E' da poco che ho scoperto per caso questo forum e per me è stato come tornare per un attimo bambino e scoprire i doni di Babbo Natale sotto l'albero, perchè ormai avevo perso ogni speranza che anche solo ESISTESSERO non solo un sito, ma addirittura PERSONE con cui condvidere questa passione.
Rassegnato all'idea che l'escursione fosse ormai appannaggio delle più svariate associazioni con tanto di quote, calendari annuali, itinerari prestabiliti e numero minimo di partecipanti: insomma, odioso stile tour operator per gite modello ciurme di giappoonesi al seguito della guida con bandierina, l'esatto intrinseco opposto di quella LIBERTA' che la nostra passione contempla (consentitemi di chiamarla così).
Rassegnato all'idea che non esistessero materialmente più persone in grado di vivere emozioni innanzitutto da SOLE e poi, semmai, di condividerle con ALTRI; che non esistessero più persone in grado di capire e gustare l'essenza dell'essere "viaggiatore", livello primordiale rispetto all'escursionista.
Quello che viene domandato in questo thread è ciò che avrei voluto scrivere per presentarmi nel primo messaggio dell'apposita sezione appena avessi avuto un attimo di calma (ah, la calma...) per elaborare i pensieri, ma visto che l'occasione per anticipare la presentazione è venuta all'improvviso lo faccio qui.
Riservandomi di scrivere al più presto quel post che avevo in animo.
Un saluto a tutti e in particolare a chi farà la gita domani.
Sono di Roma e un altro motivo per cui non m è parso vero scoprire questo forum è stata proprio la straordinaria concentrazione di concittadini o corregionali che già mi fanno sognare al pensiero di visitare a piedi posti che - io escursionista alpino ma ciclista... in casa - ho solo visto e immaginato "da lontano" lasciando da anni inappagato un desiderio.
A presto !