A puro titolo d'informazione: io uso i sensori del cellulare. Ho un vecchio S7 (Samsung Galaxy), che con una app apposita (presente fra le Galaxy Apps) che si chiama "Galaxy Sensors", offre numerose informazioni. Tenendo il cellulare in una tasca esterna all'imbottitura, quando arrivo dove voglio fare la misura, lo estraggo, lo lascio appoggiato per qualche minuto e mi dà temperatura, umidità, pressione, luminosità ed altitudine. Non sarà mostruosamente preciso, ma... per i miei scopi non scientifici, spesso è più che sufficiente.
Essendomi occupato di controllo della catena del freddo, mi permetto di fornire alcuni consigli.
1: i termometri ad orologio soffrono molto urti e spostamenti. Portarli a spasso in montagna significa avere un termometro starato nel giro di 2-3 escursioni. Ed in generale sono poco precisi e richiedono frequenti tarature (quando la taratura è possibile, naturalmente).
2: i termometri a colonnina (ad alcool, quelli a mercurio ora sono vietati) sono più precisi e se ben realizzati non perdono la taratura. Offrono una risoluzione piuttosto bassa, dovendo coprire un campo di temperature ampio (se devono andare da -20 a +40, di solito sono dotati di una scala in gradi), ma in compenso la lettura è affidabile. I difetti? Sono abbastanza difficili da leggere e soffrono un po' anche loro gli urti ed il movimento. Se la colonnina si separa, diventa molto difficile rimetterla insieme e quindi la lettura fornita è errata. Ce ne sono in legno, abbastanza leggeri e dotati di una griglia di protezione dell'ampolla. Per un uso "montanaro" mi sembrano una soluzione interessante.
3: termocoppie (elettroniche). Eh, la teoria ne fa il prodotto migliore. Di facile taratura, solido, compatto. Però è molto costoso (sto parlando di un termometro, non di generatori di numeri casuali...), a volte non si legge in tempo reale, ma solo una volta portato a casa e collegato ad un computer (si parla di data logger, cioè termometri corazzati con una memoria, che immagazzinano per alcuni giorni le letture, con frequenza di lettura programmabile); altri problemi: le batterie che li alimentano potrebbero scaricarsi, specie con il freddo intenso.
Insomma: una soluzione ideale non c'é. A te per che cosa serve, se posso chiedere?