io della Quechua ho diverso materiale, come molti di voi, che uso nelle mie escursioni/ferrate/scarpinate estive e escursioni/facile alpinismo invernale in Appennino:
-zaino forclaz 40 air: mi ci trovo benissimo, e' resistente ed ergonomico, molto comoda l'apertura di accesso rapido. Grande difetto, e' pesante di suo..e quando fai un trekking dove serve portare tanta roba e tanta acqua, piu' ferraglie e imbraghi, beh, si sente eccome..
-magliette da 5 euro: ne ho 2-3, veramente ottime, si asciugano subito. Non amano molto i rovi

-pantaloni escursionismo modulari: sono quelli che volendo si slacciano sotto il ginocchio, non mi danno fastidio e mi ci trovo bene. Un difetto, non sono molto resistenti al cavallo (gia' due volte portati dalla sarta)
-pile vari: la loro funzione la svolgono in maniera onesta
-piccozza simond da 39 euro e ramponi simond a 10 punte universali: per quello che faccio (creste e canalini max difficolta' F/PD-) bastano e avanzano. Per roba piu' difficile (ho fatto un canale PD con tratto a 50 gradi) ovviamente non basta, servono gia' piccozze e ramponi diversi
-tenda 2seconds: non e' da trekking, ma per fare campeggio fisso mi va alla grande, non passa un filo d'acqua e i paletti in dotazione sono piu' che sufficienti
-sacco a pelo 5gradi comfort: per campeggio estivo ad altitudini sotto i 2mila va benissimo, oltre non l'ho provato
-gavette e pentolame vario: nulla da dire di negativo
-imbrago e kit da ferrata simond: spero di non dover mai dire se ha resistito o meno ad una caduta
Ricapitolando, ho fatto cose egregie anche con materiale di profilo medio/basso, ma riconosco che su certe cose e per certi tipi di escursione e in determinate condizioni climatiche in determinata altitudine, beh, tocca spendere qualcosa di piu' e prendere roba di marca, per avere quella sicurezza e comfort in piu' che non sempre possono essere compensati dall'esperienza e dalla motivazione.