Buongiorno ragazzi,
vorrei condividere con voi un lavoretto semplice ma penso possa tornare utile a qualcuno.
Sarà ormai più di un paio d'anni che ho abbandonato le popote a favore delle gavette militari che occupano uno spazio irrisorio, visto che si infilano sotto alla borraccia, ma avevo un paio di problemi: non potevo appenderla sopra al fuoco e non riuscivo (non riesco tutt'ora) a trovare un coperchio decente. Qui la vedete la mia cucina, manca la griglia ma poi c'è tutta.
Quel supporto per la gavetta è comodo per carità, sia col fornello ad alcool che con la legna, ma è un po' limitato, a breve lo sostituirò col bushbox..
Comunque, ho trovato quella teglia vecchissima in alluminio e ho pensato di ricavarci un coperchio, magari in attesa di trovarne uno serio, ho raccolto un po' di idee in giro e ho provveduto!
Prima però pensiamo a come appendere la gavetta: banalmente due fori sui lati lunghi, al centro, con una catenella. Le foto si spiegano da sole
Prova del bilanciamento
Una nota ai ganci della catenella, basta aprire i due anelli terminali, schiacciare da una parte e allargare dall'altra.. L'apertura del gancio va fatta stretta, se si fa fatica a inserirli nella gavetta vuol dir che è giusta, così abbiamo la quasi certezza che non escano neanche per sbaglio.
Bene, già finito
Passiamo al coperchio: ci facciamo una dima in compensato e la tagliamo col seghetto alternativo
Tracciamo il contorno della tazza sull'alluminio, poi lasciamo una corona di 7-10 mm, io l'ho tracciata col calibro a mo di bulino e poi ripassata
Tagliamo con le forbici da lamiera
Raddrizzo col martello di gomma e poi chiudo nella morsa, rifinisco grossomodo a lima, meglio usare delle guancette di plastica per non segnare l'alluminio tenero
Sovrappongo dima e grezzo e foro entrambi al centro
Le uniamo con bullone e rondelle, così come nella foto
Rimettiamo sulla morsa così, senza stringere
Con una mano teniamo fermo e col martello di gomma piano piano pieghiamo la lamiera, ad una certo punto col la forbice ho dovuto tagliare nei pressi dei fori per la catenella, per poter stendere bene i bordi, tanto poi in quelle zone ci dobbiamo lavorare
Lavoriamo con calma, più abbiamo pazienza e meglio esce, senza bozzi e pieghe, seguendo il perimetro
Bene, leviamo la dima (se fa fatica a uscire è un buon segno)
Dobbiamo asportare del materiale dove avevamo tagliato in precedenza
Rimontiamo la dima al contrario, pareggiamo i bordi e eliminiamolo completamente dove avevamo tagliato prima
Bene, cartavetro, spazzola da trapano e proviamo
L'importante è che la catenella non alzi il coperchio
Ora serve l'occhiello, basta una strisciolina di lamiera d'alluminio piegata, schiacciata e forata
Una volta rifinita l'asola la rivettiamo al coperchio
Ora sagomiamo l'occhiello, usiamo un filo grosso e rigido così non si deforma e farà attrito nell'asola, lo inseriamo a pressione
Perfetto, ora facciamo la prova generale!
Ed ecco finito il tutto, ingombro minimo, basta mettere il coperchio sotto alla tazza. Pronto all'uso.
Direi che come coperchio provvisorio non è male.
Spero vi piaccia e che possa essere di spunto a qualcuno, non vuole essere un articolo tecnico ma solo un aiuto a chi magari ne ha bisogno.
Ciao ciao,
Luca
vorrei condividere con voi un lavoretto semplice ma penso possa tornare utile a qualcuno.
Sarà ormai più di un paio d'anni che ho abbandonato le popote a favore delle gavette militari che occupano uno spazio irrisorio, visto che si infilano sotto alla borraccia, ma avevo un paio di problemi: non potevo appenderla sopra al fuoco e non riuscivo (non riesco tutt'ora) a trovare un coperchio decente. Qui la vedete la mia cucina, manca la griglia ma poi c'è tutta.
Quel supporto per la gavetta è comodo per carità, sia col fornello ad alcool che con la legna, ma è un po' limitato, a breve lo sostituirò col bushbox..
Comunque, ho trovato quella teglia vecchissima in alluminio e ho pensato di ricavarci un coperchio, magari in attesa di trovarne uno serio, ho raccolto un po' di idee in giro e ho provveduto!
Prima però pensiamo a come appendere la gavetta: banalmente due fori sui lati lunghi, al centro, con una catenella. Le foto si spiegano da sole
Prova del bilanciamento
Una nota ai ganci della catenella, basta aprire i due anelli terminali, schiacciare da una parte e allargare dall'altra.. L'apertura del gancio va fatta stretta, se si fa fatica a inserirli nella gavetta vuol dir che è giusta, così abbiamo la quasi certezza che non escano neanche per sbaglio.
Bene, già finito
Passiamo al coperchio: ci facciamo una dima in compensato e la tagliamo col seghetto alternativo
Tracciamo il contorno della tazza sull'alluminio, poi lasciamo una corona di 7-10 mm, io l'ho tracciata col calibro a mo di bulino e poi ripassata
Tagliamo con le forbici da lamiera
Raddrizzo col martello di gomma e poi chiudo nella morsa, rifinisco grossomodo a lima, meglio usare delle guancette di plastica per non segnare l'alluminio tenero
Sovrappongo dima e grezzo e foro entrambi al centro
Le uniamo con bullone e rondelle, così come nella foto
Rimettiamo sulla morsa così, senza stringere
Con una mano teniamo fermo e col martello di gomma piano piano pieghiamo la lamiera, ad una certo punto col la forbice ho dovuto tagliare nei pressi dei fori per la catenella, per poter stendere bene i bordi, tanto poi in quelle zone ci dobbiamo lavorare
Lavoriamo con calma, più abbiamo pazienza e meglio esce, senza bozzi e pieghe, seguendo il perimetro
Bene, leviamo la dima (se fa fatica a uscire è un buon segno)
Dobbiamo asportare del materiale dove avevamo tagliato in precedenza
Rimontiamo la dima al contrario, pareggiamo i bordi e eliminiamolo completamente dove avevamo tagliato prima
Bene, cartavetro, spazzola da trapano e proviamo
L'importante è che la catenella non alzi il coperchio
Ora serve l'occhiello, basta una strisciolina di lamiera d'alluminio piegata, schiacciata e forata
Una volta rifinita l'asola la rivettiamo al coperchio
Ora sagomiamo l'occhiello, usiamo un filo grosso e rigido così non si deforma e farà attrito nell'asola, lo inseriamo a pressione
Perfetto, ora facciamo la prova generale!
Ed ecco finito il tutto, ingombro minimo, basta mettere il coperchio sotto alla tazza. Pronto all'uso.
Direi che come coperchio provvisorio non è male.
Spero vi piaccia e che possa essere di spunto a qualcuno, non vuole essere un articolo tecnico ma solo un aiuto a chi magari ne ha bisogno.
Ciao ciao,
Luca
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