Condivido con voi una riflessione semi-seria/semi-intellettuale sulle varie pratiche outdoor.
In tre anni di pratica escursionistica seria ritengo di essermi "portato a casa" parecchi trucchetti.
Naturalmente non parlo di cose volte prettamente a escursionismo o simili, saper leggere una cartina o accendere un fuoco è sempre utile ma non è che nella vita quotidiana ci si trova spesso con questa necessità (giusto? ).
Saper distinguere 100 piante spontanee commestibili è inutile se poi mangio solo lattuga manco fossi una tartaruga. Non è quello che intendo.
La mia curiosità è sul cosa l'andare in montagna ha influito per voi in ambiti che non c'azzeccano nulla.
Faccio due esempi:
1) Ho cambiato il modo di vestire.
Naturalmente derivato dal saper gestire il sistema a strati. Perché tra un generico "vestiti a cipolla bello di nonna" e un' accurata scelta e comprensione di come funzioni un capo e che scopo ha, ne passa di differenza. Io questa differenza l'ho compresa solamente andando in montagna.
Ciò non significa che vado in giro in capi tecnici, devo mangiare io
Però appena sto fuori casa per più di mezza giornata (università, mare, visitare amici lontani, ecc.) quantomeno mi preparo avendo in mente quello che ho scritto sopra.
2) Ho cambiato modo di... Mettermi a letto!
Soffrendo tremendamente il freddo alle estremità, ho alle volte problemi a prendere sonno.
Lo so lo so... sono aggiornato sulle modernissime tecnologie quali l'acqua calda e gli scaldini. Semplicemente non li sopporto troppo.
Avendo dormito in sacco a pelo però, ormai so bene cosa funziona su di me e cosa no. Nella pratica ho scoperto che mi basta stare rannichiato fin da subito, anche se non ne sento l'esigenza, e dopo 5 minuti vado in ebollizione. È effettivamente una cazzata... ma nel frattempo dormo meglio
Quindi alla fine... Voi? Quali trucchetti o cosa vi siete "portati a casa" dalla montagna?
In tre anni di pratica escursionistica seria ritengo di essermi "portato a casa" parecchi trucchetti.
Naturalmente non parlo di cose volte prettamente a escursionismo o simili, saper leggere una cartina o accendere un fuoco è sempre utile ma non è che nella vita quotidiana ci si trova spesso con questa necessità (giusto? ).
Saper distinguere 100 piante spontanee commestibili è inutile se poi mangio solo lattuga manco fossi una tartaruga. Non è quello che intendo.
La mia curiosità è sul cosa l'andare in montagna ha influito per voi in ambiti che non c'azzeccano nulla.
Faccio due esempi:
1) Ho cambiato il modo di vestire.
Naturalmente derivato dal saper gestire il sistema a strati. Perché tra un generico "vestiti a cipolla bello di nonna" e un' accurata scelta e comprensione di come funzioni un capo e che scopo ha, ne passa di differenza. Io questa differenza l'ho compresa solamente andando in montagna.
Ciò non significa che vado in giro in capi tecnici, devo mangiare io
Però appena sto fuori casa per più di mezza giornata (università, mare, visitare amici lontani, ecc.) quantomeno mi preparo avendo in mente quello che ho scritto sopra.
2) Ho cambiato modo di... Mettermi a letto!
Soffrendo tremendamente il freddo alle estremità, ho alle volte problemi a prendere sonno.
Lo so lo so... sono aggiornato sulle modernissime tecnologie quali l'acqua calda e gli scaldini. Semplicemente non li sopporto troppo.
Avendo dormito in sacco a pelo però, ormai so bene cosa funziona su di me e cosa no. Nella pratica ho scoperto che mi basta stare rannichiato fin da subito, anche se non ne sento l'esigenza, e dopo 5 minuti vado in ebollizione. È effettivamente una cazzata... ma nel frattempo dormo meglio
Quindi alla fine... Voi? Quali trucchetti o cosa vi siete "portati a casa" dalla montagna?