Le questioni sono sono due:
- legale
Se la legge permette il bivacco oppure no, qui possiamo fare riferimento al post di
@Lele70 (
https://svblegal.com/post/campeggio-libero-e-bivacco-in-italia).
Per la situazione in Piemonte, in genere è permesso, ad esempio nel Parco dell'Orsiera è pure esplicitato dal regolamento del parco.
Non è permesso nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Il
bivacco di emergenza dovrebbe essere sempre permesso ovunque e comunque (non trovo il riferimento normativo), ma andrebbe dimostrato di essere veramente in emergenza: se vi trovano tranquilli e paciosi a prepararvi la cena a 100 metri dalla strada potrebbe darsi che non vi credano.
- pratico
Cioè il rischio di incappare in controlli o sanzioni.
Parlo per le aree che frequento (Piemonte), la probabilità di incontrare qualcuno al di fuori dei parchi/aree protette è tendente allo zero, ovviamente parlo di aree sufficientemente distanti da strade (asfaltate o sterrate che siano) e centri abitati.
Ovviamente se posiamo la tenda rossa/giallo fosforescente, prima del tramonto, in un luogo visibile a chilometri di distanza, a pochi metri da una strada, magari un controllo lo vengono a fare.
Discorso a parte meritano i parchi nazionali, dove i controlli li fanno e sono decisamente più rigorosi (giustamente direi); in questo caso ho sentito di più persone controllate anche in posti riparati e fatte sloggiare e/o multate per aver piazzato la tenda.