Salve a tutti, spero di non aver sbagliato sezione, volevo chiedere un consiglio ai veterani o semplicemente più esperti a riguardo...
Sto facendo il chek-up dell'attrezzatura per una settimana di trekking (giornalieri) che farò a pasqua
. Ora sto iniziando una serie di trekking appunto in giornata dove più che a camminare i km vado ad infiltrarmi nel sottobosco con guide, scartoffie a riconoscere quante più erbe, arbusti e alberi possibili.
La questione è questa: dovendo appunto passare molto tempo nel sottobosco fitto e fuori dal sentiero, al di là della possibile protezione dalla neve, che non dovrebbe esserci, se possa essere una buona idea procurarsi delle ghette da indossare anche in assenza di pioggia e neve, allo scopo di ripararsi le gambe da rovi, spine e ramoscelli che, specie dove vado io, tranciano le gambe... il sudore nel mio caso non è un problema che mi preoccupi più di tanto, vorrei solo sapere se le ghette sarebbero in grado di offrire protezione da spine e ramoscelli (parlo di ghette in poliuretano della Camp come modello papabile) senza che mi si rovinino ovviamente. Non avendole mai avute per me il mondo delle ghette è incognito.
Può essere una buona idea/fattibile?
Inoltre, al di là di questa possibile applicazione (che sarebbe comunque la mia motivazione preponderante per comperarle), varrebbe la pena prenderle per coprire l'unica parte di gamba che esce dal poncho? Considerando che non ho intenzione di rinunciare alle uscite neanche dovessero piovere acquazzoni da foresta pluviale?
P.S. nel caso il modello che mi piaceva ha la fascetta in neoprene, è un buon materiale? non è che si rompe, specie se ne facessi uso intenso usandole anche senza neve come sopra scritto?
Grazie in anticipo delle risposte!
Sto facendo il chek-up dell'attrezzatura per una settimana di trekking (giornalieri) che farò a pasqua
. Ora sto iniziando una serie di trekking appunto in giornata dove più che a camminare i km vado ad infiltrarmi nel sottobosco con guide, scartoffie a riconoscere quante più erbe, arbusti e alberi possibili.La questione è questa: dovendo appunto passare molto tempo nel sottobosco fitto e fuori dal sentiero, al di là della possibile protezione dalla neve, che non dovrebbe esserci, se possa essere una buona idea procurarsi delle ghette da indossare anche in assenza di pioggia e neve, allo scopo di ripararsi le gambe da rovi, spine e ramoscelli che, specie dove vado io, tranciano le gambe... il sudore nel mio caso non è un problema che mi preoccupi più di tanto, vorrei solo sapere se le ghette sarebbero in grado di offrire protezione da spine e ramoscelli (parlo di ghette in poliuretano della Camp come modello papabile) senza che mi si rovinino ovviamente. Non avendole mai avute per me il mondo delle ghette è incognito.
Può essere una buona idea/fattibile?
Inoltre, al di là di questa possibile applicazione (che sarebbe comunque la mia motivazione preponderante per comperarle), varrebbe la pena prenderle per coprire l'unica parte di gamba che esce dal poncho? Considerando che non ho intenzione di rinunciare alle uscite neanche dovessero piovere acquazzoni da foresta pluviale?
P.S. nel caso il modello che mi piaceva ha la fascetta in neoprene, è un buon materiale? non è che si rompe, specie se ne facessi uso intenso usandole anche senza neve come sopra scritto?
Grazie in anticipo delle risposte!
. Allo stesso tempo certo non mi converrebbe spendere 30 euro di ghette Camp per distruggerle, per questo chiedevo se fossero resistenti abbastanza da non rovinarsi o perdere impermeabilità
), con la fascetta in neoprene (che personalmente mi sembra delicata, ma sinceramente non me ne intendo)...
