@gabri99 :
la normativsa sui finanziamenti all'agricoltura cambia da regione a regione (sono fondi europei gestiti direttamente dalle regioni). In generale, comunque, sono finanziati i recuperi di rustici agricoli da parte di aziende agricole (individuali, societarie e coperative). Nulla, però, è automatico. Devi innanzitutto individuare un rustico, corredato di terreno, esercitare un diritto su di esso (possesso o proprietà), avere un'azienda agricola, e presentare un progetto di recuperio sia ad uso agricolo che, eventualmete, ad uso abitativo.
Attenzione, però: i finanzamenti all'agricoltura sono quinquiennali. Dovrebbe essere partito quest'anno il primo anno del nuovo finanziamento e quindi i nuovi progetti sono favoriti. Controlla presso la tua regione quali sono i termini del nuovo bando e quali sono i requisiti richiesti. In Lombardia, ad esempio, le aziende giovani sono favorite, ma con alcune restrizioni (anni di anzianità agricola e titoli di studio coerenti).
In generale, però, resta da valutare il costo dell'operazione: i recuperi abitativi, specie quelli finanziati, devono essere fatti a regola d'arte e quindi non si puà usare l'arte di arrangiarsi (tipo "mio zio è capace di perlinare, mio padre si arrangia da muratore, mio cugino mi aiuta a far le tubature"). Per cui i costi aumentano, e di molto. D'altra parte bisogna considerare che se si vuole aprire un'azienda agricola (indispensabile, per la vendita dei propri prodotti), bisogna comunque avere dei locali a norma, altrimenti l'asl non darà mai l'autorizzazione igienico-sanitaria, per cui è indispensabile rivolgersi a professionisti. Fai tu le tue valutazioni, a seconda di quali sono i tuoi progetti.