corsi di accompagnatore di escursioni

Salve qualcuno di voi sa dirmi o sa darmi qualche dritta su come e se ci sono dei corsi che rilasciano attestati per intraprebdere l'escursionismo come lavoro, sono della sicilia ed e una bellisima regione faccio escursioni da parecchi anni per piacere ma ora visto che sono stanco di vivere in questa civilta cosi frenetica ma molto noiosa vorrei prendere l'escursionsmo come lavoro magari per gran parte dell'anno.fatemi sapere :)
 
Ciao, i corsi vengono effettuati in sede WWF per le Oasi, più specifici e professionali dalle Regioni (esistono bandi ogni tanto, devi prendere info), dal CAI in alternativa ma sono mirati (ma non proprietari), alle escursioni CAI.

Quando abitavo a Bologna, mi capitò un bando per Guida Escursionistica Appenninica che organizzava la Provincia di Reggio Emilia. Costava circa tre milioni di Lire e c'èra bisogno di partecipare alle lezionied agli stage in cui si doveva studiare di tutto, dall'ambiente (fauna, avifauna ecc...) alle nozioni di marketing e diritto. Non riuscii a partecipare perchè cmq era un pò distante da me,....ancora me ne dispiace.
Mio fratello, Guida CAI, mi ha descritto alcune modalità per i corsi di formazione da loro svolti, be il fatto è che alcuni si inscrivono a 'sti corsi ma poi non usano questa "esperienza" a fini diretti del CAI, per cui adesso quando ci sono i corsi, "pretendono" (giustamente) di avere assicurazioni sul fatto poi di accompagnare i soci e gli aderenti nei giri organizzati dal CAI. Ovviamente ciò è una "direttiva" come dire, blanda. Nessun contratto da firmare quindi una volta acquisito l'attestato nessuno ti vieta di utilizzarlo per scopi personali e professionali.
Oltre modo sarebbero gratuiti.

Una cosa però ti sia chiara,...malgrado l'effettivo interesse, la validità dell'intento,....pensare di poterci vivere è una utopia. Ne ho conosciuti ben pochi che lo fanno di mestire ma solitamente lo fanno come secondo lavoro.

In bocca al Lupo.
 
grazie ragazzi molto cordiali,ma sono cose ke gia sapevo cmq quello dell'I.S.A mi e nuova poi per glia accompagnatori del CAI non possono praticare al di fuori del club e nemmeno per scopi di lucro comunque l AIGAE li sto dontattando e grazie di nuovo buon trekk a tutti
 
Ciao, in Sicilia l'attività è disciplinata dalla legge n° 8/2004, che trovi al seguente link: GURS Parte I n. 20 del 2004
da quanto ne so io, ancora deve essere emanato il decreto di cui all'art 6 c.4, quindi la situazione dovrebbe essere in fase di stallo..
 
Mi aggrecio alle risposte, tempo fa chiesi a qualche responsabile aigae eventuali corsi con relativi brevetti per poter intraprendere la professione di accompagnatore escursionista, questa fu la risposta:

" salve, noi come campobase organizziamo corsi di introduzione e specializzazione all'attività escursionistica ed anche altro , ma rilasciamo attestato chiaramente o brevetto nel caso dei corsi di salvamento .

per quello che concerne invece le attività dell' aigae le rispondo qui per non perdere inutilmente tempo con invio da altre mail!

l'aigae programma costantemente attività di formazione su tutto il territorio nazionale ultima in termini di tempo è stata speleobiologia presso il centro di formazione delle grotte di pertosa (sa) in collaborazione con SSI .

per la iscrizione ad aigae invece , è cosa diversa poichè per iscriversi c'è bisogno di esercitare già e quindi testimoniare documentazione fiscale o contabile che attesti la conduzione.

io le consiglio di cercare più occazioni possibile di formazioni nel settore e magari se è intenzionato a svolgere questa professione iniziare con il regolarizzare la sua posizione fiscale . in campania la professione non è normata e questo vuol dire che lei può iniziare a svolgere questa attivtà a prescindere dalla iscrizione ad aigae che è un associazione di categoria .

altra cosa che può fare è monitorare il sito aigae dove dal prossimo mese troverà tutte le date formative organizzate direttamente o patrocinate , del periodo primavera estate 2010.

resto a sua disposizione per ulteriori delucidazioni

cordialmente ".

Quindi le ipotesi possono varie ma principalmente due:

la prima, regolamentata dalla regione e quindi devi attenerti a quanto dice la stessa;
la seconda, ipotesi che va per la maggiore, non regolamentata da nessuno quindi ti devi attenere ad una semplice e mera regolamentazione fiscale.

Sperando di esserti stato di aiuto

Ciao
p.s.
Io sto cercando di diventare accompagnatore per diletto per i ragazzi della mia parrocchia e devo trovare una soluzione fiscale che mi permetta di poter stipulare una assicurazione di copertura.
 
Chiedo anticipatamente scusa se ho sbagliato il Titolo.
E' la prima volta che intervengo. Se sbaglio, qualcuno mi corregga.
Grazie. Passo alla mia ripsosta;
se vuoi esercitare la professione di GUIDA ci sono due strade:
la prima è frequentare un corso (organizzati dalel Regioni) ed ottenre l'abilitazione "professionale" di GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA, con le limitazioni previste dalla norma;
la seconda è di frequentare i corsi per GUIDA ALPINA, ottenendo il quale brevetto non avrai nessun tipo di limitazione operativa, se non la quota.
Mi spiego, la GUIDA A.E. può operare in qualsiasi ambiente da 0m sino a dove il terreno "acclive" e la necesistà di mezzi tecnici di progressione (ramponi. piccozza. corda, corde fisse, ferrate...) obbligano a ricorrere alla GUIDA A.
Dopodichè tutte e due le figure professionali hanno l'obbligo di legge di copertura assicurativa.
Nessuna compagnia assciratrice ti assicura senz un titolo porfessionale.
Nell'ambito C.A.I. (Club Alpino Italiano, et similia... (scout etc...)) se hai un titolo (da loro rilasciato e riconosciuto dopo corsi...), puoi assumere la figura di Capogita e Responsabile, da lro coperto assicurativamente, ma a tiotolo gratuito.
Poi siamo in Italia, con la scusa del rimborso spese, pagano la gente, in barba alle GUIDE professionali.
Però, ricordarsi che in caso di incidente (malaugurato...) per la Responsabilità Civile, paga l'Assicurazione;
per la Responsabilità Penale, non c'è santo che tenga: è e rimarra sempre personale con le conseguenze del caso. (nessuna polizza, anche per i non volontari (CAI etc) copre la responsabilità penale, e tenersi una condanna di 2 anni di carcere (anche se con la condizionale....) non è piacevole; poi, e non secondariamente, un'avvocato penalista che Ti segua per un paio d'anni (tempo tecnico di un processo...) Ti costa sui 5000€.....
Se vuoi altre delucidazioni scrivimi privatamente, ben lieto di risponderti senza intasare il forum.
Auguri
Misurao - Guida Escursionistica Ambientale Piemonte
 
per la Responsabilità Penale, non c'è santo che tenga: è e rimarra sempre personale con le conseguenze del caso. (nessuna polizza, anche per i non volontari (CAI etc) copre la responsabilità penale, e tenersi una condanna di 2 anni di carcere (anche se con la condizionale....) non è piacevole; poi, e non secondariamente, un'avvocato penalista che Ti segua per un paio d'anni (tempo tecnico di un processo...) Ti costa sui 5000€.....
Se vuoi altre delucidazioni scrivimi privatamente, ben lieto di risponderti senza intasare il forum.
Auguri
Misurao - Guida Escursionistica Ambientale Piemonte

Solo 2 anni di carcere? Dipende da quello che succede, potrebbero essere di meno come di più...
Solo 5000 euro per un avvocato per un intero processo? :D:D
 
La responsabilità penale cambia in base a quello che succede, ma anche se c'è dolo o colpa. Comunque se uno non è un GAE (Guida ambientale escursionista) non può portare la gente a spasso. Se uno è del CAI non può portare la gente a spasso. Loro portano la gente a spasso perchè sono un'associazione senza fini di lucro, e quindi, per andare a spasso con loro, ti associ al CAI.
Al CAI fino a qualche anno fa GAE non ne avevano, ultimamente si stanno aggiornando e sempre più guide sono iscritte al CAI e vi collaborano.
Fare i corsi per diventare GAE è utilissimo soprattutto perchè impari un mucchio di cose di cui nemmeno ti immagini, anche se cammini da 20 anni. Io il corso l'ho fatto e sono soddisfattissimo e l'ho trovato molto utile.
In bocca al lupo.
PS in toscana tutti glia anni organizzano il corso.
 
il lazio ancora non prevede le guide ambientali, non ha un legge in merito. Devi fare un corso in una regione che ha legiferato. :)
mi spiace
 
Una domanda.
Premetto che non è assolutamente polemica.
c'è qualcuno che
1) ha ottenuto questo patentino?
2) lo ha utilizzato per qualcosa che fosse più un lavoro che un hobby?

saluti
 
tra GAE (Guida Ambietale Escursionistica) e AMM (Accompagnatore di Media Montagna) cosa credete sia meglio (in Lombardia)??

ho poi trovato la UIMLA (Union of International Mountain Leader Associations) a cui ci si può affiliare, se già provvisti di un titolo, e si può venire accreditati, dopo un ulteriore corso, a svolgere l'attività all'estero nei paesi affiliati.

almeno credo da quello che ho letto....

cosa ne dite?
intraprendere un corso del genere vuol dire investire un gruzzoletto di euri che non son pochi e ritrovarsi alla fine del corso con un titolo che non vale niente farebbe rattristire chiunque (per non dire peggio).

cioè sarebbe utile confrontare uno e l'altro (GAE e AMM) e vedere le differenze.
 
Ciao ragazzi, mi sono informato un po' meglio e a quanto pare la strada più comoda è fare uno dei corsi organizzati dall'AIGAE (del costo di circa 1000 euro), poi si potrà scegliere se esercitare occasionalmente l'attività senza partita iva (fatturato annuale max: 5000 euro, ma devo chiedere meglio) oppure avviare un inquadramento fiscale per esercitare senza limiti.
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti!!! riavvio questa discussione su come diventare Guida Ambientale escursionistica... oltre al fatto di come diventare (quindi capire dove convenga fare il corso ecc..) volevo chiedere a qualcuno che è diventato guida come funziona con la copertura assicurativa.
mi spiego.... divento guida ambientale escursionistica faccio un'uscita con 10 persone a pagamento, i miei dubbi sono:
- devo far loro firmare una liberatoria?
- serve a qualcosa una liberatoria?
- se uno dei partecipanti si fa male (da una semplice distorsione alla caviglia, ad un malore e quindi c'è bisogno di chiamare ambulanza o elicottero), il fatto di essere una guida certificata ha già in se' una sorta di assicurazione o bisogna rivolgersi ad un'agenzia assicurativa (e in tale caso chiedo se c'è qualcosa di specifico) o si è esenti da qualsiasi rischio?

A molti potranno sembrare domande "scontate" ma vorrei chiedere ad una guida se mi potesse spiegare questo dilemma. Grazie mille!!!!!!

P.S ho visto che potrebbe cambiare da regione a regione, nel mio caso essendo di Modena faccio chiaramente riferimento all'Emilia Romagna.
grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!
 
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