telefonino di oggi sono:

>schermo (piccolo) ben visibile in piena luce solare (tecnologia LCD transflettivo, da verificare sul modello specifico)
>tasti fisici per il controllo, utilizzabili con i normali guanti
>se spento e riacceso riprende semplicemente a tracciare, anche se si tolgono le batterie per cambiarle
>funziona con normali batterie AA (sia ricaricabili che monouso) circa 12 ore per ciascun cambio batteria
>possibilità di impiego in presenza di precipitazioni ecc (quanto meno moderate, non conosco la precisa classificazione come impermeabilità)
>comodo moschettone per agganciarlo allo zaino o alla cintura (da verificare sul modello specifico)
>struttura meno delicata di quella di uno smartphone (eviterei di sbatterlo sulle rocce comunque)

Oltre, ovviamente, alla possibilità di usare il telefonino esclusivamente per l'uso suo proprio e come "secondo gps" se per un qualche motivo si vuole una visuale più ampia o magari il garmin è rimasto incidentato.

Anche io uso mappe gratuite (OpenMtbMap) e carico (lo faccio ovviamente a casa in fase di preparazione gita) i percorsi scaricati da wikiloc in formato gpx utilizzando il software di gestione garmin (ne ho una versione vecchissima).

Ovviamente porto sempre mappa di carta bussola ed altimetro.

Ti ringrazio. A livello di caricamento delle mappe spero sia tutto molto semplice, mentre riguardo l'interfaccia non credo possa competere con quella dello smartphone ma chi se ne importa.
Io non ho capacità di orienteering quindi ho sempre fatto affidamento più sulla comprensione del territorio a livello visivo e cartografico oltre che leggendo report vari per capire i punti più critici in anticipo.
 
Ho un vecchio e validissimo Montana 650, regalatomi. Lo uso con piacere ma è un macigno e trovo inutili il 75% delle sue funzioni (non faccio geocaching, caccia o pesca), se hai anche un budget ridotto non ti fare problemi.

p.s. un dispositivo che all'epoca costava quasi 600€ e non ha il supporto GLONASS...:wall:
 
Su amazon io ho trovato l'etrex 35 a 156€... tra i ricondizionati. Leggendo erano nuovo ma gli mancava solo la staffetta di plastica per la bicicletta... l'ho comprato al volo!
 
Rispetto a modelli di fascia superiore quali svantaggi hanno?

Io ho avuto l'eTrex 30 per 10 anni - anzi tecnicamente ce l'ho ancora, l'ho prestato - e funziona egregiamente. Il software è un po' vecchio, e risponde un po' lentamente ai comandi, ma lo schermo è abbastanza grande, la memoria enorme e l'accuratezza delle tracce (specie in altitudine) ottima.
I modelli di fascia superiore hanno lo schermo più grande, la connessione al telefono, questo genere di cose, ma l'eTrex è validissimo e non te ne pentirai.
 
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